El Brujo è uno stregone e un cacciatore di fate vampire, studia e combatte gli aspetti più oscuri del Male affiancato dagli angeli caduti Mela e Angelo e dal nano porno-attore Beaugeant. L'ibridazione, che è parola d'ordine della letteratura di genere in questi anni, è qui un principio espresso ai massimi livelli. Pulp, horror, western, fantasy, eros e weird nutrono EL BRUJO GRAND HOTEL. E l'ibridazione non si limita al genere, Fantelli mescola registro linguistico alto e basso, sfiora istanti di puro lirismo e incesella momenti di comicità grottesca, frammenti narrativi intensi e toccanti.
Dalla prefazione di GIANFRANCO MANFREDI:
"El Brujo Grand Hotel" di Stefano Fantelli è davvero uno strano fumetto, brevi racconti che presentano una situazione e corrono subito a un finale sorprendente. Le singole storie sono segmenti di un unico racconto d'insieme che non viene disposto in bell'ordine dal principio alla fine e trasgredisce anche le rotture della continuità narrativa attraverso situazioni oniriche, flash back o flash forward. Quando arriverete alla fine del volume, è matematico che vorrete saperne di più sul Brujo, leggerne altri frammenti, seguirne altri percorsi. Anche perché si ha l'impressione che il suo non sia un percorso isolato, ma ben insediato in umori diffusi.
STEFANO FANTELLI (Splatter, Thanks for the zombie, La Iena), sceneggiatore e scrittore horror, cocreatore di The Cannibal Family. Il suo testo teatrale Morte e 9 euro e 20, una commedia macabra e dark, è stata messa in scena a Roma per la regia di Katia La Galante. Ha firmato la prefazione della Guida ai migliori (e peggiori) fumetti horror made in Italy di Daniele Francardi (EUS, 2015). È Active Member della Horror Writers Association. Non si sa nulla di ciò che tiene seppellito in giardino.
Cut Up Publishing pubblica per la prima volta in italiano La Ballata di Ballard e Sandrine, la straordinaria e inquietante novella di Peter Straub, vincitrice del Bram Stoker Award. Ballard e Sandrine sono amanti, molto distanti per età, ma legati da un'ossessione erotica comune che li fa bruciare insieme. La loro storia si svolge in un arco di tempo di venticinque anni, all'interno delle varie incarnazioni di uno yacht misterioso che si fa strada lungo il Rio delle Amazzoni. Un viaggio che comprende momenti di bellezza e orrore, mistero e rivelazione, piacere e dolore. Attraverso quest'opera l'autore ci offre uno sguardo oltre il velo che separa il mondo visibile degli eventi banali da un mondo sconosciuto infinitamente pieno di meraviglie e terrore. Un mondo che solo Peter Straub poteva creare e che lascerà una traccia indelebile nella mente del lettore. Peter Straub, statunitense, è uno dei massimi esponenti della letteratura Horror mondiale. Tra i suoi numerosi romanzi, tutti di grande successo, solo per citarne alcuni: La casa dei fantasmi e Il Talismano (scritto insieme a Stephen King).
Arricchiscono il volume i racconti di tre maestri dello Splatterpunk italiano e Active Members della Horror Writers Association: Midnight Baby, in cui Caleb Battiago (alias Alessandro Manzetti, finalista al Bram Stoker Award) ci narra il mondo interiore di una moderna lolita, attraverso un filtro visionario e un amplificatori dai segnali impazziti, un racconto bloody roots intriso della musica di Johnny Cash, tra poesia e impressionismo di sangue, che si versa come acqua bollente nelle viscere. Il Padre della Bambola di Paolo Di Orazio (Splatter, Primi Delitti, Madre Mostro) è un incubo domestico famigliare di delirio e di morte, interpretato dai colori surreali di una tavolozza splatterpunk, da voci che sussurrano dal profondo, che si uniscono al canto lacerante e improvviso della follia. Stefano Fantelli (Strane Ferite, The Cannibal Family, El Brujo) con il suo Die Romantic plasma il personaggio acido e fosforescente di Amanda: Suicide Girl, creatura che torna dall'oscurità, trilogia vivente che con i suoi graffi incide le geometrie elementari della violenza, del tormento e del parossismo dell'amore.
