L'ultimo del mitico gruppo di Fear Agent salva la Terra da un'invasione intergalattica. La vita non è stata generosa con lui, e il nostro uomo ha pensato di darsi una mano. Tra sbronze filosofiche, corpo a corpo con alieni impossibili, salti spaziali e temporali, cloni che sono anche peggio dell'originile, il nostro Fear Agent, cinico, ironico, demenziale, torna a combattere, fiaschetta alla mano.
La figlia di Boscotetro racconta con atmosfere cupe gli ultimi giorni della guerra tra il popolo degli elfi e quello degli uomini,guidati da un potente stregone. Pubblicato la prima volta negli anni Ottanta, il disegnatore Kevin Nowlan lo ricorda tuttora come uno dei suoi migliori lavori. In seguito sia Nowlan che Strnad, autore dei testi, lavorano per Marvel, DC e Dark Horse, ma La figlia di Boscotetro, uscito a puntate in origine su una pubblicazione
Fantagraphics e ristampato ora in voume da IDW, rimane un'opera simbolo, un classico imprescindibile del fantasy a fumetti. Quest'edizione include inoltre una sezione speciale con pagine di schizzi, studi preparatori e disegni di Nowlan e la copertina disegnata negli anni Novanta per una raccolta francese mai pubblicata.
Un catalogo che racchiude l'esperienza di FlashFumetto, portale promosso dal Comune di Bologna, che si incarica di diffondere la cultura del fumetto e dare spazio a nuovi fumettisti. Tra i lavori presentati nell'ambito di alcuni concorsi promossi dal portale, FlashFumetto ha selezionato i più meritevoli di attenzione, quelli che meglio testimoniano il percorso compiuto dal progetto. Un libro che rappresenta una panoramica, un punto di vista privilegiato su un universo fumetto che rifugge le regole e le rigide classificazioni del mercato e che presenta come un vivaio rigoglioso, variegato e sempre stimolante.
Il festival cinematografico dedicato all'animazione e alle nuove tecnologie che si svolge ogni anno a Bologna, quest'anno dal 27 gennaio al 1 febbraio, è arrivato alla sua undicesima edizione. Anche quest'anno il Future Film Festival è la finestra a cui affacciarsi per lanciare uno sguardo sul futuro del cinema, scoprendo i panorami inattesi legati all'impiego delle nuove tecnologie. Per la prima volta è inoltre in programma un'intera giornata dedicata al digitale, il 3D day, che prevede approfondimenti e proiezioni di film in tre dimensioni. Il catalogo, insieme una guida agli appuntamenti del festival e un'istantanea dello stato dell'arte dell'animazione e degli effetti speciali, è lo strumento indispensabile per orientarsi nel mondo sempre più complesso delle tecniche di creazione e manipolazione delle immagini che vediamo sullo schermo (quello grande, quello piccolo e quello del computer).
Sbarca in italia FVZA: Federal Vampire and Zombie Agency,
task-force che si è occupata di proteggere il paese da
attacchi di non morti (vampiri e zombie) dalla guerra civile
sino alla seconda guerra mondiale.
Successivamente, grazie alla scoperta di una cura che
rispediva i morti nelle proprie tombe, l'agenzia era stata resa
inattiva. Oggi, con un nuovo virus mortale che trasforma
le proprie vittime in non-morti diffusosi in una piccola
cittadina d'America, l'agente Landra Pecos deve cercare di
eliminare la minaccia. Ma, mano a mano che Landra scava
più a fondo con la sua indagine scopre segreti scioccanti
che cambieranno la sua vita per sempre.
In America FVZA è stato proposto al grande pubblico da
Radical Publishing e vanta autori d'eccezione: David Hine
ha firmato anche Civil War: X-Men, Spider-Man Noir, Arkham
Asylum, mentre Roy Allan Martinez si è occupato della
grafica di Wonder Woman.
In un futuro in cui i terrestri hanno colonizzato tutto il sistema solare, instaurato un regime militare con base su Marte e trasformato la via lattea in un campo di battaglia dove si combatte per accaparrarsi le risorse energetiche, Hao Meï e la sua brigata si guadagnano da vivere facendo i pirati spaziali. In una delle loro "missioni" la loro strada incrocia quella della dea bianca, colei che mantiene l'equilibrio della galassia e impedisce che l'intero sistema finisca nelle tenebre...
I gatti di Riga, primo graphic novel di Marco Nizzoli, disegnatore de Il mondo di Alef-Tau e Dylan Dog, è una dichiarazione d'amore per la città di Riga. Nelle sue tavole dallo stile raffinato, nei tratti delle sue donne incantatrici si intuisce il mistero di una città che conserva ancora ai nostri occhi occidentali un fascino esotico e non svelato.
Le vicissitudini erotico-sentimentali di un giovane disegnatore italiano a Riga, i suoi bisticci e fraintendimenti con l'idea dell'amore e con l'ideale femminile sono resi sulla tavola con un potere di incanto. E finiamo per subire inermi il fascino della città e delle sue donne sfuggenti.
Dopo la morte, la vendetta. Non c'è pace nell'aldilà per Ghost, lo spettro che cerca i propri assassini.
Tra le tenebre di una città livida e corrotta si muove, silenziosa come un'ombra, uno spettro fasciato di bianco. Ghost ritorna nei luoghi in cui ha vissuto una vita che non rimpiange e non ricorda in cerca della verità.
Vuole sapere chi le ha tolto la vita e perché. Solo per scoprire che in fondo, quella vita che non ricorda, non l'aveva nemmeno vissuta.