Enrico è gay, non ama le effusioni in pubblico, non si espone se non è necessario, vorrebbe mantenere un basso profilo ed è insoddisfatto del suo attuale rapporto con Fabio. Matteo invece si sta riprendendo dalla fine della sua storia con Veronica. Quando i due ragazzi si incontrano danno inizio a un'amicizia quasi morbosa, in una Bologna ancora attuale e piena di contraddizioni. Enrico s'innamora di Matteo, pur sapendo che questi è etero, e Matteo inizia a chiedersi se ciò che prova per lui è davvero una semplice amicizia. La convivenza darà una risposta alle loro domande.
A quasi vent'anni dalla sua prima uscita, torna disponibile la prima graphic novel italiana a tematica LGBT. Una director's cut che raccoglie i volumi "PAZZO DI TE" e "CUORI IN AFFITTO", arricchita da un lungo prologo sul passato di Enrico e da un epilogo che costituisce un seguito (e un finale) alla tormentata relazione tra Enrico e Matteo.
Bologna, tra la fine degli Anni Ottanta e l'alba degli Anni Novanta.
Berto e Toni sono due giovani film-maker senza il becco di un quattrino, ma animati da un grande sogno: diventare registi di fama mondiale. La strada per ascendere al professionismo potrà anche essere tutta in salita e irta di buche, ma con il serbatoio pieno di entusiasmo e una carrozzeria forgiata dall'amicizia, nessun ostacolo appare abbastanza grande per essere affrontato. Ma fuori dai sogni c'è sempre in agguato la realtà, quella che a volte ci pone davanti a un bivio, imponendoci di scegliere la strada su cui proseguire. Una strada che, in un modo o nell'altro, cambierà l'intero corso della nostra vita futura.
E se la scelta fosse tra il cinema e l'amicizia su un lato, e i sentimenti per una ragazza su un altro? Motore, ciak… azione!
Un'agrodolce dichiarazione d'amore al mondo del cinema dagli autori di "LAMBRUSCO & CAPPUCCINO", "UNA VOLTA C'ERANO PIÙ STEGOSAURI" e "LUPIN III: IL VIOLINO DEGLI HOLMES".
Jonathan Steele è un moderno avventuriero che si guadagna da vivere svolgendo incarichi pericolosi in tutto il mondo. Un mondo che è il nostro… e che non lo è al tempo stesso, in cui convivono alta tecnologia, magia, superpotenze e magia. Affiancato da due compagne d'avventura sexy e dotate di molteplici abilità, Jonathan affronta un'avventura dalle tinte noir (magistralmente illustrate da Joachim Tilloca) rivolte a un pubblico maturo ed esigente.
"Jonathan Steele" è divenuto noto in Italia come uno dei serial storici di Sergio Bonelli Editore, l'editore di Tex e Dylan Dog: in questo volume torna in una splendida graphic novel autoconclusiva che presenta tre storie 'noir' assolutamente inedite.
Chiudete gli occhi e immaginate di passeggiare in una città come la vostra. Vi guardate attorno e notate vigili che dirigono il traffico, gente che cammina indaffarata o al telefono, ragazzini che portano a passeggio i loro cuccioli. Ma non è mai tutto come sembra. Guardate meglio: il vigile è in realtà un grosso orco, tra i passanti potete scorgere chiaramente qualche altezzoso elfo che procede in mezzo alla folla, e nel traffico – oltre alle automobili – sfreccia veloce un tappeto volante.
Benvenuti nel mondo di Jonathan Steele e delle sue due amiche Myriam e Jasmine, alle prese con demoni, maghi e criminali, ma anche e soprattutto con i loro sentimenti, le loro scelte e le responsabilità che queste comportano.
Dopo la prima fortunata serie lanciata da Sergio Bonelli Editore e il secondo ciclo narrativo prodotto da Edizioni Star Comics, Jonathan Steele ritorna con Kappalab in veste di graphic novel d'autore. A seguito del precedente Jonathan Steele Noir, ecco dunque un nuovo volume dalle tinte accese, Jonathan Steele Rouge.
Federico Memola (Milano, 1967) ha lavorato per molti anni alla Sergio Bonelli Editore, dove ha creato Jonathan Steele e ha scritto varie storie per Zona X, Nathan Never, Legs Weaver e Martin Mystère. Per Edizioni Star Comics ha creato Rourke e Agenzia Incantesimi, mentre per Planeta DeAgostini ha ideato il personaggio di Harry Moon. Attualmente collabora con Edizioni Paoline e con Edizioni Arcadia.
Joachim Tilloca (Alghero,1973) è un professionista della ristorazione, ma in realtà fumettista dalla nascita. Autore di Un anno dopo (Ed. King Komix), suoi sono anche Il ladro di fumetti e The dark female side, pubblicati su "Walhalla" di Comixcomunity.
