Formato: 14x21 Pagine: 240 Colore: Colore/b-n Caratteristiche: Brossurato con alette
Cut-Up Publishing, nella collana Suture ideata e curata da Stefano Fantelli, presenta Bellissime e perverse: Le sexy eroine del fumetto Horror-Erotico, un libro scritto da Fabio Giovannini e Antonio Tentori. Le dive sexy dei fumetti degli anni Sessanta-Ottanta del secolo scorso rappresentano un momento fondamentale nell'ambito del fumetto italiano. La fantasia di sceneggiatori e disegnatori non conosce limite e le avventure delle sexy-eroine si svolgono in ogni epoca storica, mischiando situazioni e personaggi realmente esistiti con altri del tutto inventati. I generi attraversati, che non di rado si contaminano tra loro, sono l'avventuroso, l'horror, il western, il gangsteristico, lo storico, il favolistico, il bellico, il fantascientifico, il nero. Tra le caratteristiche delle storie delle sexy protagoniste spiccano la crudeltà, il sadismo, la violenza, il gusto del macabro, con una costante morbosità di fondo. È interessante osservare il fenomeno di Jacula, Isabella & co. inquadrandolo nel periodo in cui gli albi sono stati realizzati, ovvero quando le maglie della censura iniziavano ad allargarsi anche per quanto riguarda i film vietati ai minori. E, quasi allo stesso modo del cinema erotico italiano, il fumetto sexy si è evoluto nel tempo diventando sempre più audace e spinto, sino a trasformarsi in vero e proprio hard. Andando oltre il grande successo commerciale e l'indubbio valore fumettistico delle sexy-eroine, è importante notare le valenze sociali e culturali insite nel fenomeno, dalla liberazione dei costumi all'emancipazione sessuale, forse al di là delle intenzioni stesse degli autori. L'autore della copertina è Alessandro Biffignandi.
Sul pianeta Terra, dopo la grande catastrofe, sono rimaste poche le zone popolate. Tra queste, Cinecittà, che un tempo era la Mecca del cinema mondiale, è governata da ex attori e registi che vorrebbero estendere il loro dominio al mondo intero… o a quel che ne resta. Ma non sanno che oltre le case, nel vecchio cimitero monumentale, qualcuno sta tramando alle loro spalle. In questo romanzo di una delle più convincente interpreti della letteratura horror italiana, il Male è un affresco corale che vede rappresentati al suo interno vampiri, assassini di professione, alieni in cerca di prede, ma anche un'intensa storia d'amore, mentre sullo sfondo si combatte una dura battaglia per il potere.
Alda Teodorani è tra le più note scrittrici noir italiane. Dall'esordio all'inizio degli anni Novanta è stata al centro della scena italiana del romanzo di genere: dalla fondazione del Gruppo 13, in cui militava con Lucarelli, Fois, Machiavelli, al movimento della Gioventù Cannibale, alla nascita della corrente Neo-Noir. Con Cut Up Publishing ha pubblicato Quindici desideri, Sesso col coltello, Le Radici del male, La vie en rouge. Dai suoi racconti sono stati tratti film, opere teatrali, fumetti. Insegna alla Scuola Internazionale di Comics di Roma.
Fumetti, sketch, illustrazioni, fiabe dark, filastrocche. 30 anni di immagini del terrore. Storie di morti, di vivi, morti vivi, spettri, macellai pazzi, sedie a rotelle e aspirapolvere che si nutrono di persone, stomaci autarchici, tra horror e humour nerissimo, in memoria del fumetto americano anni '60 e '70. Ma anche disegni per libri come Debbi la strana (dello stesso PDO), Eden Underground di Alessandro Manzetti, Alla fine della notte di Stefano Fantelli e per le rubriche "Non aprite quella posta" (Splatter) e "L'angolo della bestia" (Cattivik). Per gli acrilici bianco su nero si può coniare la definizione di Espressionismo Rupestre: scene primitive di azione paraumana, impronte spiritiche, psicoradiografie postlynchiane tra infanzia e disturbo mentale. Il palladium delle opere raccolte è un dossier di polaroid dal mondo dei morti, fotogrammi ectoplasmici di un neon-realismo pre-gotico, per una fuga narrativa che diventa, in questa raccolta, una Graphic No-Vel stampata in sole 299 copie numerate. Prefazione di Stefano Fantelli.
Paolo Di Orazio scrive sceneggiature per fumetti, racconti, romanzi dal 1987 per Acme, Granata Press, Castelvecchi, Urania, Rizzoli, Aurea, Clair de Lune, Cattivik ed Heavy Metal. Primo autore splatter-punk e horror d'Italia, un istintuale del racconto del terrore. Il suo racconto Hell da Dark gates (Kipple, 2014), antologia che raccoglie anche titoli di Alessandro manzetti, è nella lista mondiale dei Best Horror of the Year (ellendatlow.com). Black & Why? è la prima opera antologica, il Necronomicon della fabbrica di mostri disegnati e illustrati da PDO.
