Paolo è uno scrittore, entrato in fase di declino e conseguente depressione dopo aver vissuto un periodo di successo. Le attenzioni telematiche di una sua fan, lo portano per un po' a recuperare l'autostima perduta e gli forniscono lo stimolo per portare a termine un lavoro per il suo editore, lasciato in sospeso ormai da troppo tempo. Tuttavia questo evento, da lui vissuto inizialmente come provvidenziale, si rivela ben presto un vero dramma; la donna, infatti, dopo aver instaurato un rapporto con Paolo mediante lettere e telefonate adulatorie, decide di sottoporre alla sua attenzione un proprio manoscritto. Vedendosi rifilare una risposta negativa dal suo idolo, se pur non priva di tatto, la donna diviene repentinamente minacciosa e aggressiva. Da quel momento, Paolo inizia a essere oggetto di comportamenti ossessivi e morbosi, che lo conducono lentamente in una spirale di angoscia e terrore. A poco a poco inizia a perdere il senso della realtà, tanto da non riuscire più a comprendere se la sua persecutrice sia reale, una proiezione della propria smania per il successo perduto, o una sorta di "mercenaria" appositamente assoldata per portarlo alla follia; i sospetti ricadono, nella sua logica ormai malata, su sua moglie e sul proprio agente letterario. Tale diffidenza, mista al senso di inquietudine, lo trascinano verso una crisi nei rapporti con le persone che lo circondano, cui reagisce in maniera sempre più violenta e autodistruttiva. La vicenda è condotta a metà strada tra il giallo e l'esplorazione psicologica e indaga nel vissuto di chi, in apparenza, dovrebbe vivere un'esistenza di gloria e agi grazie al successo e alla fama, e che spesso ne rimane invece vittima, mettendo inoltre in risalto quanto possa essere difficile, in un caso di attenzioni morbose, essere uomo e rivelare di subire molestie proprio da una donna.
"Nella maggior parte dei casi" commenta infatti il protagonista, "ti verranno a dire che evidentemente hai fatto qualcosa per meritartelo".
Ilaria Ferramosca, salentina, esordisce nel campo della narrativa vincendo alcuni concorsi di scrittura e con racconti inseriti in antologie. Seguono due raccolte personali: Cambi di prospettive (Il Filo, Roma, 2007), terzo classificato al Premio Letterario Internazionale "Maestrale-S.Marco-Marengo d'oro" e Sindromi e altri fatti d'inchiostro (Akkuaria, Catania, 2008), con prefazione di Andrea G. Pinketts. Ha scritto sceneggiature per brevi storie a fumetti sul periodico Talkink, per il quale ha inoltre creato il personaggio seriale W.I.L.D. Ha sceneggiato il romanzo grafico noir Un riflesso nel vetro, edito da Cagliostro E-Press, con il quale ha ottenuto il "Gran Premio Autori ed Editori 2010" a Fullcomics 6, nella categoria "Miglior Sceneggiatore". Insegna sceneggiatura presso la scuola di fumetto "Lupiae Comix" di Lecce. Un caso di Stalking, per Edizioni Voilier, è il suo ultimo lavoro nonché la sua prova più matura.
Gian Marco De Francisco, architetto tarantino, fonda nel 2007 lo studio "Il Tratto", occupandosi di progettazione e comunicazione visiva attraverso il media del fumetto. Nel 2005, vince la selezione per un corso con uno dei maestri della scuola sudamericana: Carlos Meglia. Ha al suo attivo un fumetto, Da grande, realizzato per la casa editrice Lilliput, un e-book della serie Eon per Cagliostro E-Press e diverse collaborazioni con la rivista di fumetto Talkink. Un caso di Stalking è la sua prima graphic novel.
Ci si può innamorare di una ragazza conosciuta in sogno?
Cleo è una storia d'amore, delle più semplici, tra un ragazzo e una ragazza. E potrebbe bastare questo, con l'atmosfera magica di Trieste e la nostalgia della Barcellona del passato, per descriverne l'incanto.
Ma amare a volte significa saper mentire, nascondere piccoli turbamenti, gelosie, segreti. Cleo non ne è capace, una seconda bocca all'altezza della gola rivela senza pudori i suoi desideri, le sue paure. E non resta che soffocarla con bende e sciarpe, perché la verità può farti perdere la persona che ami, soprattutto se ti tradisce con un sogno…
Il libro
Il libro unisce una narrazione intimista a elementi fantastici, in una cornice intrisa di romanticismo e nostalgia, tra la bellezza di due città marinare e i paesaggi mozzafiato delle terre del sogno.
Cleo è il primo romanzo grafico di Mirka Ruggeri, giovane disegnatrice dal tratto europeo e delicato capace di trasmettere il complesso spettro delle emozioni in un volto, come la meraviglia di un ambiente onirico.
Valentino Sergi, autore a suo agio con le atmosfere fantastiche e vincitore di vari premi letterari e di fumetto, firma la sceneggiatura del volume con una scrittura lieve, valorizzando al massimo la componente visiva.
