Mono è una rivista che crede nella forza del fumetto e della sua grande potenzialità comunicativa.
Mono è una rivista monotematica antologica, che affianca l'arte sequenziale all'approfondimento critico.
Mono è una rivista composta da monotavole originali autoconclusive disegnate da una squadra di autori di primo piano.
Mono è una rivista composta da un apparato redazionale, correlato al tema guida, scritto da esperti dei vari settori.
La forza di Mono è quella di creare un percorso di lettura tra tante visioni diverse dello stesso argomento, affrontato per immagini dai disegnatori e spiegato con racconti illustrati e redazionali scritti ad hoc.
Il primo numero di Mono - che verrà presentato in occasione di «Lucca Comics & Games 2006» - si occuperà dell'America, il continente al centro del dibattito e dell'immaginario contemporanei, con le sue diverse situazioni sociali, la sua gente, il suo potere economico, le sue creazioni artistiche.
Sul primo numero di Mono troverete alcuni dei nomi più importanti del panorama fumettistico italiano, maestri riconosciuti e professionisti affermati, così come giovani promesse e interessanti esordienti.
Mono vuole regalare sogni, emozioni, libertà.
Libertà per gli autori di disegnare secondo le loro ispirazioni e libertà per il lettore di scegliere tra più di quaranta autori diversi, oltre ai racconti illustrati e alle rubriche.
Tavole ispirate a canzoni famose, a importanti cantautori, a colonne sonore di film e viaggi: la musica come elemento imprescindibile per trovare la giusta ispirazione per scrivere, disegnare e colorare fumetti.
Dopo il successo e il bilancio positivo del numero uno della rivista, per i curatori di Mono è stata ardua la scelta di quali autori inserire nel secondo volume:
«Ancora una volta i fumettisti che abbiamo selezionato sono assolutamente diversi fra di loro: ci piace l'idea che anche pochi numeri di Mono, messi uno accanto all'altro su una mensola di una libreria, possano riuscire a essere considerati un simpatico campionario di stili... Mono continua anche nel suo intento di essere palcoscenico per i giovani e promettenti autori che, affiancati da «nomi» più conosciuti, possono riuscire a raggiungere una platea adeguata: alcuni dei «giovani» apparsi nel primo numero, dopo avere sorpreso noi, hanno sorpreso lettori e critici». La copertina di Davide Toffolo - uno dei maggiori autori del fumetto italiano nonché membro del celebre gruppo rock I tre allegri ragazzi morti - rappresenta al meglio questo binomio tra musica e fumetti, una unione che riguarda da vicino tutti gli autori che hanno partecipato.
Acqua come bevanda, acqua come mare, acqua come isola, acqua come inquinamento marino…
Trentaquattro tavole a fumetti, racconti, illustrazioni e redazionali su cinema, letteratura, musica e fumetto su cui gli autori si sono espressi in totale libertà narrativa e artistica.
I grandi autori che aprono e chiudono Mono # 3 sono Ivo Milazzo, che usa l'acqua come «strumento» per i suoi leggendari acquerelli, e, nella monografia, Dino Battaglia, maestro che ha ispirato generazioni di artisti e che col suo adattamento a fumetti del Moby Dick ha saputo raccontare l'acqua e il mare come pochi.
Altri artisti alle prese con il gioco-esperimento della monotavola sono: Bruno Brindisi, Daniele Bonomo, Paco Roca, Claudio Calia, Giorgio Pontrelli, Chris Weston, Sergio Badino, Michele Petrucci, Luca Vanzella, Ottokin, Antonello Dalena, Rodolfo Torti.
Il quinto numero di Mono è dedicato alla Passione. E la copertina di chi altro poteva essere se non di Milo Manara?
All'interno partecipano artisti di alto livello, autori emergenti e i vincitori del contest indetto dalla Tunué. E la passione viene affrontata in modo trasversale: dall'amore al cibo, dalla vita alla morte, dalla squadra del cuore alla canzone preferita.