El Brujo è uno stregone e un cacciatore di fate vampire, studia e combatte gli aspetti più oscuri del Male affiancato dagli angeli caduti Mela e Angelo e dal nano porno-attore Beaugeant. L'ibridazione, che è parola d'ordine della letteratura di genere in questi anni, è qui un principio espresso ai massimi livelli. Pulp, horror, western, fantasy, eros e weird nutrono EL BRUJO GRAND HOTEL. E l'ibridazione non si limita al genere, Fantelli mescola registro linguistico alto e basso, sfiora istanti di puro lirismo e incesella momenti di comicità grottesca, frammenti narrativi intensi e toccanti.
Dalla prefazione di GIANFRANCO MANFREDI:
"El Brujo Grand Hotel" di Stefano Fantelli è davvero uno strano fumetto, brevi racconti che presentano una situazione e corrono subito a un finale sorprendente. Le singole storie sono segmenti di un unico racconto d'insieme che non viene disposto in bell'ordine dal principio alla fine e trasgredisce anche le rotture della continuità narrativa attraverso situazioni oniriche, flash back o flash forward. Quando arriverete alla fine del volume, è matematico che vorrete saperne di più sul Brujo, leggerne altri frammenti, seguirne altri percorsi. Anche perché si ha l'impressione che il suo non sia un percorso isolato, ma ben insediato in umori diffusi.
STEFANO FANTELLI (Splatter, Thanks for the zombie, La Iena), sceneggiatore e scrittore horror, cocreatore di The Cannibal Family. Il suo testo teatrale Morte e 9 euro e 20, una commedia macabra e dark, è stata messa in scena a Roma per la regia di Katia La Galante. Ha firmato la prefazione della Guida ai migliori (e peggiori) fumetti horror made in Italy di Daniele Francardi (EUS, 2015). È Active Member della Horror Writers Association. Non si sa nulla di ciò che tiene seppellito in giardino.
Formato: 17x24 Pagine: 128 Colore: BN Caratteristiche: Brossurato con alette
Un manipolo di ragazzini zombi forma una micro-società in cui si vivono i drammi che affliggono gli esseri umani normali. Affetti, amore, invidia, rivalità, cinismo e aggressività. Tutto ruota attorno a Giulietta e Romero, la coppia del gruppo in continua crisi: lui, innamorato e idealista, lei aggressiva e dominante. L'amore in tutte le sue sfumature di humour nero, prima, durante e dopo il tanto (in)desiderato matrimonio.
Prefazione di Stefano Fantelli
Paolo Di Orazio, mentore della rivista Splatter da sempre. Dal 1987, ha pubblicato fumetti (scritti e disegnati, o soltanto sceneggiati) su Cattivik, Heavy Metal, Splatter, Zagor, Beccogiallo, Rizzoli Lizard, Aurea, Clair de Lune. Ha pubblicato racconti e romanzi per Granata Press, Nicola Pesce Editore, Castelvecchi, Urania, Coniglio editore, Cut-Up Publishing, Independent Legions Publishing (anche in inglese). È nella lista mondiale Best Horror of the Year vol. 7 di Ellen Datlow e ha vinto la prima edizione del Premio Laymon 2017.
Un gruppo di ragazzi e ragazze morti viventi trascorrono la loro noiosa apocalisse rifuggendo dagli umani, rinunciando a cibarsi dei loro cervelli privi di sostanza. Un vero mondo a rovescio, dove i mostri sono animati da sentimenti profondi, conflitti postmoderni, crisi di coscienza. A metà fra Woody Allen e Il giorno dei morti dementi. completano l'albo Gli Eternit, parodia che omaggia i grandi autori del fumetto americano, ovvero Jack (Kirby), Stan (Lee) e Steve (Ditko), tre audaci eroi involontari che affrontano gli ecolmostri creati dall'uomo; e Mamatilda, la Donna Bianca, risposta semiseria all'Uomo Nero.
PAOLO DI ORAZIO anticipa lo splatterpunk italiano col libro di esordio Primi delitti, scandalo parlamentare per istigazione a delinquere (1990). Cuore del mensile «Splatter», ha pubblicato fumetti, racconti, romanzi. Active Member della Horror Writers Association, ha tradotto Jack Ketchum, Joe Hill, Ramsey Campbell, Richard Laymon. Per due volte, i suoi racconti sono nella lista mondiale Best Horror of the Year. Vive tra Roma e Loch Ness.