Nella sofferenza si scopre la forza. Una storia di vita che colpisce dritto come un pugno in faccia.
In un piccolo paese immaginario della provincia marchigiana, un ragazzo si misura nel cammino della vita lavorando nei campi con persone disabili alla costante ricerca di droga e amore. La passione e il tormento interiore lo divorano, come fuoco con la miccia quando arde.
Quando la fiamma brucia chi si avvicina può farsi molto male e solo la bellezza della forza vitale può salvare l'anima perduta.
Una catapulta nel mondo dell'indicibile e dell'impossibile, dal romanzo di Alcìde Pierantozzi.
Taiwo e Kehinde sono gemelli siamesi, il loro corpo dotato di due busti e di un solo paio di gambe ha la forma di una ypsilon, ma, lavorando come inservienti dietro il banco di un locale di incontri sessuali, la loro natura è conosciuta da pochi.
La ypsilon in carne e ossa che Taiwo e Kehinde rappresentano è solo la prima, inquietante immagine in una successione di pagine cupe e allo stesso tempo splendenti.
Le dodici fatiche sono superate, ma per Eracle l'avventura continua!
L'Eroe (libro II) è il completamento dell'ambizioso progetto creativo di David Rubín che ha preso quasi quattro anni di lavoro e circa 600 pagine di fumetti a colori. Un'opera personalissima e innovativa, che attraverso un mix esplosivo di generi e punti di vista ha rivisitato il mito classico
e il mondo dei supereroi. Ritroviamo Eracle innamorato di Megara, pronto a sposarsi e mettere su famiglia. Ma Era, ancora avvelenata dalla sete di
vendetta, non concederà che una tregua al nostro eroe, prima di riportarlo, con un inganno, negli abissi più bui…
Alla fine del marzo 1939 le truppe franchiste sono alle porte di Alicante. La gente della città si affolla nel porto sperando di riuscire a salire su una delle pochissime navi che, nonostante i divieti, si avvicinano nella speranza di mettere in salvo qualcuno: una di queste è la britannica Stanbrook. Ma anche per i fortunati che sono riusciti a salpare le cose non saranno per niente facili. Paco Roca ricostruisce un pezzo di storia spagnola attingendo ai ricordi di uno dei protagonisti e lo trasforma magistralmente in un'epopea dal sapore universale in cui i linguaggi dell'inchiesta e del racconto si mescolano e si rincorrono continuamente.
Un inno alla libertà vestito con una ricostruzione storica di finissimo dettaglio.
Paco Roca illumina con la sua capacità narrativa un angolo di storia che merita di essere ricordato. Un gruppo di autori spagnoli, alla fine degli anni Cinquanta, nel pieno della dittatura franchista, fuoriesce dalla rivista a fumetti più famosa e venduta del Paese per fondarne uno indipendente, Tío Vivo.
È la prima volta nella storia che dei fumettisti rivendicano la propria autonomia creativa e il diritto di disporre a piacimento del frutto del proprio ingegno.
Il racconto della vita di Gabriel García Márquez, gigante della letteratura mondiale.
Márquez in un'intervista ricordava di aver cominciato a prendere il gusto di narrare proprio disegnando, da piccolo. Quale modo migliore di un fumetto quindi per raccontarne la vita e la grandezza artistica e letteraria?
Quattro diversi disegnatori e uno sceneggiatore offrono il proprio talento per parlarci del «più grande colombiano di tutti i tempi» e di certo uno dei più importanti sudamericani di sempre, nelle lettere e in assoluto.
Quattro dominanti cromatiche per affrontare l'intensità dell'esistenza di Gabriel García Márquez, esponente di punta della corrente del realismo magico, amico di Fidel Castro e dei rivoluzionari e infine
in lotta contro il cancro.
Un libro che si propone di soffermarsi proprio dove la vita dello scrittore e la sua opera finiscono per coincidere e sovrapporsi, concepito in maniera spiccatamente cinematografica, tanto che è in predicato di venire trasposto sul grande schermo: l'adattamento su pellicola è infatti in fase di pre-produzione.
Dal romanzo premio Campiello di Antonio Tabucchi, un fumetto che sa emozionare.
Pereira è il tipico antieroe mediocre, incapace di immaginarsi fuori dal suo quieto vivere, del tutto inavvertito degli effetti del regime in cui soffoca il Portogallo dove vive.
Il contatto con un giovane idealista innesca però una spirale di eventi che segnerà profondamente l'uomo, generando cambiamenti inaspettati nel
suo animo e facendo scoccare la scintilla che gli farà prendere coscienza del dramma circostante e lo costringerà a uscire dal suo bozzolo e compiere azioni dalle estreme conseguenze.
N el 1814, un vascello della flotta napoleonica, investito da una tempesta, naufraga al largo delle coste del piccolo villaggio inglese di Hartlepool.
In mezzo ai rottami dell'imbarcazione, la mattina successiva, viene ritrovato un solo superstite: una scimmia, mascotte della nave in uniforme francese.
I villici non hanno mai visto i francesi. E non hanno mai visto una scimmia. Il bestiale naufrago corrisponde però bene all'idea che si sono fatti del detestato nemico. Viene allestito in men che non si dica un processo…