Formato: 17x24 Pagine: 210 Colore: b/n e colore Caratteristiche:
Il Brujo, guerriero e stregone metropolitano, cacciatore di fate, affiancato dal suo migliore amico Angelo, nella sua ricerca dell'amore perduto si imbatte in personaggi e situazioni surreali, come un uomo blu che sta per partire verso il cielo con un razzo legato dietro la schiena, una ragazza bellissima di cui esiste soltanto l'involucro esterno, uno strano vampiro che infesta una colonia abbandonata sulla riviera romagnola, una fata che vive nelle acque di un fiume, il fantasma di Hemingway, la Morte che succhia Chupa-Chups alla vaniglia, e tanto altro. Al Brujo non interessa vincere, per lui l'importante è vivere nell'eterno istante del grido di battaglia, perché è l'unica cosa che lo fa sentire vivo. Stefano Fantelli lo racconta attraverso le schegge sparse nelle pagine del diario del Brujo, come pezzi di un mosaico, come frammenti di uno specchio che ricostruiscono sotto gli occhi del lettore la sua storia e il suo mondo, in un viaggio attraverso il tempo e la memoria, illustrato da Dario Viotti (Dampyr, The Cannibal Family, El Brujo Grand Hotel).
Stefano Fantelli, scrittore e sceneggiatore horror, ha pubblicato le raccolte di racconti Alla fine della notte (Mobydick, 2003), Dark Circus (Cut-Up Publishing, 2009), Io sono il Brujo: Confessioni di uno stregone (Mezzotints, 2013), Mutazioni (con Michael Laimo, Nero Press, 2014), Alla fine della notte: Perverted version (EUS, 2015), Sex and the zombie (Kipple, 2016), le graphic novel El Brujo Grand Hotel (Cut-Up Publishing, 2010) e Zombie Paradise (EUS, 2015), i romanzi Strane Ferite (Cut-Up Publishing, 2012) e Paura del Brujo: Diario di un cacciatore di fate (Cut-Up Publishing, 2015). Con Peter Straub, Caleb Battiago e Paolo Di Orazio il libro Mar Dulce: Acqua, Amore, Morte (Cut-Up Publishing, 2015). In inglese, con Alessandro Manzetti, la raccolta Stockholm Syndrome (Kipple, 2015). Come sceneggiatore lavora per le serie a fumetti The Cannibal Family (di cui è il cocreatore), Blood Brothers, La Iena, Denti, Thanks For The Zombies e per la nuova serie della rivista horror cult Splatter. Ha firmato la prefazione della Guida ai migliori (e peggiori) fumetti horror made in Italy di Daniele Francardi (EUS, 2015). È Active Member della Horror Writers Association. Non si sa nulla di ciò che tiene seppellito in giardino.
'Molti miti femminili hanno, non per caso, una tripar- tizione: tre le Moire, le Parche, le Nornem germaniche, le Brigit in Ir- landa, le Roznicy slave. Tre anche le Marie sotto la croce (e tre, di nuovo, le sorelle vampire di Stoker). Stefa- no Fantelli, da brujo qual è, rinnova le sue e le nostre paure ancestra- li, con una straordinaria abilità di scrittura in grado di farci temere, e al tempo stesso desiderare, l'in- contro con le sue incarnazioni delle antiche divinità femminili.'
Formato: 14x21 Pagine: 200 Colore: Caratteristiche: brossurato con alette
I sogni neri e viscidi di Valentina, le canzoni paradossali di Alice, Fabrizio e il suo odio disperato per l'attrice Maya Murna, e ancora, un'astronave, un Babbo Natale telepatico e un residuato bellico della Seconda Guerra Mondiale che sta per esplodere. In questa nuova favola dell'orrore di Stefano Fantelli, l'autore italiano più visionario degli ultimi tempi, un'umanità fatta a pezzi penetra le viscere della terra per risalire dall'inferno delle proprie solitudini.