Dopo Jonathan Steele Noir e Jonathan Steele Rouge, ecco il capitolo conclusivo della "Trilogia dei Tre Colori", che lancia l'eroe di Federico Memola (coi magnifici disegni di Joachim Tilloca) in un nuovo universo!
Chiudete gli occhi e immaginate la nostra cara, vecchia Terra, con le sue nazioni e le sue metropoli. New York, Parigi, Tokyo, Roma, Nuova Dehli, Cernusco sul Naviglio... Ora immaginate di camminare per una qualsiasi strada di una qualunque di queste città. Vi guardate attorno e assistete a scene per voi consuete, vedete vigili che dirigono il traffico, gente che cammina indaffarata o al telefono, ragazzini che portano a passeggio i loro cuccioli. Guardate meglio: il vigile è in realtà un grosso orco che la divisa fa fatica a contenere, nel traffico, oltre alle macchine, sfreccia un tappeto volante, e fra le gente, in mezzo a impiegati e studenti, potete scorgere chiaramente qualche elfo che procede altezzosamente in mezzo alla folla. E attenti a non inciampare nel guinzaglio del draghetto che vi sta tagliando la strada: meglio non litigare con la sua padrona prima di aver appurato che non si tratti di una maga! Siete riusciti a immaginare tutto questo? Perfetto, allora benvenuti nel mondo di Jonathan Steele e delle sue due amiche Myriam e Jasmine, alle prese con demoni, maghi e criminali, ma anche e soprattutto con i loro sentimenti, le loro scelte e le responsabilità che queste comportano.
Dopo la prima fortunata serie lanciata da Sergio Bonelli Editore e il secondo ciclo narrativo prodotto da Edizioni Star Comics, Jonathan Steele ritorna in veste di graphic novel d'autore.
Libro vincitore del GRAN PREMIO SPECIALE FULLCOMICS 2013
La storia del grande Fred Buscaglione a fumetti!
La mamma di Ferdinando suona il piano per diletto e decide di iscrivere il figlio al conservatorio. Il figlio molla subito perchè la musica classica gli sta stretta, è troppo schematica per uno pieno di guizzi come lui. Preferisce esibirsi nei club e vivere la musica liberamente. È ancora un ragazzino ma suona già pianoforte, violino, contrabbasso, tromba ed è il cantante jazz adolescente più conosciuto in città. Poi capita la seconda guerra mondiale, viene richiamato alle armi e imprigionato dagli americani ancora nemici: in questo frangente inizia a delinearsi il Fred col cappello a falde larghe e il doppio petto gessato. Ferdinando di Torino si fa crescere i baffi e diventa Fred, il dritto di Chicago, quello che fa a botte, sciupa le femmine, fuma sigarette e beve come la splendida Ford Thunderbird che lo vedrà finire troppo presto una vita fatta di concerti e nottate a tirartardi.
A cinquantadue anni dalla sua morte, il mito di Fred Buscaglione non si è ancora spento. Nel 2008 è stato iscritto nel "Pantheon dello Swing Italiano" come uno degli Immortali, nell'ambito del progetto "Sultanato dello Swing" ideato da Freddy Colt con il patronage del pianista jazz Stefano Bollani.
A firmare l'introduzione al volume è Nina Zilli, astro nascente della musica leggera italiana.
CINQUECENTO MILIONI DI STELLE
Rebecca lavora nella caffetteria-libreria gestita dalla madre in una stradina del centro di Rimini. La sua vita prosegue senza emozioni tra aperitivi con le amiche e un ragazzo che frequenta con irregolarità. Poi, un giorno, incontra Caterina. Non è mai stato facile lasciarsi andare con un'altra persona ma questa volta è diverso. Rebecca finalmente è felice, almeno fino al momento in cui capisce che non è una semplice amicizia a legarla a Caterina. Dopo momenti di esitazione, sceglie così di seguire il suo cuore.
Un romanzo a fumetti che svela in maniera chiara, decisa e senza ambiguità l'universo omosessuale al femminile.
L'autrice:
MABEL MORRI nasce a Rimini nel 1975. Si diploma al Liceo Artistico e successivamente alla Scuola del fumetto di Milano. Nel 1999 fonda con gli amici del corso la casa editrice indipendente Studio Monkey, con cui pubblica la fanzine Hai mai notato la forma delle mele?. Nel 2002 vince il "Premio Scenario" al festival di fumetti di Lucerna per la migliore sceneggiatura con la storia 22 e 37 e nel 2004 il "Premio Nuove Strade" al Comicon di Napoli premiata da Milo Manara e Vittorio Giardino. Sempre del 2004 esce l'antologia Vite comuni per il Centro Fumetto Andrea Pazienza. Nel 2009 esce il suo primo romanzo a fumetti Io e te su Naboo pubblicato da Kappa Edizioni e con il quale viene premiata al festival del fumetto di Sarzana in Liguria. A quasi vent'anni di carriera, ha all'attivo oltre dieci volumi italiani e stranieri su cui sono presenti sue storie brevi.
