Questa saga si sviluppa all’inizio del dodicesimo secolo, ma non è “precisamente” storica e con personaggi “reali”. Hermann vuole mostrare la sua visione del Medio Evo, un’epoca dura, dove la vio¬lenza è onnipresente e la natura ostile, siamo lontani quindi dal “cavalier servente” e dalla principessa “cortese”.
Questa serie si completa in 10 titoli, ogni volume prende il titolo dal nome di uno dei personaggi che il cavaliere Aymar di Bois-Maury incrocia nel corso della storia. In questo caso si tratta di Khaled.
Il sole, la sete e la fame stanno debilitando la resistenza di tutti, nel castello di Bernard de Mance assediato da mesi. In segreto Aymar decide di portare soccorse a quei valorosi soldati. Ma all’om¬bra dei minareti si tramano strane alleanze e sottili tradimenti…
Decimo ed ultimo albo della saga. Aymar di Bois-Maury, che sogna sempre di riconquistare le sue terre, ho trovato finalmente fortuna e amore.
Ed aspetta un erede. Ma la moglie viene rapita dagli usurpatori dei suoi beni e Olivier, il fido scudiero, è roso dalla gelosia ed è tentato dal tradimento. È a Oliver che l'autore dedica questo ultimo tomo, dimostrando ancora una volta la sua simpatia per le persone più umili.
Un ambiente di intrighi e complotti in uno sfondo au¬tun¬nale. Hermann chiu¬de questo primo ciclo in modo superbo, riservandosi di sorprenderci, come poi ha fatto, nel ciclo seguente Bois- Maury, del quale sono già usciti due volumi, Assunta e Rodrigo, e in attesa del terzo, in preparazione.
Una ristampa che colma un vuoto. Quello di una storia che non ci stancheremmo mai di rileggere, la storia di Alcide Nikopol, delle sue strane origini e degli inquietanti personaggi che lo circondano. La mitica trilogia Nikopol, composta da "La fiera degli immortali", "La donna trappola" e "Freddo equatore", pubblicata per la prima volta 20 anni fa ristampata nel 2010 e finalmente di nuovo disponibile.
In un mondo che è futuro, ma anche passato, e che gioca a rimpiattino con le epoche e i loro vizi incancellabili – come le dittature, i soprusi, l'odio dell'uomo contro l'uomo – false divinità venute dal passato (o dal futuro?) cercano di riprendersi il mondo e i suoi abitanti. Se il mondo fosse abitato solo da cinici dittatori, o avidi cortigiani, agli uomini non resterebbe che una vita da schiavi. Invece ci sono uomini come Alcide Nikopol capaci di ingannare gli antichi dei per salvare il mondo e riscattarlo dalla dittatura. Nikopol è un guerriero ma anche un poeta che quando impazzisce comunica soltanto declamando le poesie di Baudelaire. Un uomo pietoso, che si distingue dagli dei per la sua capacità di provare compassione e amore. Nikopol salva il mondo, ma fino a quando? I semi malvagi dell'uomo non smettono mai di germinare e gli individui commettono sempre gli stessi errori. Come la donna trappola, che ripetutamente uccide i suoi amanti e li dimentica. Sono dunque flebili i segnali di speranza che Bilal ci e si concede.
Ma intanto godiamoci il racconto. E facciamone tesoro, come di un avvertimento.
Ritorna, raccolta in una elegante cofanetto da collezione, la grande saga di Velissa! La principessa-strega Mara invia la figlia, la sensuale e ingenua Velissa, a cercare un vecchio campione e lo imbarca in un'avventura piena di scoppiettanti colpi di scena. Intrigante e fastosa, un'epopea fantasy divenuta un classico del fumetto contemporaneo.
Ritorna, raccolta in una elegante cofanetto da collezione, la grande saga di Velissa! La principessa-strega Mara invia la figlia, la sensuale e ingenua Velissa, a cercare un vecchio campione e lo imbarca in un'avventura piena di scoppiettanti colpi di scena. Intrigante e fastosa, un'epopea fantasy divenuta un classico del fumetto contemporaneo.
