40 anni di guerra, analfabetismo, povertà. Di donne che lottano, ma spesso soccombono alle tradizioni. Talebani mai sconfitti, soldati internazionali che combattono e poi se ne vanno prima ancora che si possa dire "missione compiuta". È la storia di un popolo "liberato", costantemente minacciato dagli interessi di altri. A 15 anni dalla caduta delle Torri Gemelle, ripercorriamo le strade di più di un decennio afgano con 30 viaggi, fiumi di storie e di persone incontrate, tra i talebani, politici, militari, ma soprattutto tra la gente, unico motivo, per la quale un Paese merita sempre di essere amato.
Il Rubygate segna la fine di un'epoca. Il "sistema" che le inchieste giudiziarie non sono riuscite a scoperchiare in oltre vent'anni di accuse per evasione fiscale, corruzione, rapporti con la mafia e conflitti di interesse, viene scardinato in una sola notte, la notte della disfatta. Il punto di non ritorno si chiama Karima El Mahroug. Ci sono vittime e carnefici. Ci sono ragazze che si concedono ai desideri del Re. Ci sono personaggi inquietanti che entrano a corte come amici, pur nuotando nel mondo torbido della coca e del denaro facile. Ci sono giornalisti e politici, capi di governo stranieri e manager, impresari discutibili e soubrette arriviste. Nel Rubygate c'è il cuore del berlusconismo e del desiderio di molti. Sesso, potere e delirio di onnipotenza.
Formato: 165 x 240 mm Pagine: 152 Colore: b-n Caratteristiche: Brossurato
Il 12 giugno 2014 il calcio tornerà a casa. Non in Brasile, a Rio de Janeiro, per i Mondiali. Ma a Sengkang, nella lussuosa villa di un uomo d'affari, a un'ora da Singapore, dove parte questa storia che la Fifa sta cercando di nascondere: è il calcio delle scommesse clandestine, delle partite truccate, di un'organizzazione internazionale con un fatturato di 90 miliardi di dollari l'anno, capace persino di organizzare partite ufficiali con figuranti al posto dei giocatori e di "indovinare", come ai Mondiali 2006, i risultati esatti di tre partite: Italia-Ghana, Italia-Ucraina e Brasile-Ghana. In Brasile ci saranno Neymar e Messi, a Singapore Tan Seet Eng, detto Danaghblur, Dan che vede rosso, secondo l'Interpol il capo dell'organizzazione. Dan è stato scoperto il giorno in cui, nel febbraio 2011 a Rovaniemi, nel Circolo Polare Artico, la città di Babbo Natale, viene arrestato Wilson Raj Perumal, l'ex socio. Nel suo pc, gli investigatori trovano qualcosa di inquietante: un elenco con migliaia di partite internazionali, in Europa, Sudamerica, Africa, Canada, America del Nord, dai campionati dell'est alla Bundesliga, dalla serie A alla Lega Pro italiana. Tutte pilotate.
Formato: 165 x 240 mm Pagine: 128 Colore: b-n Caratteristiche: Brossurato
"C'è chi è nato per fare lo scienziato, chi per fare lo sbirro, chi Madre Teresa di Calcutta. Io sono nato per fare il ladro". Renato Vallanzasca è il bandito dagli occhi di ghiaccio. Tra rapine ed evasioni dal carcere, ha tenuto incollato per anni un paese intero davanti ai notiziari. "Io non ho mai sparato per primo" dice l'uomo capace di uccidere e di affascinare migliaia di donne con i suoi modi eleganti da ladro gentiluomo. In questo viaggio il bel René non è da solo. Nel carcere di Opera, dove sconta un fine pena mai, arriva Piett'e'Palummo, uno strambo detenuto napoletano che assomiglia a Toni Servillo. L'unico pensiero che li aiuta a sopravvivere è il ricordo del passato. Un tempo che non era solo quello di Vallanzasca, ma quello di un Paese fatto dal sogno della ricchezza facile che non ha ancora saputo chiudere i conti con il suo passato.