Derford, nel Vermont, potrebbe essere la più serena delle comunità, se non pesasse sul suo destino una terribile vicenda: la scomparsa di ben cinque bambini! La colpa viene, forse troppo frettolosamente, attribuita a una immigrata ungherese, considerata da molti una fattucchiera, ma Zagor, facendo leva su qualche residuo di ragionevolezza, riesce a ottenere una sospensione del linciaggio già in atto. Trentasei ore. Un breve lasso di tempo per salvare la povera Margit dal supplizio e risolvere il mistero dei bambini scomparsi…
Non è soltanto la furia della bufera a imperversare sulle vette intorno a Cherry Town! A scatenarsi sono anche gli indiani della banda guidata dal feroce Scure Che Uccide, e tre sanguinari banditi, i fratelli Studd, che sono giunti in paese cercando di valicare le montagna nel tentativo di sfuggire agli uomini dello sceriffo Bristol. Mentre la tormenta prende vigore, arrivano a Cherry Town anche Zagor e Cico, che stanno seguendo la scia di sangue lasciata dai pellerossa, e il barone Icaro la Plume, che atterra a bordo di una innovativa mongolfiera di sua invenzione…
Il barone Icaro La Plume è precipitato con il suo pallone aerostatico da qualche parte, sulle Green Mountains, durante una furiosa tempesta di neve. Ma la situazione, già critica, è resa peggiore dalla compagnia in cui si trova, suo malgrado, lo sfortunato aristocratico: i fratelli Studd, tre canaglie della peggior fatta che lo hanno costretto a levarsi in volo, in condizioni così avverse, per sfuggire alla caccia dello sceriffo Bristol, cui si è unito anche Zagor. Sulle montagne, però, si aggira anche un manipolo di pellerossa ribelli guidati dal feroce Scure Che Uccide…
Tra gli evasi dal penitenziario di Waterwall, al confine tra Georgia e Florida, c’è un vecchio avversario di Zagor, “Bimbo” Sullivan, più che mai desideroso di vendetta. Ma c’è anche Elias Duff, un ritardato mentale condannato per un delitto che forse non ha commesso. La sorella dello sventurato Duff, scortata dallo Spirito con la Scure, reca al direttore del penitenziario, Bryce, un’istanza per un nuovo interrogatorio, ma la fuga di Elias compromette tutto. Intanto, sulle tracce dei fuggitivi, si è gettata la banda dei pellirosse cacciatori di uomini al soldo di Bryce, guidati da Quanah…
Ai forzati in fuga si unisce Zagor, nel tentativo di sottrarli ai pellerossa cacciatori di uomini guidati da Quanah. In realtà, al signore di Darkwood preme soprattutto la sorte di Elias Duff, un ritardato mentale che possiede il singolare dono di parlare agli animali, accusato di un omicidio del quale si professa innocente. Ma c’è qualcuno che cerca di metterlo a tacere per sempre. Un insospettabile che di quel delitto sa più di quanto non dica e che deve impedire a tutti i costi che il povero Elias recuperi il senno perduto!
Braccati dalla squadraccia del capo Quanah, i forzati fuggiti da Waterwall hanno un unico alleato: Zagor! Lo Spirito con la Scure, però, non ha alcuna intenzione di rendersi complice di un’evasione e vuole riportare i galeotti in carcere… Lo scontro con Bimbo Sullivan, il più pericoloso dei fuggiaschi, nonché nemico di vecchia data di Zagor, giunge al suo drammatico epilogo, mentre gli indiani di Quanah scatenano l’attacco finale…
Qual è il tragico segreto che il direttore del penitenziario di Waterwall, il perfido Bryce, ha tenuto nascosto per anni al capo Quanah, ai cui ordini agisce un’agguerrita squadra di indiani cacciatori di evasi? E perché vuole vedere morto il povero Elias Duff? L’ultimo atto del dramma va in scena rispondendo a questi, e ad altri, interrogativi. Come, per esempio, quelli che riguardano la sorte di Rita, sorella di Elias, braccata da Scrawl e la sua banda di tagliagole fin nel cuore delle paludi che circondano il sinistro carcere; o quelli circa la possibilità che gli sforzi di Zagor per dimostrare l’innocenza del gigantesco Elias siano coronati dal successo…
Sulla strada per Darkwood, di ritorno dalle paludi di Waterwall, Zagor e Cico si imbattono in un singolare viaggiatore, l’esploratore Dexter Green, accompagnato dal suo servitore Yambo, e nel loro ancor più singolare carico: la mummia di un re sumero, che i due intendono consegnare al museo di Richmond. Unitisi a loro, i nostri amici ritrovano nelle austere sale del museo due vecchie conoscenze, il professor Oldbones e l’investigatore privato Bat Batterton…
La mummia dell’antico sovrano sumero Dumizi, donata dal professor Dexter Green al museo di Richmond, non è un semplice reperto archeologico. Per i seguaci del culto di Namtar, la sua sottrazione dal tempio in cui riposavano le regali spoglie costituisce un sacrilegio da vendicare con il sangue. E non è tutto: tra i vari nemici che Zagor, Cico e Bat Batterton dovranno fronteggiare, vanno annoverati pure un archeologo rivale di Green, il professor Richter, interessato a un diadema dai sinistri poteri e che faceva parte del corredo funebre, e Velasquez, un avventuriero messicano…
I “Terribili Sette”, i demoni sumeri scatenati dai seguaci di Namtar, imperversano nelle sale del museo di Richmond, seminando orrore e sangue! Mentre Zagor affronta Udug, il Leone Nero, qualcuno cerca di impossessarsi del diadema di Dumuzi… Chi? Forse il diabolico Fazahar, il mago che ha risvegliato le mummie dal loro sonno millenario o c’è qualcun altro che trama per impossessarsi del diadema dell’antico sovrano? E, soprattutto, perché quel monile è tanto importante da far sì che, per averlo, non si è esitato a spalancare le porte dell’Inferno?