Cuore d'Atleta è la storia a fumetti che SQUAZ ha ambientato nel Museo Archeologico Nazionale di Taranto.
Questa è la storia di un amore impossibile… oppure no? Lei era proprio bella, con quei lunghi riccioli neri. È venuta a visitare il Museo Archeologico, si è fermata davanti alla sua tomba, lo ha guardato dritto negli occhi prima di andarsene. E lui, il famoso Atleta di Taranto, si è innamorato. Così tanto da svegliarsi dal suo sonno millenario. Ma ora come ritrovare quella ragazza? Per essere uno scheletro, il nostro campione è ancora in gran forma. E poi ha una traccia: nel museo lei ha perso un ciondolo, a forma di teschio e di cuore. Basterà? A volte l'amore fa miracoli…
Formato: 17x24 Pagine: 144 Colore: Colore Caratteristiche: brossurato con alette
Victor è ossessionato dalle donne. Ma non solo da quelle. La sua vita è tutta un'ossessione. La pizza, le crêpes, i criceti, le racchette da tennis e i videogiochi: qualsiasi oggetto o situazione richiami alla sua memoria un ricordo nascosto e represso (ma esilarante per noi che leggiamo) della sua infanzia. Victor si rivela così nella sua insicurezza, nutrita da fobie e idiosincrasie che, pur suscitando ilarità, diventano lo specchio in cui ogni lettore riuscirà a scorgere le proprie ossessioni quotidiane.
Un personaggio strepitoso, a cavallo tra Woody Allen e Daniel Clowes: la cronaca di una vita che si snoda tra episodi imbarazzanti e personaggi assurdi, illustrata con uno stile tra l'underground e il pop che ne esalta ogni singolo momento.
Un'ampia selezione delle più significative storie brevi di Squaz, ormai introvabili, a coronamento di vent'anni di attività: gli esordi da indipendente e la pubblicazione sulle maggiori riviste italiane come Linus, Internazionale, Rolling Stone, XL Repubblica, Frigidaire, IL Male, La Lettura del Corriere, passando con disinvoltura da tematiche politiche alla satira di costume, dal fumetto-canzone al nonsense.
Una testimonianza preziosa della varietà di ispirazione e, al contempo, dell'assoluto rigore di uno dei più interessanti e impegnati fumettisti italiani.
Chiude la raccolta una gustosa sezione di inediti e rarità.
Formato: 20 x 26,5 cm Pagine: 84 Colore: b-n Caratteristiche: Brossurato
MACCHINA SUPREMA, UN MODERNO MYSTERY PLAY A FUMETTI.
SOSPESA IN ATMOSFERE BIZANTINE FIN-DE-SIÈCLE, LA VICENDA SI SNODA IN UNA SORTA DI FEUILLETON METAFISICO CHE, FRA TEATRALI COLPI DI SCENA E VISIONI MISTICHE, SPROFONDA NELLA FOLLIA E IN UNA BEFFARDA AMBIGUITÀ.
Il nuovo graphic novel di GIUDA Edizioni è un fascinoso volume firmato da Gianluca Costantini, Pasquale "Squaz" Todisco, Armin Barducci, su sceneggiatura di Giovanni Barbieri. I tre autori diversissimi tra loro nello stile grafico, mettono il loro segno al servizio di una vicenda in cui si esplora proprio la ricerca del significato e del senso nei segni e nelle cose, in una rilettura psicanalitica dei mystery play medievali.
Nell'originale plot di Giovanni Barbieri gli ingredienti ci sono tutti: l'abbandono, il ritorno, le strane alchimie del sogno che diventa vita, la vita che diviene sogno, specchi che si infrangono e fanno emergere disegni più reali della realtà. Questo materiale evocativo è tenuto insieme coerentemente dalla presenza di vari livelli linguistici e narrativi.
La vicenda vede il protagonista Milos alla ricerca di un'unica legge suprema per la lettura del mondo. Insegue un ordine supremo, una via di cui non intravediamo i confini, ma che rimanda alle ricerche olistiche e assolute. Ma in questa storia di assoluto sembra esserci solo l'amore, che abbandona, illude, ritorna e si nasconde. E porta a follie perpetue o intermittenti. Di cui vediamo i segni sui muri e sui corpi. Un romanzo romantico, che si compone di diversi stili perché è composto di diverse materie, che solo prendendo forma rappresentata in diversi registri visivi poteva trovare completezza.
Citando Erasmo, Elettra Stamboulis nella postfazione-bugiardino avverte i lettori che Macchina Suprema non è un libro "per le scimmie ammantate di porpora o gli asini vestiti con la pelle del leone, ma per gli arcifolli guardatori, per coloro che sanno che la stessa vita si deve alla medesima dea, Follia".
Uomo avvisato…
Un uomo viene portato in una casa che dovrebbe riconoscere ma non riesce a ricordare. Qualcosa è successo ed è stato cancellato. Tra alieni, messe nere, dipartimenti segreti, ossessione per sesso e denaro, scoprirà che cosa si cela nella soffitta.