C'è un solo modo per veder concretizzati i propri sogni: imprimerli su pellicola cinematografica! E per farlo, Berto e Toni, che vivono per (e dentro) i loro sogni sono pronti a tutto, anche con le tasche vuote e mezzi di fortuna. Ma se la 'fabbrica dell'immaginazione' lavora a ciclo continuo, tra le Sacre Fiamme dell'Entusiasmo e le Lunghe Notti Insonni, la vita reale procede senza tregua e – proprio quando meno ci si aspetta – questa giunge a batter cassa sul conto dell'amicizia, dei sentimenti e delle importanti decisioni sul futuro… Un'agrodolce dichiarazione d'amore al mondo del cinema e dei fumetti!
Fate clic sull'icona azzurra "URL" qui di seguito per vedere il trailer animato di LAMBRUSCO & CAPPUCCINO vincitore del concorso d'animazione internazionale "Anime d'Italia":
LIMBO
QUADERNI DEL NORDEST
di Elena Lori, Gianmaria Liani
ISBN 978-88-7471-343-1
17x24, Bm 144 pp, b/n
Un viaggio a fumetti lungo il Nordest italiano si rivela il mezzo migliore per tentare di capire una terra di cui tutti parlano, ma che in pochi conoscono davvero. In una qualsiasi provincia del Nordest, butterata dal cemento e ingentilita dalla cartellonistica stradale, si incontrano, si sfiorano o si evitano accuratamente uomini e donne tragicamente normali. O comicamente anormali. Il territorio sfigurato, e ora anche alluvionato, è lo specchio di quello che sono diventati o stanno diventando. Eppure proseguono incessantemente verso una meta che non conoscono nemmeno loro. Personaggi affaccendati e trafelati, stanchi ma veloci, percepiscono in modo vago e discontinuo la metamorfosi locale e personale, ma la subiscono passivamente. E a chiunque chieda loro «Sei felice?», questi rispondono entusiasti: «Sono felice».
Un tragicomico spaccato antropologico ambientato in una delle aree geografiche italiane che ha subito maggiori cambiamenti nell'arco dell'ultimo decennio. Una realtà rappresentata dai media spesso in forma superficiale e stereotipata, che si rivela essere molto più di una semplice "locomotiva d'Italia", e che va ben oltre le imprese e la politica. Storie di persone e di luoghi, icone di un presente che ha divorato ingordamente il passato, lasciando vuoti spesso incolmabili e un senso di perdita lento e straziante.
Una straordinaria graphic novel che celebra una terra martoriata dalle recenti alluvioni, ma già pronta a rinascere.
Progetti? Adesso basta!
Come dice il Maestro Yoda: «Fare. O non fare. Non c'è provare».
Due giovani aspiranti film-maker di Bologna decidono di partecipare - costi quel che costi - allo Star Wars Fan Film Award con lo scopo di realizzare un film ambientato nell'universo di Guerre Stellari, e puntare a vincere il concorso indetto da George Lucas. Il tutto, ovviamente, senza mezzi a disposizione, senza denaro e molto distanti da Hollywood.
Ricreare lo spazioporto di Mos Eisley e il deserto di Tatooine nei dintorni di Bologna non è certo facile, ma un po' d'ingegno accompagnato alla più vasta dose d'incoscienza possibile porta a volte risultati inattesi.
E se qualcosa va storto, l'importante è chiedersi perché una volta c'erano più stegosauri...
Dagli autori di "Lupin III: Il Violino degli Holmes" e "Lambrusco & Cappuccino", una commedia sul più improbabile 'dietro le quinte' mai concepito!
Consigliato agli appassionati della sitcom Boris!
Cliccate sull'icona azzurra "URL" qui di seguito per vedere il trailer animato di UNA VOLTA C'ERANO PIU' STEGOSAURI:
Formato: 14,5x21 cm Pagine: 256 Colore: B/n Caratteristiche: Brossurato
Dall'amato e prolifico scrittore ritenuto il TOLKIEN DEL BEL PAESE, e definito dal giornalista Gianfranco de Turris "IL PADRE DEL FANTASY ITALIANO", torna nelle librerie il long-seller da UN MILIONE DI COPIE, adottato per decenni anche come libro di lettura nelle scuole!
Anselmo, l'eremita della Pietra di Bismantova, riceve l'incarico di portare a compimento una delicatissima missione segreta per conto di Matilde di Canossa ma, scoperto il piano e la destinazione finale, il Diavolo in persona decide di ostacolarlo in ogni modo. L'incontro col giovane re Vitige, pronto a partire per una grande avventura nel tentativo salvare il suo popolo dalla carestia, induce Anselmo a cambiare i propri piani di viaggio, e di conseguenza a confondere il suo rivale…
In un'inedita Pianura Padana fantastica dell'Undicesimo Secolo, un manipolo di coraggiosi ma sgangherati eroi affronta una brancaleonesca avventura irta di pericoli lungo il corso del Fiume Po, ricco di miti e creature leggendarie della tradizione folclorica italiana.
