Romeo, un italiano a New York. Con un figlio in arrivo, tante speranze e tanti dubbi...
Ritrovarsi altrove, in un'America fra realtà e mito: una commedia delicata e poetica che si tinge di giallo... il capolavoro di Otto Gabos, uno dei più noti autori del graphic novel italiano.
Una nuova edizione interamente rivista e ampliata con due capitoli inediti e una ricca appendice
di studi, testi e fotografie.
Torna in libreria Il viaggiatore distante, il capolavoro di Otto Gabos, autore storico e nome di punta del graphic novel italia- no, in una stesura interamente nuova. Non una semplice riedi- zione dei due albi pubblicati all'inizio degli anni 2000, ma un graphic novel di più ampio respiro in cui testi e disegni sono stati rivisti e modificati dall'autore. Due capitoli inediti sono stati inoltre aggiunti per l'occasione, e in chiusura un'appendice con testi, fotografie e studi grafici svela il dietro le quinte della lavorazione. Atlantica è il sottotitolo di questo primo capitolo di una storia in due parti.
"Con grande eleganza nella costruzione narrativa, Gabos ci trasporta delicatamente dalla riflessione intima e in parte autobiografica al mystery". Lo Spazio Bianco
"Il viaggio come dimensione indispensabile dell'esistenza: un tema costante nelle storie di Otto Gabos, una delle firme più importanti del panorama del fumetto".
Treviso Comic Book Festival
Un personaggio che viaggia, ricerca la sua strada,
esce un po' alla volta dal suo mondo...
per entrare piano piano, insieme a noi lettori, in territori che mai avrebbe pensato di poter scoprire ed esplorare.
Poco tempo dopo l'11 settembre 2001, Romeo e Diana si tra- sferiscono nella East Coast degli Stati Uniti, dove lei è nata e dove vorrebbero nascesse loro figlio Morgan. Nonostante tutto credono in un futuro positivo e di grandi speranze. L'impatto con la comunità italo-americana però non è fra i più semplici per Romeo, cresciuto con un altro mito dell'A- merica fondato sul cinema, la musica e i fumetti. Tra scontri generazionali e culturali, tra ansia dell'imminente paternità e scelte di lavoro, Romeo ritrova se stesso esplorando a piedi White Plains, cittadina di provincia in cui vive, e New York, patria del suo complesso immaginario.
Una commedia tra autobiografismo e pura finzione che si tin- ge di mistero quando un giorno in cantina vengono trovate le carte di un vecchio progetto di una gigantesca Wonder Wheel, una Ruota dei divertimenti da costruire a Coney Island. Pochi giorni prima dell'inizio del lavori l'architetto era morto in un tragico incidente, che a distanza di tanti anni potrebbe anche non essere considerato più solo un incidente...
l'autore
Otto Gabos nasce a Cagliari e vive a Bologna. Dall'esordio nel 1985, per una rivista del gruppo Frigidaire, ha collaborato con svariate riviste, fatto parte dei principali movimenti artistici del fumetto e pubblicato tanti romanzi grafici tra cui Esperanto per Casterman, La giustizia siamo noi (scritto da Pino Cacucci) per Rizzoli e il recentis- simo L'illusione della terraferma per Rizzoli Lizard. Insegna Arte del fumetto e Scrittura creativa all'Accademia di Belle Arti di Bologna.
Una storia ambientata nella Bologna universitaria, mistica e perturbante. Gli inquietanti 'camminatori' vagano per l'assolato capoluogo emiliano: non sono mai in compagnia, non parlano con nessuno, sembrano sempre di fretta e non escono quasi mai di notte. Amerigo, uno studente universitario fuorisede, si imbatte in uno di questi, e per lui inizia un viaggio misterioso attraverso una città tutta da scoprire. Lo accompagnano Algida, Alessandro e i gemelli Pietro e Paolo.
Oberdan è un eroe. Non di quelli invincibili, dotati di miracolosi e improbabili poteri. È piuttosto un eroe che tiene duro, che le tenta tutte pur di resistere ai compagni di scuola, ai genitori, a tutti quelli che l'hanno emarginato. E a suo modo trasgredisce, complici lo sbarco dei venusiani nella Cagliari degli anni Settanta e una ragazza che per la prima volta gli fa battere il cuore. Di Bunny ci si può fidare, è un'appassionata di fumetti, la prima che non lo considera un 'soggetto'…
Conversazioni d'autore tra Luigi Bernardi e:
Carlo Ambrosini, Roberto Baldazzini, Eraldo Baldini, Pino Cacucci, Onofrio Catacchio, Emidio Clementi, Sandrone Dazieri, Giancarlo De Cataldo, Massimiliano De Giovanni, Piergiorgio Di Cara, Paolo Di Orazio, Eros Drusiani, Valerio Evangelisti, Carlo Formenti, Barbara Garlaschelli, Rudi Ghedini, Vittorio Giardino, Keiko Ichiguchi, Igort, Carlo Lucarelli, Gianfranco Manfredi, Maurizio Matrone, Giovanni Mattioli, Michele Monina, Gianfranco Nerozzi, Paolo Nori, Giampiero Rigosi, Angela Scandura, Laura Scarpa, Massimo Semerano, Giampaolo Simi, Davide Toffolo, Nicoletta Vallorani, Grazia Verasani, Vanna Vinci, Simona Vinci, Dario Voltolini.
Luigi Bernardi (Ozzano dell'Emilia, 1953 – Bologna, 2013) è stato uno dei principali motori del fumetto in Italia. Ha dato vita ad alcune tra le più innovative case editrici di fumetti (L'Isola Trovata, Glénat Italia, Granata Press) e diretto storiche riviste di settore come "Orient Express", "Lupo Alberto", "Zero" e "Nova Express". All'inizio degli anni Novanta ha iniziato a esplorare il noir italiano e internazionale, lanciando tra gli altri, Cesare Battisti, Giuseppe Ferrandino, Marcello Fois e Carlo Lucarelli. Nel 2007 ha ideato il marchio Perdisa Pop, per poi dedicarsi unicamente alla scrittura. Tra i suoi romanzi, Erano angeli (Fernandel), La foresta dei coccodrilli (Castelvecchi), Senza luce (Perdisa Pop), Fuoco sui miei passi (SenzaPatria), Niente da capire (Perdisa Pop), Maddalena e le apocalissi (SenzaPatria) e Crepe (Il Maestrale).
«La bellezza dell'infanzia è di non finire». Victor Hugo.
Un volume di storie illustrate, dove si racconta tra fumetti e musica, il bizzarro mélange tra l'attualità più stretta (le figure del lavoro precario, ad esempio, ma più in generale l'immersione nel sociale) e un'inattualità programmatica e conclamata, tipica di una banda musicale popolare.
Fumetti e illustrazioni di:
Miguel Angel Martin, Gino Gavioli, Lucho Villani, Luca Enoch, Massimo Giacon, Akab, Marco Manini, Cristina Benintende, Lola Airaghi, Onofrio Catacchio, Pistrice, Otto Gabos, Davide Barzi, Danilo Loizedda, Tobin Florio.
Special guests musicali:
Roberto 'Freak' Antoni, Daniele Sepe, Antonio Rezza e Flavia Mastrella, Mauro Ermanno Giovanardi, Ivano Marescotti, Bebo Storti, Fausto Amodei, Alessio Lega e tanti altri.