• Dall'autore di DYLAN DOG un incredibile salto nel tempo e nello spazio!
• I sotterranei di un palazzo a Vienna nascondono un segreto: si tratta di S.T.E.V.E.N.S.O.N. 2001, un maxicomputer che ha catalogato i più grandi misteri della terra nel programma "Archivio Zero". Per completarlo, occorre recuperare i sette frammenti in cui è stato suddiviso il Disco Iperboreo. Per raggiungere questo obiettivo, il misterioso Bibliotecario costituisce la Compagnia del Tempo, di cui fanno parte due uomini e una donna, che vivono avventure in paesi ed epoche diverse...
Un thriller che muove i suoi protagonisti come anguille dentro una vasca, in una Tokyo insieme antica e moderna, in un crescendo angoscioso scandito dagli ambienti claustrofobici - siano essi stazioni di polizia, sedi di multinazionali, antichi templi, lussuose dimore tradizionali - nei quali la storia si snoda con un ritmo spezzato che carica d'ansia e di malinconia il destino dei personaggi. In questo pastiche gotico orientale che mischia la Cabala con le antiche leggende giapponesi, la lotta che oppone un giovane poliziotto al cieco potere, man mano che l'incubo prende consistenza rivela la sua vera natura di lotta contro la solitudine, di disperata ricerca di felicità, contro un destino che affonda nel passato le sue sanguinanti radici.
Praga, 1609. Si vocifera di licantropi, vampiri, stregoneria e magia nera. Tutti si bardano con amuleti e medaglie benedette. Qualcuno deve occuparsi di questa faccenda con la massima discrezione, e a corte si è fatto il nome di Scota. Sarà lui a condurci tra i delitti del ghetto, le ricchezze dell'ebreo Meisl, gli orrori del cimitero, le congiure del re e del suo fido consigliere. E sarà sempre lui a scontrarsi con l'orrenda creatura, nel tentativo di scoprire cosa mai si celi dietro la sua nascita.
Immaginatevi il futuro. Le radiazioni cosmiche hanno provocato un evento mutazionale, il terreno è diventato una crosta gommosa che soffoca le coltivazioni, le muffe attaccano la vegetazione putrefatta, i campi inaridiscono, l'aria è troppo umida, vivere diventa sempre più difficile. Da mezzo secolo la possente stazione orbitale sovietica Kosmograd è l'avamposto terrestre per la colonizzazione di Marte. Nel suo ventre metallico scienziati, coloni e militari lavorano alla terra-formazione del pianeta. Il comando delle operazioni è affidato al Colonnello Gregory Vostok detto 'Stella Rossa', eroe di stato e veterano dello spazio. Vostok è il simbolo dell'umanità insediatasi nello spazio, un uomo passato attraverso la morte, che ha oggi inserti di titanio nelle gengive, denti artificiali, un braccio prostetico e occhi bionici. Nel suo continuo vagare si imbatterà in loschi pirati, negli emissari della Corporazione Geisha e in vecchie conoscenze da un passato creduto sepolto.
Akai è un trentenne senza genitori né soldi, che vive di piccoli furti ed espedienti in un palazzo occupato della periferia di Tokyo. La sua unica famiglia è costituita da alcuni vagabondi che vivono anch'essi nello stabile, un manipolo di ragazzi senza futuro che dipende in tutto e per tutto da lui. Akai è il loro leader, la loro guida, ed esercita questo potere come fosse il signore di una monarchia d'altri tempi. Al suo fianco, inseparabile come un ombra, c'è il più giovane della compagnia, Shiroi. Il ragazzo non si separa mai da Akai, vive con lui, dorme con lui, rappresenta il suo olfatto. Akai soffre infatti di anosmia. I suoi nervi olfattivi sono atrofizzati e non è in grado di riconoscere gli odori. A proteggere Akai ci pensano invece Kuroi e Kiroi, guardie del corpo tuttofare, persone fidate che il ragazzo ha salvato dalla strada. E poi c'è lei, Aoi, misteriosa e prorompente, scaltra e opportunista come una gatta. O semplicemente come una donna bella, desiderata.
Un giorno nella periferia di Tokyo passa una strana carovana, più simile a un carro di nomadi gitani che a una vera e propria compagnia di saltimbanchi. La cosa attira subito l'attenzione dei ragazzini del quartiere, e naturalmente di Akai, che esige il pizzo per l'esibizione degli ambulanti. Durante la contrattazione, una donna afferra la mano di Akai per leggergli il futuro. Uno come lui non dovrebbe perdere tempo a spadroneggiare tra miserabili e povera gente. Il suo futuro è radioso, avrà vita lunga e ricchezza, ma solo se raggiungerà una cittadina leggendaria a nord del Giappone. Anche la carovana nomade è diretta alla stessa cittadina, e gli ambulanti offono ad Akai la possibilità di unirsi a loro. Akai non crede alle parole della donna e non si lascia suggestionare dall'offerta. Al contrario: indispettito per il tempo perso, il ragazzo scaccia in malo modo la compagnia, che riparte subito verso nord. Akai ritorna a casa. Dopo poco è raggiunto da Shiroi, che gli porta un piccolo dono dalla vecchia veggente: un semplice fiore dal profumo incantevole. Un profumo che persino Akai riesce a sentire. L'unico odore che da anni è riuscito miracolosamente a raggiungere l'olfatto del ragazzo, che appare agitato e commosso. Assieme al dono un biglietto che spiega ad Akai come fiori del genere nascano solo nella cittadina leggendaria a nord del Giappone. Akai non ha più dubbi. Assieme a Shiroi, Aoi, Kuroi e Kiroi, il ragazzo si mette in viaggio attraverso un Giappone rurale fortemente politeista, dove la tecnologia lascia il posto alle superstizioni, e dove spiriti e fantasmi sono spesso manifestazioni reali di divinità capricciose e vendicative.
