Formato: 16,4 x 24 cm Pagine: 108 Colore: b-n Caratteristiche:
L'associazione Antigone svolge da più di venticinque anni un'attività di monitoraggio sulle condizioni di detenzione nel nostro Paese. Una lunga storia di lotte per garantire i diritti fondamentali nel sistema della giustizia penale. Attraverso le migliaia di visite nelle carceri italiane che gli osservatori di Antigone effettuano ogni anno vengono raccolte e divulgate informazioni per verificare l'efficacia delle scelte politiche in tema di giustizia e per fornire all'opinione pubblica un quadro fedele della realtà. Proprio per dare un'interpretazione differente della recente storia d'Italia, a partire da quei luoghi di osservazione tragicamente emblematici che sono gli istituti di detenzione, nascono questi tre racconti. Un graphic novel che mostra anche molti dei protagonisti che hanno realmente costruito la storia di Antigone, a partire dagli anni di piombo, passando per le stragi mafiose, fino alle carcerazioni di massa dei giorni nostri. Un lavoro per offrire maggiore visibilità e attenzione a un'emergenza umanitaria tristemente attuale.
Formato: 16,4 x 24 cm Pagine: 136 Colore: b-n Caratteristiche:
"Restiamo umani" non è soltanto un facile titolo o uno slogan. Sono le parole con cui Vittorio Arrigoni - per gli amici Vik - chiudeva gli articoli del proprio blog o delle testate di cui era corrispondente. Parole che rappresentano ancora oggi quei valori di solidarietà e uguaglianza ai quali ha dedicato la sua intera vita, fino alla fatidica notte del 14 aprile 2011 in cui è stato rapito e poi assassinato a Gaza City dal terrorismo jihadista salafita. Vittorio era un attivista, uno scrittore sensibile, un pacifista, un ragazzo che aveva deciso di vivere nella Striscia di Gaza, accanto al "suo" popolo palestinese, piuttosto che in Brianza. Un percorso realmente umano, le cui radici affondano nel volontariato e nel concetto del prossimo più di quanto possa significare essere un reporter di guerra. Ma d'altronde "un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso".
Formato: 16,4 x 24 cm Pagine: 154 Colore: b-n Caratteristiche:
Il 24 gennaio 1979, alle 6.30 del mattino, Guido Rossa, operaio e sindacalista, esce di casa come tutte le mattine per andare al lavoro. Ma quella livida alba non è una mattina come tante, è il giorno in cui le Brigate Rosse hanno deciso di punire la "spia rossa". Dal buio della notte appaiono due ombre che sparano all'operaio, prima di scomparire di nuovo. Perché le BR hanno ucciso un operaio? Qual era la sua colpa? E perché invece di ferirlo, come era previsto, uno dei brigatisti è tornato indietro per sparare la cuore del sindacalista? Nazareno Giusti prova, attraverso le tavole del suo fumetto e un ricco apparato di approfondimento, a gettare luce su quell'evento che sembra oggi lontanissimo anche se appartiene al nostro passato più prossimo e che fu uno spartiacque nella storia del terrorismo rosso. Dopo l'uccisione dell'operaio infatti niente sarà più come prima.
Formato: 16,4 x 24 cm Pagine: 108 Colore: b-n Caratteristiche:
Diritti umani calpestati. Attivisti, avvocati, blogger e giornalisti arrestati come prigionieri politici. Succede in Azerbaijan, il paese da cui importiamo più petrolio al mondo e da dove parte il TAP (Trans Adriatic Pipeline), il gasdotto che continua a suscitare accese polemiche tra i No TAP, la Regione Puglia e l'Europa. L'inchiesta di Re:Common, associazione impegnata nella difesa delle risorse ambientali dalla corruzione, vuole rendere pubbliche le implicazioni e le responsabilità del governo italiano e dell'UE nella costruzione di quella che era stata presentata come la soluzione alla dipendenza energetica dalla Russia.
Formato: 165 x 240 mm Pagine: 120 Colore: B/n Caratteristiche: Brossurato
Se sei un'attivista per i diritti umani in Messico, la tua vita vale meno del proiettile che potrebbe ucciderti.
Lo stato messicano di Chihuahua e la città di Juárez sono famosi in tutto il mondo per essere dei focolai di violenza. I cartelli della droga e la corruzione nelle istituzioni producono ogni anno più omicidi a chihuahua che nel dilaniato Afghanistan. Grazie a una cultura dell'impunità, il 97 per cento degli omicidi resta senza colpevole. Ma nonostante questo clima di paura, un ristretto gruppo di attiviste per i diritti umani, rappresentato dall'avvocata Lucha Castro, lavora ogni giorno per identificare i killer e i funzionari corresponsabili. Questa è la storia di Lucha, illustrata in un bellissimo e al tempo stesso agghiacciante graphic novel, che ci consegna le storie di famiglie lacerate da sparizioni forzate e omicidi, e del coraggio di comuni cittadini che hanno trasformato il loro dolore in resistenza. Questo graphic novel è il primo di una serie che racconta l'impegno di attivisti in difesa dei diritti umani, in pericolo in tutto il mondo. Front Line Defenders spera che questo libro possa aiutare a generare una maggiore consapevolezza riguardo i rischi affrontati, non solo dalle donne attiviste nel nord del Messico, ma dai difensori dei diritti umani ovunque nel mondo.