Dalla prefazione di Danilo Arona:
Con STRANE FERITE il Gioco degli Stacchi Impressionanti di Stefano "El Brujo" Fantelli arriva al suo affascinante limite estremo. In una martellante serie di flash brevi e serrati – Impressioni di Dicembre? - El Brujo vi scaraventerà in un mondo di cui non sospettavate neppure l'esistenza e per un po' non vi porrete neppure il problema di quel che sta accadendo. Perché sta accadendo. E non è un mondo lontano, onirico, riemergente dal Buio. È qui, siamo noi, è l'Italia. Altro che giochini: questo è puro genio. Personaggi indimenticabili che, una volta piazzatisi dentro, non ti mollano più. L'Apocalisse sinergica delle menti. La follia che cambia maschera a seconda di chi la deve indossare (la Maschera o la Follia?). Un Male fisico e ripugnante che neppure Cronenberg reggerebbe a lungo, forse Burroughs. La Fine del Mondo che avanza, eppure c'è una fessura da qualche parte attraverso la quale ci si può salvare. E poi c'è Valentina... Eh, scusate. Ma di Valentina ci si può solo innamorare. Lei è il più incredibile personaggio dell'horror italiano degli ultimi anni. Della Wasteland che sta per attecchire nel mondo come un tumore terracqueo Valentina è la Bimba-Orco che ti trascina nell'Altrove che è già qui, in mezzo a noi. E tu in quell'Altrove ci entri con somma, determinata convinzione perché è Lei che ti prende per mano.
STEFANO FANTELLI, sceneggiatore e scrittore horror, ha pubblicato quindici libri tra romanzi, e graphic novel e raccolte di racconti. Creatore della serie El Brujo, cocreatore (con Rossano Piccioni) delle serie The Cannibal Family e Blood Brothers, collaboratore della rivista Splatter, è autore di più di quaranta storie a fumetti. Il suo testo teatrale Morte e 9 euro e 20, una commedia macabra e dark, è stato messa in scena a Roma per la regia di Katia La Galante. È Active Member della Horror Writers Association. Non si sa nulla di ciò che tiene seppellito in giardino.
Dalla prefazione di Alan D. Altieri:
Nulla ci viene risparmiato in questa raccolta, nulla ci viene addomesticato, nulla ci viene condonato. Dalla rivisitazione di Freaks, capolavoro cinematografico di Tod Browning, operata da Stefano Fantelli, alla magia omicida evocata da Danilo Arona, dal perverso incubo virtuale condotto da Massimo Mongai alla saga al veleno miscelata da Elisa Podestà, dalla turpitudine coatta riportata da Palo Logli alla crudeltà ineluttabile allaestita da Irene Incarico, dall'incubo voodoo orchestrato da Antonio Tentori alla vendetta razziale perpetrata da Alda Teodorani.
Romanzo. Brigitte sembra una ragazza come tante, 17 anni. Nessuno sa che se le si stacca un pezzo se lo ricuce lei stessa o che, se le cade un occhio, può rimetterselo in orbita. Brigitte è una zombie. Si trasferisce a Borgomascherato dai nonni, e qui prende coscienza della sua natura, e fa i conti con l'amore di Franz. Ma Brigitte ha paura che lui scopra la verità e la abbandoni.
Quando arrivano in paese i componenti di un misterioso spettacolo itinerante, il Circo Dei Morti, tutti zombie come Brigitte, lei trova finalmente un senso di appartenenza, ma ora deve decidere: rivelare o no a Franz la sua natura o accettare l'invito dei Morti a unirsi a loro?
Stefano Fantelli sceneggiatore e scrittore horror, ha pubblicato quindici libri tra romanzi, raccolte di racconti e graphic novel (El Brujo Grand Hotel, Zombie Paradise, Alfredo e la notte dei morti viventi). È Active Member della Horror Writers Association.
Stefano Fantelli e Rossano Piccioni, già ideatori della serie horror cult The Cannibal Family, firmano ora Blood Brothers, un nuovo disturbante fumetto che lascerà il segno. Diversi è il titolo del primo numero. Rosario e Sebastiano sono due gemelli alla costante ricerca della Verità e della perfezione, ricerca che compiono nei corpi delle loro vittime, nelle viscere, sotto e sopra la pelle, attraverso il dolore, in una vertigine di anestesia, nel luccichio di un bisturi.
Stefano Fantelli e Rossano Piccioni, già ideatori della serie horror cult The Cannibal Family, firmano ora Blood Brothers, un nuovo disturbante fumetto che lascerà il segno. Cuore di papà è il titolo del secondo numero. Rosario e Sebastiano sono due gemelli alla costante ricerca della Verità e della perfezione, ricerca che compiono nei corpi delle loro vittime, nelle viscere, sotto e sopra la pelle, attraverso il dolore, in una vertigine di anestesia, nel luccichio di un bisturi. Sceneggiatura di Fantelli e Piccioni, disegni Nathan Ramirez (Heavy Bone) e Marco Patrucco.