La migliore biografia di Walt Disney mai pubblicata
Walt Disney (1901-1966) è stato uno delle più importanti forze creative del ventesimo secolo, un uomo che ha esercitato un'influenza duratura sull'arte del film d'animazione e sulla storia del business americano.
Michael Barrier ne scrive una biografia unica nel suo genere, che si allontana da quelle già pubblicate, per una descrizione di Walt Disney focalizzata sul lato personale, che parte dalla trasformazione da ragazzo nato e cresciuto in una fattoria del Midwest, a imprenditore di successo.
L'edizione italiana e la traduzione sono a cura Marco Pellitteri, con la prefazione di Giannalberto Bendazzi.
Arriva in Italia il libro di David Hajdu che svela i retroscena della censura americana sui comic-book, la forma più diffusa di intrattenimento popolare negli USA, tra la fine della Seconda guerra mondiale e la metà degli anni Cinquanta.
Recensito da tutti i maggiori quotidiani americani e dopo essere stato a lungo tra i libri più venduti su Amazon, arriva in Italia Maledetti fumetti! il libro di David Hajdu che svela i retroscena della censura americana nel periodo compreso tra la fine della Seconda guerra mondiale e la metà degli anni Cinquanta.
Prima dell'avvento della televisione come mezzo di comunicazione di massa, la forma più diffusa di intrattenimento popolare fu, negli USA, il comic-book. E non appena l'albo a fumetti divenne un fenomeno, subito venne demolito da gruppi religiosi, comunità cittadine, politici maccartisti. Genitori, insegnanti e perfino bambini bruciarono montagne di albi a fumetti in sinistri roghi pubblici. Città e interi stati promulgarono norme per renderli illegali e sopprimerli. Il Congresso trasmise in televisione una serie di udienze che distrussero o danneggiarono la carriera di centinaia di disegnatori, scrittori, redattori ed editori.
David Hajdu è uno dei più attenti ed eleganti scrittori sulle arti popolari degli Stati Uniti e in Maledetti fumetti! illustra come – anni prima che il rock'n'roll desse voce al divario esistenziale fra giovani e adulti – i fumetti siano stati il fulcro di un inatteso contrasto generazionale tra i bambini e i loro genitori, tra i canoni del mondo precedente e di quello successivo alla Seconda guerra mondiale. Il libro di David Hajdu riporta a nuova vita, rendendo loro giustizia, un luogo, un tempo e una cultura ancor oggi indimenticabili.
Il Manga, oltre a essere una storia del fumetto giapponese, è un viaggio appassionante all'interno della cultura nipponica tra i diversi piani culturale, economico e politico: uno strumento utile non solo agli appassionati di fumetto, ma a tutti coloro che siano interessati a capire le ragioni del fascino esercitato, e dei consensi di pubblico riscossi, dal manga sul piano internazionale. Il saggio affronta il discorso sulla narrazione grafica giapponese con un coinvolgente incedere narrativo, senza rinunciare al più chiaro rigore logico.
Jean-Marie Bouissou (1950), storico e politologo, specialista del Giappone contemporaneo e ricercatore senior presso il Centre d'études et recherches internationales (Ceri) della Grande École Sciences-Po di Parigi. Autore di molte opere saggistiche sul Giappone e sull'Asia, è il fondatore del gruppo di ricerca internazionale Manga Network.
Formato: 15x23cm Pagine: 704 Colore: b-n Caratteristiche: cartonato
Se qualcuno legge le mie strisce ogni giorno, mi conoscerà di certo; saprà con esattezza chi sono.
Anche all'apice del successo, Charles Schulz rimase per tutti, amici compresi, un uomo dalla riservatezza proverbiale e dalla personalità sfuggente. Michaelis prova a espugnare questa «fortezza» per restituirci
il vero Schulz, quello che riusciva a raccontare sé stesso solo disegnando e, in qualche modo, nascondendosi dietro i suoi personaggi.
Il risultato è un'opera meticolosa e intelligente che davvero riesce a illuminare uno dei più indiscutibili giganti della cultura popolare.