Formato: 15x21 Pagine: 112 Colore: B/n Caratteristiche: Brossurato con alette
Dall'autrice di "In questo angolo di mondo", la graphic novel manga pluripremiato in tutto il mondo, nella nuova edizione Kappalab
Hiroshima, dieci anni dopo l'esplosione della bomba atomica che ha spazzato via troppe vite umane e distrutto il futuro dei sopravvissuti. È il 1955, e Minami vive nella consapevolezza che nonostante tutti gli sforzi, probabilmente non riuscirà mai più a essere felice. Eppure il mondo continua a esistere nonostante le più grandi tragedie, e Minami sta per scoprire che i fiori di ciliegio, così delicati e fragili, possono tornare a fiorire, intorno e dentro di lei.
La graphic novel giapponese candidata agli Eisner Award, vincitrice del Japan Media Arts Festival Grand Prize, e vincitrice dell'Osamu Tezuka Cultural Prize, dall'autrice del film campione d'incassi 2016 "IN QUESTO ANGOLO DI MONDO"!
NOTE:
In occasione del 90° anniversario della fondazione della NHK, l'emittente televisiva nazionale giapponese ha messo in produzione una serie televisiva tratta da HIROSHIMA – NEL PAESE DEI FIORI DI CILIEGIO, per la regia di Ritsuji Kumano e sceneggiata da Tadashi Morishita (estate 2018).
L'AUTRICE:
Fumiyo Kono, nata a Hiroshima il 28 settembre 1968, inizia a disegnare fumetti durante il liceo. Dopo aver studiato scienze all'università di Hiroshima, si trasferisce a Tokyo e diventa assistente di alcuni fumettisti, fino al debutto come autrice completa nel 1995 con Machikado Hanadayori. Seguono manga come Kokko-san (anch'esso già pubblicato in Italia), Pippina Note, Nagai Michi e Kappa no Neneko, ma è con Yunagi no Machi, Sakura no Kuni (ovvero Hiroshima - Nel paese dei fiori di ciliegio) che raggiunge la notorietà internazionale, ricevendo due prestigiosi premi: il Grand Prize del Japan Media Arts Festival nel 2004 (che vincerà anche nel 2009), e il Creative Award del Tezuka Osamu Cultural Prize nel 2005.
È attraverso gli altri che possiamo riconoscerci e definire noi stessi. "Noi" e "altri" sono parole intercambiabili che si riposizionano continuamente l'una nei confronti dell'altra. L'incontro con ciò che percepiamo "altro" rispetto a noi è anche una messa in discussione di noi stessi e può aprirsi agli esiti più imprevisti. Quando la percezione dell'alterità – di un'alterità che non sappiamo decifrare – diventa soverchiante e diffusa, ci sentiamo stranieri, la comunicazione con l'esterno diventa problematica e, in maniera e misura imprevedibili, cambia anche la percezione di noi stessi.
Un libro a fumetti che mostra una nuova generazione di artisti pronti a conquistarsi la scena italiana. Senza compromessi.
Nuova edizione in formato 'graphic novel' del celebre manga di Keiko Ichiguchi, con nuovo adattamento, lettura alla giapponese e con le tavole nella sequenza 'director's cut' originale dell'autrice.
Sei ragazzi si trovano per caso al Jeremy's Bar di Osaka e diventano amici, raccontandosi i segreti che custodiscono nel proprio cuore. Ognuno di loro ha un'aspirazione: Nae è un'aspirante scrittrice e giornalista; Takako, una sorta di sorella maggiore all'interno del gruppo, vorrebbe studiare recitazione; Koji, appassionato di musica rock americana, è deciso a frequentare una scuola per diventare cuoco; Naoyuki ha abbandonato il liceo per affermarsi come chitarrista professionista; il nippo-americano Huey desidera tornare in America dalla madre; Mariko, infine, sembra avere come unico desiderio quello di seguire Huey.
Giappone e America assumono in questa graphic novel nipponica un ruolo simbolico: il primo è visto come un luogo angusto che mortifica le iniziative di tanti ragazzi, anche quando queste non sono altro che innocenti illusioni. L'America è invece una sorta di Terra Promessa, che aiuta i sei amici a guardare avanti.
Non è comunque facile continuare a sognare, né realizzare i propri sogni, e alla fine, con un file sottile di amarezza, non tutti riusciranno a partire per il Nuovo Continente.
AMERICA è un romanzo di formazione che racconta (senza esagerazioni) la realtà di molti giovani giapponesi che vedono nelle tradizioni del loro paese solo costrizioni e catene. I sentimenti descritti non sono quelli tipici degli 'shojo manga': contrasti e ambiguità, drammi familiari e violenze, rendono molto più realistiche le situazioni e i personaggi. I ragazzi si sentono oppressi, disarmati di fronte al mondo che li circonda, ma tentano ugualmente di opporsi ai valori dominanti, di evadere, arrivando a sfiorare la tragedia.