Un assortimento di trentaquattro tavole a fumetti - tra i nomi: Paolo D'Orazio/Andrea Domestici, Alberto Corradi, Matteo Alemanno - quattro racconti: Violetta Bellocchio, Paola Barbato, Pierluigi Felli e Giuseppe Carlotti, più moltissime recensioni.
La monografia di questo numero è dedicata ad Andrea Pazienza.
Per il tema «I Classici della Letteratura», più di quaranta artisti hano creato parodie, re-interpretazioni, analisi, critiche e personalizzazioni a fumetti dei classici che sin da bambini hanno letto e imparato a conoscere: da Moby Dick ad Amleto, da Pinocchio all'Odissea, da Dracula a Sherlock Holmes. Gli autori che hanno partecipato a Mono #6 Davide Aicardi – Maurizio Rosenzweig Alfred Matteo Anselmo Sergio Badino – Giovanni Talami Marco Bianchini Lorenzo Calza – Mattia Surroz Alfredo Castelli Raul Cestaro Alberto Conte – Stefano Biglia Lele Corvi Davide Costa – Elena Casagrande Nino G. D'Attis – Andrea Longhi Fabio Genovesi – Valentina Gambino Silvia Gianatti – Alessandro Gottardo Gregorio Giannotta Leomacs Augusto Macchetto – Quellobianco Luigi Maio Werner Maresta Giuseppe Palumbo Gabriele Panini – Emilio Lecce Aldo Pastore – Alessio Fortunato Gabriele Pellistri Massimo Perissinotto Marco Petrella Giustina Porcelli Mario Rossi Giorgio Salati – Emanuele Tenderini Alberto Savini – Passepartout Andrea Scoppetta Sualzo Emiliano Tanzillo Oleg Tischenkov Massimiliano Valentini – Emiliano Mammucari Giampiero Wallnofer Emilia Zazza – Maria Sole Macchia
Ci sono periodi in cui alcuni termini vengono usati più di altri e, se ci fosse un premio per la parola più usata e/o abusata, quest'anno «Crisi» l'avrebbe vinto a mani basse. Mono #7, la rivista antologica monotematica edita dalla Tunué - Editori dell'immaginario con la direzione artistica di Sergio Badino e Daniele Bonomo, dedica il suo prossimo numero a questo tema guida: crisi culturale, cardiaca, politica, adolescenziale, ideologica, di coppia, di valori, di mezza età, d'identità, di panico, donne in crisi, uomini in crisi...
A contribuire a Mono anche lo scambio con prestigiose riviste che cureranno le rubriche delle recensioni: musica, Il mucchio; libri, Satisfiction; Comics, Scuola di fumetto; Cinema, 35mm.
Tra gli autori di questo numero: Claudio Bandoli; Giulia Bracesco; Giovanni Bruzzo; Andrea Campanella+Hannes Pasqualini; Mauro Cao; Gianluca Cestaro; Paolo Cossi + Daniele Pignatelli; Roberto dal pra'+ paolo grella; Dentiblu; Andrea Ferraris; Fulber; Roberto Gagnor + Francesco D'Ippolito; Andrea La provitera + Niccolò Storai; Vitale Mangiatordi; Francesco Matteuzzi + Alex Massacci; Moise; Manuelle Mureddu; Marina Novelli; Fabrizio Pasini; Tuono Pettinato; David Rubin; Federica Salfo; Gianfranco Staltari + Dario Viotti; Maurilio "Tavo" Tavormina; Piero Tonin; Enzo Troiano; David Vecchiato; Gianmarco Zanrè + Tommaso Valsecchi.
L'ottavo numero di Mono, la rivista monotematica edita da Tunué. Editori dell'Immaginario, con direzione artistica di Daniele Bonomo e Sergio Badino è dedicato per intero ai lettori tra gli 8 e i 12 anni, con tavole a fumetti pensate e realizzate appositamente per loro.
In Mono # 8 – «Mono dei piccoli» si affronteranno temi a loro cari, che li intrattengano e – perché no? – con una strizzata d'occhio invoglino i genitori all'acquisto della rivista per i figli, come da tradizione per le storiche pubblicazioni italiane destinate al mondo dell'infanzia.