Versiones riunisce gli adattamenti di racconti di grandi scrittori latinoamericani realizzati tra il 1975 e il 1985 da Juan Sasturain, Carlos Trillo e Alberto Breccia.
Un'opera in cui la grande letteratura si trasforma in fumetti pieni di sensibilità e in cui lo stile di Breccia si adatta perfettamente all'atmosfera di ogni racconto.
Raccoglie gli adattamenti dei racconti di Juan Rulfo, Jorge Luis Borges, Alejo Carpentier, Juan Carlos Onetti, Gabriel García Márquez e Horacio Quiroga.
Una meravigliosa storia ambientata nella Parigi occupata del giugno 1944.
Jeanne, una giovane appartenente alla Resistenza e denunciata da una lettera anonima, è arrestata dalla polizia nello stesso giorno in cui lo è anche François, un ladro senza scrupoli e anche un po' cinico.
Grazie a un allarme aereo riescono a scappare dai tetti e, attraverso varie avventure in un grande crescendo la sorte dei due, così diversi, sembra segnata nel bene e nel male fino al finale inatteso. Una storia d'amore tra due persone così distanti tra loro.
Racconto appassionante, ottimi dialoghi, personaggi grondanti di umanità, disegni e colori sontuosi. Questo è Il Volo del Corvo di Gibrat.
Una storia d'amore, tra due persone diverse in tutto, durante l'occupazione tedesca. Jeanne e François si ritrovano a scappare assieme, dai tetti, incrociando i loro destini.
Da quel momento, per caso e per necessità, la sorte che lega i due giovani, che tutto separa, sembra già scritta, nel bene e nel male. Anche gli altri personaggi della storia sono forti e accattivanti e si sente la mano di un grande autore.
Gibrat ha creato una storia geniale dal disegna estremamente raffinato. Dopo il grande successo de Il Rinvio, era difficile creare una storia alla sua altezza, ma con Il Volo del Corvo Gibrat ha superato se stesso.
Jeanne non solo è molto bella, ma ha anche un carattere molto forte, così come quello di François. Tutti gli altri personaggi, René, Huguette… sono perfettamente caratterizzati e conquistano il lettore.
La storia va crescendo, appassionante e appassionata, fino al finale inatteso e sorprendente. Un'opera profonda, unica, che situa Jean-Pierre Gibrat fra i grandi del fumetto mondiale.
Creazione del bravo sceneggiatore Gordon Rennie, questo volume trasporta il lettore in un mondo futuro assai imperfetto, come nella tradizione della migliore letteratura di fantasy eroica.
Colin Wilson è uno dei più bravi disegnatori realisti attualmente al lavoro, e si ispira per i suoi segni al tratto vivace e preciso di maestri quali Hermann Jijè e Giraud, ed è ben noto anche al pubblico italiano che ha potuto apprezzarne le virtù nelle sue partecipazioni alle celebri serie a fumetti di Tex e della giovinezza del Tenente Blueberry.
Rennie inventa qui per Wilson un futuro dove le grandi piogge hanno trasformato New York, e crea il personaggio bello e tormentato di Eva, la quale tenta di sfuggire con tutte le sue forze a questo mondo allagato ed invivibile.
L'albo è reduce da un grosso successo internazionale ed è stato ormai tradotto da tutti i principali editori europei. Wilson si trova infatti perfettamente a suo agio nel disegnare una metropoli divenuta ormai un contorto labirinto di canyon fluviali e di arcipelaghi di grattacieli, dove, grazie al segno del bravo disegnatore di origine neozelandese, mantengono realismo perfino scene fantastiche quale la conquista della cima delle torri gemelle impedita da attacchi di strani draghi volanti.
L'inventiva del segno di Wilson e l'incalzare della trama fanno di questo albo una gradevolissima sorpresa che saprà conquistare tutti gli appassionati di questo filone apocalittico ormai tradizionale nella fantascienza moderna.