La protagonista
Cleo è un nome di provenienza greca che deriva dall'antico verbo "kleio", ovvero raccontare, rendere noto. Un destino nel nome, data la strana deformazione della ragazza: una bocca all'altezza della gola incapace di mentire e indipendente dalla sua volontà.
Cleo vive a Trieste con il padre, vittima di una forte depressione dopo l'abbandono della moglie. Per pagare le spese quotidiane e le tasse universitarie scrive racconti pornografici, anche se il suo sogno è diventare giornalista.
Durante le sue pause al bar di facoltà, la giovane s'innamora di Andrea, uno studente di Scienze della Comunicazione come tanti, se non fosse per quegli strani sogni…
Gli autori
Cleo è il primo romanzo grafico di Mirka Ruggeri, giovane disegnatrice dal tratto europeo e delicato, capace di trasmettere il complesso spettro delle emozioni in un volto, come la meraviglia di un ambiente onirico. Valentino Sergi, saggista e autore a suo agio con le atmosfere fantastiche, vincitore di vari premi letterari e di fumetto, firma la sceneggiatura del volume con una scrittura lieve, valorizzando al massimo la componente visiva.
La prima rappresentazione del Cyrano de Bergerac avvenne il 28 dicembre 1897 al Théâtre de la Porte Saint Martin. Grazie all'eccezionale trionfo di pubblico e critica che salutò questa particolarissima commedia eroica, espressione dei più alti sentimenti e delle più grandi passioni umane, Edmond Rostand, che era stato prima un attore di scarso successo, poi un drammaturgo molto discusso, venne insignito della Legion d'onore ed eletto membro dell'Académie française.
La sua trasposizione a fumetti era stata pensata, invece, sul finire degli anni '90, per la più curata, nella veste editoriale, nonchè la più strutturata, delle collezioni di classici per ragazzi a fumetti: quella pubblicata dalle Edizioni San Paolo come supplemento al settimanale "Il Giornalino" a partire dal 1992.
Stelio Fenzo, uno dei più prolifici disegnatori della collana, ha curato gli adattamenti a fumetti di opere immortali come Lord Jim, Robin Hood, L'ultimo dei Mohicani e Cyrano de Bergerac, rimasto inedito, che ci pregiamo di presentare in questa edizione, esattamente quindici anni dopo la sua realizzazione, rigorosamente in bianco e nero.
L'autore
Stelio Fenzo, uno dei protagonisti della cosiddetta scuola veneziana, muove i primi passi nel mondo del fumetto con lo storico gruppo dell'Asso di Picche composto, tra gli altri, da Hugo Pratt.
Nel 1950 entra nello staff de "Il Vittorioso". Dal 1953 si trasferisce in Inghilterra dove collabora con le case editrici londinesi Fleetway e Thompson illustrando una lunga serie di storie di carattere poliziesco e rosa. All'inizio degli anni Sessanta, torna in Italia realizzando per l'Editoriale Sepim "Capitan Moko" e "Kiwi", entrambi creati da Hugo Pratt.
Nel 1967, per conto della Editrice RG comincia ad illustrare la lunghissima serie di "Jungla", da lui ideato, con la collaborazione dello sceneggiatore Paolo Trivellato.
Nel 1968, per il mensile "Sgt. KIRK" porta a compimento la storia interrotta da Hugo Pratt "Capitan Cormorant", disegnando la seconda parte con il proseguo della sceneggiatura scritta dalla moglie Loredana D'Este.
Nel 1977 a Bologna riceve assieme a Dino Battaglia e Milo Manara il premio "Nettuno del Giambologna" assegnato dalla A.N.A.F. mentre in Francia GLENAT inizia a pubblicare "Capitaine Cormorant".
Dal 1971 entra a far parte dello staff dei disegnatori de "il Giornalino" dove fino al 2000 illustra tutta una lunghissima serie di personaggi fissi e seriali tra i quali il più celebre resta "Simba".
Nel 2012 ha ricevuto dal Ministro della Cultura belga, durante il Festival del fumetto di Bruxelles, il "Prix Saint- Michel Prestige" alla carriera.
Da un estremo all'altro del Lido, tra mare e laguna, lungo quattro itinerari illustrati, da San Nicolò al borgo di Malamocco,
l'erede dell'antica Metamauco scomparsa nel nulla mille anni fa, ad Alberoni e alla sua oasi di dune e pinete,
ricordando i personaggi che hanno vissuto nell'isola e la sua trasformazione all'inizio del Novecento
nel soggiorno marino più esclusivo e meglio attrezzato d'Europa, un'isola segnata da presenze architettoniche d'epoca
che tutt'oggi rappresentano uno stile d'eleganza unico nel Mediterraneo.