Formato: 16,4 x 24 cm Pagine: 120 Colore: Colore Caratteristiche:
Il dio Sebeto, nelle sembianze di un vecchio, scalzo e vestito di stracci, ha appuntamento con Parthenope, dea bella ed elegante. I due vecchi amanti si incontrano per risolvere una questione che sta molto a cuore alla dea: ad una fontana, inginocchiato, un ragazzo la sta implorando di salvare la donna che ama. Parthenope qui ci narra la storia di Claudia Palepoli e Davide Nero che si conoscono fin da piccoli e crescendo rafforzano sempre più il loro legame. Vivono negli anni in cui in Italia nasce la consapevolezza che l'acqua sia un bene comune. Si vedranno impegnate figure politiche chiave, associazioni e comitati, di cui Claudia fa parte, e Napoli diverrà la prima grande città italiana con un ente di gestione acque totalmente pubblico in obbedienza al Referendum del 2011.
Formato: 16,4 x 24 cm Pagine: 108 Colore: Colore Caratteristiche:
Quello che una volta era la culla delle culture, è diventata una profondità arida, con grandi chiazze di corpi, fantasmi che si aggirano, navi sospese su fili che collegano pezzi di terra, una volta isole. Amalia è una bambina del mondo mediterraneo, un massacro le ha portato via tutta la famiglia. C'è solo il suo amichetto Giufà che può riconsegnarle una parvenza di vita. Amalia intraprende il suo viaggio nel deserto del Mediterraneo, spiagge che si sono tramutate in scogliere altissime da discendere, fondali aridi che non conoscono fine, isole che spuntano come speroni di roccia altissimi. Amalia è determinata, e il suo viaggio diventa viaggio di formazione, di conoscenza, di fantasmi che narrano di un mare che non c'è più. La meta è sempre quella, l'Italia, la terra sicura, ormai cima di una montagna tra le cime corrose dal sole.
Formato: 16,4 x 24 cm Pagine: 120 Colore: Colore Caratteristiche:
Tommaso descrive i sogni facendoli diventare colore. Vuole che la parete ricurva sotto Ponte Sisto diventi la sua tela. Un punto luce nella città eterna. La parete perfetta. All'improvviso la suggestione si trasforma in realtà e un vecchio prende vita di fronte a lui raccontando un'altra storia e un'altra parete. Quell'uomo è Michelangelo (quello vero?) e resterà con il ragazzo fino all'alba.
Formato: 16,4 x 24 cm Pagine: 120 Colore: Colore Caratteristiche:
In una Mille e una notte veneziana Saddo Drisdi, l'ultimo turco rimasto a Venezia, con i suoi racconti di principesse e corsari, sultane e dogi, santi e guerrieri, incanta sette bambini sfuggiti agli austriaci ed entrati di soppiatto nel Fondaco dei Turchi, ora in disfacimento. È il 1838 e la città è sotto la dominazione austro-ungarica: dei fasti della Serenissima resta ben poco. Il vecchio raccoglie i bambini attorno a sé per raccontare le infinite storie tra veneziani e ottomani, fatte di battaglie cruente, amori passionali, rapimenti di donne, santi trafugati e malfattori tramutati in pietra; vicende secolari tra la Serenissima e la Sublime Porta, tra Venezia e Costantinopoli, sospese tra mito e storia. I racconti che questi bambini ascolteranno cambieranno la loro vita per sempre.
Un corpo entrato integro sotto la custodia di uomini dello Stato e finito cadavere. Stefano Cucchi tremava per la paura e le botte, ora chi l'ha ucciso trema per lo spiraglio di giustizia. Oltre sette anni ripercorsi all'interno delle aule di Tribunale tra bugie, depistaggi, verbali sbianchettati, relazioni falsificate, ipotesi di morte per fame con tanto di studi sui prigionieri dei campi di sterminio lasciati senza cibo e acqua. Verità di comodo per quello che è solo un "drogato di merda", quindi non degno di avere diritti. Per la prima volta un graphic novel apre le porte della stanza degli orrori. La stanza da cui un ragazzo non uscirà mai più. Una ricostruzione che parte dagli atti di un processo complesso e da dichiarazioni inedite che ci fanno immergere nelle acque torbide di una giustizia negata. Assoluzioni per insufficienza di prove, perizie astruse, rinvii, annullamenti di ogni colpa e misfatto. E la necessità di fare luce, di ridare la parola a chi non l'ha avuta.