Le fate esistono? E se esistono, perché uccidono? Brendon deve trovare una risposta a queste domande, se vuole scoprire il responsabile degli atroci delitti che insanguinano la città di New Dream. Il nostro eroe dovrà rivivere una terribile notte di tre anni prima, in cui realtà e fantasia si mescolarono, dando, forse, vita alle fate assassine...
Si racconta che King Lizard, l'Angelo del Caos, abbia scritto un libro con il sangue di un profeta oscuro: un testo che nascondeva il germe del supremo disordine che causò la Grande Tenebra, un libro maledetto che genera violenza e orrore. Nella città di Wastness, sul versante occidentale dell'antico Kent, qualcuno forse è posseduto da King Lizard: decapita spaventapasseri, impicca pupazzi e lancia un dardo esplosivo nella residenza di Iksen, il borgomastro. Brendon dovrà trovare King Lizard e arginare la crudele rappresaglia di Svenn, il feroce capo della milizia dall'ombra di sciacallo che ha preso il potere sulla città.
Nel deserto, in una casa diroccata, un misterioso incappucciato racconta a un uomo paralizzato e deforme alcune storie; fiabe di paura e di morte... e tutte hanno per protagonista Brendon. C'è un'anfora che forse racchiude la Suprema Conoscenza, un uomo travolto da una mandria di cavalli in una stanza con la porta sprangata dall'interno, un killer vissuto nel passato, una ragazzina che fugge da una spaventosa belva... e due occhi maligni che compaiono in tutti i racconti.
Vale la pena di farsi uccidere per ricevere il bacio della bella, evanescente fanciulla che percorre i campi di battaglia per donare ai soldati un ultimo istante di pace? Sono pochi quelli che hanno il privilegio di poterselo chiedere. Di solito, chi combatte lo fa e basta, forse per sfuggire alla fame o perché morire è soltanto una questione di tempo… Così è pure per il giovane Damon, che si è unito a una compagnia di ventura al cui comando c'è un capitano che molti credono immortale. Il manipolo di mercenari muove alla ricerca di un misterioso Nemico, e Brendon segue la pista di Damon per ricondurlo a casa. Ma per tutti il cammino è irto di pericoli…
Da tempo, la piccola Ashley avverte intorno a sé una presenza maligna, che un giorno prende corpo in un essere calvo con due tatuaggi a spirale alle tempie. L'uomo, riflesso nell'acqua del lavatoio, si rivela una sorta di demone dal volto grigio, con ali di pipistrello. La bambina fugge e si rifugia in una locanda, dove incontra Brendon, chiedendogli di difenderla dall'uomo cattivo che la perseguita. Una fantasia infantile, senza dubbio, ma non di quelle da liquidare con un’alzata di spalle, soprattutto dopo aver scorto per un istante, in uno specchio, l'essere descritto da Ashley…
Kent Connely è un ragazzo disperato: suo padre, Seamus, da un anno a questa parte sembra completamente impazzito. Si è chiuso in se stesso e nella sua casa, terrorizzato dall'idea di essere rapito dai Divoracuori, mostruosi demoni di cui raccontano le leggende dei nomadi del deserto. Brendon accetta di aiutare Kent, ma, ospite della casa dei Connely, comincia a fare strani sogni che paiono metterlo in contatto con un mondo onirico in cui incontra Judith, una ragazza che ne sembra prigioniera e che non vede l'ora di fuggire di lì. Se è vero, come dicono gli sciamani, che la follia è un varco su altri mondi, può la mente impazzita di Seamus aver spalancato la porta su di una dimensione sconosciuta? La risposta potrebbe nascondersi tra i disegni del folle, oppure tra i riti e le malie della sedicente fattucchiera del paese, Madame Charigee…
Un oscuro alchimista con il volto celato da una maschera compie esperimenti sugli esseri umani, per cercare i 21 grammi che si perdono nell'istante esatto della morte... 21 grammi che, secondo gli sciamani ma anche molti uomini di scienza, corrispondono al peso dell'anima. E quale potere più grande può esistere di quello di riuscire a imprigionare le anime e i loro ineffabili segreti? Nella ricerca dell'alchimista assassino, Brendon viene aiutato da Clio, una fanciulla che, suo malgrado, vede i fantasmi di chi muore in modo violento, e da Rupert, uno scanzonato raccontastorie. Ma quanto di quelle storie è pura fantasia e quanto è realtà?