Formato: 21x29 Pagine: 96 Colore: b-n Caratteristiche: brossurato cucito
Per la prima volta in volume i sette racconti erotici del ciclo dei Notturni, pubblicati a puntate sulla rivista Blue negli anni '90. Le ambientazioni sono quelle noir di Tre toni di nero, lo stile quello inconfondibile del primo Vilella, fatto di neri densi e luci intense di rimando. I volti tendono al grottesco, trasfigurati nella tensione erotica come in un dipinto di Egon Schiele o in una tavola dell'argentino José Munoz, secondo un percorso autoriale che prende le mosse dal Commissario Grimaldi, iniziato su "Eureka" e proseguito su "Frigidaire". L'erotismo qui più che il tema conduttore è la chiave di lettura indispensabile per accedere al significato, per riallacciare i due estremi di una comunicazione. Il sesso e la morte sono momenti unici e isolati di comunicazione autentica, come per il pensatore francese Georges Bataille. Sesso e violenza sono gli ingredienti di Andante spiantato, dove la violenza che si riversa fra le lenzuola è una malattia sociale, che vive di isolamento e discriminazione. Nella romantica e sensuale Autunnale l'ostinazione di un uomo innamorato deve fare i conti con i capricci del corpo che divergono dai capricci del cuore. In Hiver la gelosia mescola e confonde tragicamente passioni e sentimenti. Grottesco e surreale Mia madre non mi capisce, dove la convivenza con la madre prostituta conduce il figlio lungo i binari assolati della pazzia. Ne L'imbecille i toni si rilassano per raccontare di due intimità in competizione: quella di due amanti e quella più dolce di una donna incinta col proprio bambino. In Passaggi presente e passato, sogno e desiderio sembrano mescolarsi per erigere una gabbia di cristallo o solo una bolla di sapone da cui non è possibile guardare fuori. L'apparenza vuole una coppia sposata reggere un gioco di bugie e tradimenti pur di conservare una stabilità di facciata.
Sebastiano Vilella esordisce con il Commissario Grimaldi, sulle pagine di "Eureka", per proseguire poi con "Reporter", "Frigidaire", "Tempi supplementari", (per cui realizza il personaggio del Miticoperaio), "Mostri", la casa editrice Universo ("ESP" e "Intrepido") e "Blue", per cui realizza il lungo ciclo Notturni. Da oltre trent'anni all'attività di fumettista che lo ha reso celebre in Italia e all'estero affianca anche quella di illustratore e pittore. Le sue opere sono tutte ristampate in volume e distribuite nel nostro paese da editori come Black Velvet, Nicola Pesce edizioni, Q Press, Coconino Press. Nel 2009, per Coconino Press, ha pubblicato quello che viene considerato il suo capolavoro: Interno metafisico con biscotti, intrigante e visionaria graphic novel ispirata alla vicenda biografica del pittore Giorgio De Chirico, che lo ha consacrato come uno dei maestri indiscussi del fumetto d'autore italiano.
"Acqua e Aria" é il secondo volume che conclude Nuvole Rapide, il romanzo a fumetti del fumettista milanese Paolo Castaldi, character designer e cartoonist dello Studio Bozzetto.
Sono passati due anni dalla partenza di Martino, Ale e Fabiano alla volta della Thailandia con il loro furgone. E come sempre capita, la vita ha disegnato trame insolite nei loro destini. Dentro queste 40 tavole conclusive si racchiude tutta la "filosofia" di Nuvole Rapide. La vita è quel che accade ad ognuno di noi tra la creazione di un progetto ed un altro.
Dopo 2 anni Martino è in Grecia, convive con una ragazza, l'amore della sua vita, che ha incontrato durante la prima tappa del viaggio. Ale e Fabiano hanno continuato da soli: Martino era contento così, o così almeno aveva scelto d'essere contento.
Ale, invece, si è sposato e vive in Olanda, mentre Fabiano ha ceduto al richiamo del mare, da sempre forte in lui, e dopo l'accademia si è imbarcato sulle navi mercantili come ufficiale. Mentre Martino aspetta la nave al porto di Patrasso incontra Stella, tre anni dopo che la loro storia è finita…
Paolo Castaldi. Autore di fumetti, storyboarder e illustratore milanese, classe 1982. Debutta nel mondo del fumetto sulla rivista "Strike!" di Star Comics con la storia breve I will never be clean again, scritta da Adriano Barone, con il quale poi realizza la mini-serie The anomaly, sempre per Star Comics. Nel 2008 pubblica Non troppo lontano, breve fumetto storico edito da Il Guado Editore in collaborazione con il Comune di Settimo Milanese. Poco dopo inizia la collaborazione con Edizioni Voilier. Ha collaborato con importanti client televisivi e commerciali in veste di illustratore e storyboarder, quali Sky, Nickelodon, Mtv, Disney. È
character designer e cartoonist presso lo Studio Bozzetto di Milano. Il suo ultimo lavoro è la graphic novel Etenesh per l'editore BeccoGiallo.
Belzeba, Jungla, Raquel. Tutte le donne ideate da Stelio Fenzo per l'editore Renzo Barbieri raccolte per la prima volta in un elegante portfolio contenente tre immagini e una scheda di presentazione illustrata. Fedeli riproduzioni degli originali stampate in bianco e nero su carta pregiata da 160 gr in 99 esemplari, il tutto raccolto da una cartella in cartoncino bristol nero con etichetta. Tutte le stampe sono Numbered e firmate da Stelio Fenzo (Print run 99 copie). Format cm 21X30.