L'AUTORE:
GIUSEPPE PEDERIALI (Finale Emilia 1937 – Milano 2013) ha esordito come scrittore negli anni Sessanta, e si è imposto sulla scena nazionale grazie al successo della trilogia fantastica composta da "Il tesoro del bigatto", "La compagnia della Selva Bella" e "Le città del diluvio". È stato marinaio, programmatore di computer e giornalista; ha collaborato spesso con la radio, la televisione e il cinema, e dai suoi romanzi sono stati tratti un film ("Luci lontane", 1987) e uno sceneggiato ("Il sogno del maratoneta", 2012). Ha scritto circa settanta romanzi, alcuni dei quali pubblicati postumi, e ha ricevuto decine di riconoscimenti, fra i quali il Premio Sirmione Catullo nel 1995, il Premio Europeo di Letteratura Giovanile nel 1996, il Premio Alessandro Manzoni per il Romanzo Storico nel 2009 e il Premio Pico della Mirandola alla carriera nel 2010. Oltre alle opere a tema storico e fantastico è conosciuto anche per quelle ambientate durante la Seconda Guerra Mondiale, per i romanzi per ragazzi, e per la serie dedicata all'ispettore Camilla Cagliostri, con cui ha ottenuto grandi riscontri sia in Italia che all'estero. I libri di Giuseppe Pederiali sono tradotti in Germania, Inghilterra, Russia, Francia e perfino in Giappone.
Bologna, tra la fine degli Anni Ottanta e l'alba degli Anni Novanta.
Berto e Toni sono due giovani film-maker senza il becco di un quattrino, ma animati da un grande sogno: diventare registi di fama mondiale. La strada per ascendere al professionismo potrà anche essere tutta in salita e irta di buche, ma con il serbatoio pieno di entusiasmo e una carrozzeria forgiata dall'amicizia, nessun ostacolo appare abbastanza grande per essere affrontato. Ma fuori dai sogni c'è sempre in agguato la realtà, quella che a volte ci pone davanti a un bivio, imponendoci di scegliere la strada su cui proseguire. Una strada che, in un modo o nell'altro, cambierà l'intero corso della nostra vita futura.
E se la scelta fosse tra il cinema e l'amicizia su un lato, e i sentimenti per una ragazza su un altro? Motore, ciak… azione!
Un'agrodolce dichiarazione d'amore al mondo del cinema dagli autori di "LAMBRUSCO & CAPPUCCINO", "UNA VOLTA C'ERANO PIÙ STEGOSAURI" e "LUPIN III: IL VIOLINO DEGLI HOLMES".
Conversazioni d'autore tra Luigi Bernardi e:
Carlo Ambrosini, Roberto Baldazzini, Eraldo Baldini, Pino Cacucci, Onofrio Catacchio, Emidio Clementi, Sandrone Dazieri, Giancarlo De Cataldo, Massimiliano De Giovanni, Piergiorgio Di Cara, Paolo Di Orazio, Eros Drusiani, Valerio Evangelisti, Carlo Formenti, Barbara Garlaschelli, Rudi Ghedini, Vittorio Giardino, Keiko Ichiguchi, Igort, Carlo Lucarelli, Gianfranco Manfredi, Maurizio Matrone, Giovanni Mattioli, Michele Monina, Gianfranco Nerozzi, Paolo Nori, Giampiero Rigosi, Angela Scandura, Laura Scarpa, Massimo Semerano, Giampaolo Simi, Davide Toffolo, Nicoletta Vallorani, Grazia Verasani, Vanna Vinci, Simona Vinci, Dario Voltolini.
Luigi Bernardi (Ozzano dell'Emilia, 1953 – Bologna, 2013) è stato uno dei principali motori del fumetto in Italia. Ha dato vita ad alcune tra le più innovative case editrici di fumetti (L'Isola Trovata, Glénat Italia, Granata Press) e diretto storiche riviste di settore come "Orient Express", "Lupo Alberto", "Zero" e "Nova Express". All'inizio degli anni Novanta ha iniziato a esplorare il noir italiano e internazionale, lanciando tra gli altri, Cesare Battisti, Giuseppe Ferrandino, Marcello Fois e Carlo Lucarelli. Nel 2007 ha ideato il marchio Perdisa Pop, per poi dedicarsi unicamente alla scrittura. Tra i suoi romanzi, Erano angeli (Fernandel), La foresta dei coccodrilli (Castelvecchi), Senza luce (Perdisa Pop), Fuoco sui miei passi (SenzaPatria), Niente da capire (Perdisa Pop), Maddalena e le apocalissi (SenzaPatria) e Crepe (Il Maestrale).