Un solo tema, tanti autori lasciati assolutamente liberi, una sfida collettiva e un esercizio di stile. Unico vincolo creativo: tutto comincia, si sviluppa e si conclude in una singola tavola a fumetti in bianco e nero.
A ogni autore sarà chiesto di scegliere tra vari argomenti, come quei temi che esercitano un indubbio fascino sui più piccoli (mostri, pirati, robot, insetti, spazio, …), o gli argomenti «universali» a loro vicini (amicizia, genitori, come nascono i bambini, …).
La copertina di questo numero è stata realizzata da Leo Ortolani e tra gli autori: Davide Aicardi – Giuseppe Liotti, Renato Chiocca – Rita Petruccioli, Andrea Denegri, Paco Desiato, Dimas, Alessandro Di Virgilio – Davide Pascutti, Mirko Doro – Rudy Dore, Alessandro Q. Ferrari – Vittorio Bustaffa, Giuseppe Ferrario, Serena Ficca, Andrea Freccero, Massimiliano Frezzato, Esther Gil – Alessio Coluccia, Régis Lejonc, Bruno Letizia, Gianluca Maconi – Alessandro Mainardi – Luca Usai, Giuseppe Manunta, Carlo A. Martigli – Gianluca Sturmann, Fabrizio Mazzotta, Henri Meunier, Fabio Mori, Gianluca Morozzi – Mirella Mariani, Bruno Olivieri, Ottokin,Stefano Piccoli, Fabrizia Pinna – Franco Bianco, Stefano Priarone – Mauro Masi, Teresa Radice – Stefano Turconi,
Davide Reviati, David Rubin, Luca Russo, Giulia Sagramola, Stefano Tamiazzo, Liri Trevisanello – Alessio Fortunato, Tina Valentino, Luana Vergari – Teodora Gales.
«Scrivere per ragazzi è come scrivere per gli altri, solo più difficile». Alle parole di Dino Buzzati aggiungiamo che scrivere (e disegnare) per «Mono dei Piccoli» sarà una bellissima sfida da realizzare insieme, anche per ricordare i cento anni dalla nascita de Il Corriere dei piccoli e i trent'anni dalla morte del grande Gianni Rodari.
Il numero nove della rivista monotavola e monotematica della Tunué è viaggio a fumetti intorno al mondo, gli autori hanno interpretato il tema nelle maniere più diverse regalando spaccati a fumetti dai quattro angoli del mondo. Copertina di Paco Roca
Gli autori chiamati a viaggiare con noi in questo numero hanno interpretato il tema del Viaggio nelle maniere più diverse, come ormai da tradizione, regalando spaccati a fumetti dai quattro angoli del mondo. Alcune Monotavole viaggiano alla velocità della luce, altre con la lentezza di un barbecue domenicale, tutte con il pensiero fisso di farvi vivere, anche solo per qualche secondo, in un mondo lontano dalla vostra comoda poltrona.
Per la copertina, finora riservata soltanto ad autori italiani, questa volta abbiamo viaggiato fino in Spagna per arruolare e intervistare un autore sempre in giro per il mondo a presentare i suoi volumi, e fortunatamente l'abbiamo trovato in casa: Paco Roca.
«Mono» celebra il traguardo del numero 10 con una firma di primissimo piano in copertina: Massimo Carnevale, autore e illustratore dal talento fervido e instancabile, artista affermato in Italia e all'estero. Le mille sfumature della non conformità: orgoglio e pregiudizio. Questo il tema eterno e universale di questo numero, il diverso. A ognuno di noi è capitato almeno una volta di sentirsi "diverso". L'intento di Mono #10 è indagare su tutte le sfaccettature del sentirsi o dell'essere diversi. Una interessante esplorazione della varietà, della molteplicità e della complessità che fa parte di ognuno di noi e che ci accomuna. Perché sì, siamo tutti diversi, ma soprattutto tutti uguali.