Continua la bizzarra avventura di Akai, Shiroi, Aoi, Kiroi e Kuroi in un Giappone dalle tinte magiche, folkloristiche, quasi oniriche, che porta i cinque personaggi a incontrare come in una girandola, una sequela divertente e certe volte anche pericolosa, di misteriosi esseri della mitologia e del folklore nipponico. Tra amici e deceduti re animali che chiedono aiuto, il nostro Akai e i suoi compagni dovranno percorrere ancora della strada per arrivare ancora più a nord nella misteriosa città incantata Aomori. Solo lì potrà ritrovare il suo passato e assieme ad esso il suo olfatto perduto.
Durante il cammino, il teschio parlante di Dokuro, svelerà ad Akai, per ogni parte di scheletro che gli troverà, parti del suo passato.
Ma mentre continuano a percorrere le strade del Giappone per raggiungere la loro meta, il giovane amico Shiroi, segretamente innamorato dell'amico, vede Akai baciare la spregiudicata Aoi e da lì nasce una disdicevole incomprensione tra i due, che da una parte consente a Shiroi di incontrare un Sarugami e imparare da lui nuove cose e dall'altra parte, di ottenere alla fine di un finto procedimento un unguento che possono vendere nelle varie città che a tappe stanno visitando, tale da permettergli di racimolare qualche soldo per continuare il viaggio.
Ma proprio durante questo nuovo cammino Akai dovrà concedere il suo aiuto al re cinghiale, il cui spirito lo costringe a vendicarlo e quindi a combattere contro il tengu del monte Chokai, ma anche Kuroi si troverà a dover dimostrare il suo valore, e lo farà per amore...
Una splendida storia "on the road" che sincera, frugale, spensierata ed un po' "road-trip" anni '70 ci trascina nelle vicende, negli amori e nei contrasti tra i suoi viaggiatori in una terra, quella del Sol Levante, che ci mostra il suo lato più intenso e magico. Una essenza fatta di misteriosi e arcani esseri deformi ma dal grande carico mistico, che rappresentano una natura che ormai sta scomparendo ma che tenacemente rimane salda nelle sue radici.
La fine è l'inizio ed è la fine. Con questa filosofica premessa entriamo nell'ultimo capitolo del più originale ciclo narrativo del nuovo fumetto americano. Il viaggio dell'antica spada giunge finalmente al termine, e mentre si ricompongono i frammenti dell'intricato puzzle, il protagonista affronta il suo destino. Unitevi a Nick, a Sophie, a Poke, a Cernunnos e alla spada Soulwind in questo epico finale di partita.
Nel 1937 Will Eisner fece il suo esordio nel mondo del fumetto, e allora in pochi immaginavano che ben presto sarebbe diventato un maestro nell'arte del racconto per immagini.
Sotto lo pseudonimo di Willis B. Rensie, Eisner iniziò a scrivere e disegnare una serie settimanale d'avventura intitolata "HAWKS OF THE SEAS", storie di pirati ambientate nei Caraibi del diciottesimo secolo, genere particolarmente in voga in quegli anni - ma tornato di moda anche oggi - sulla scia di una tradizione che dal romanzo era ormai prepotentemente sbarcata nel mondo del cinema.
All'interno di questo filone riconosciuto, Will Eisner iniziò subito a creare strisce via via più dinamiche, affilando la sua maestria nella narrazione e cominciando a sperimentare quelle soluzioni grafiche che di lì a poco avrebbe riversato nelle tavole di THE SPIRIT, la sua creazione seriale più famosa e uno dei personaggi più amati della storia del fumetto.
Tra il 1937 e il 1939 le avventure dei Falchi dei Mari realizzate da Eisner vennero tradotte in molte lingue e pubblicate in tutto il mondo.
Quelle storie hanno resistito alla prova del tempo, e possono ancora emozionare e divertire i lettori, a più di settant'anni dalla prima pubblicazione, come questa raccolta dimostra.
• In questo quarto volume sono raccolte le avventure del primo semestre 1943.
• Nei 60 anni successivi alla sua comparsa The Spirit e Will Eisner sono diventati una leggenda. Nessuno ha mai ricevuto maggiore ammirazione e plauso dalla critica e dal pubblico. The Spirit viene raccolto integralmente, a colori e in edizione cronologicamente coerente per la prima volta. Con questa serie la leggendaria striscia viene finalmente presentata come meritava: preziosi volumi rilegati con strisce restaurate e ricolorate.