Anche gli uomini del generale Vicente si inseriscono nella guerra scoppiata fra i Rangers e i comancheros, desiderosi di impossessarsi dell’oro dei monti Wichita. Accordatisi con i Penateka Comanche, riveleranno ben presto le loro vere mire...
Quando l’odio offusca le menti, le parole di pace possono suonare come un segno di debolezza o, peggio, di tradimento, cosa che Adam Crane non tarda a scoprire sulla sua pelle. I Rangers del Texas e i volontari guidati dal fanatico Burnette hanno una sola idea in testa: sterminare tutti i Comanche. Sul fronte opposto, Lupo Grigio, Zagor e quel che resta delle comancherías superstiti, lottano per sopravvivere. Nel mezzo, Adam Crane, che ha ancora qualche remora ad abbandonare i suoi compagni d’arme. Ma gli eventi precipitano. E indicano al valoroso Ranger la via da tenere.
Al confine estremo del Djouf giace, sull’immensa pietraia calcinata dal sole, la necropoli di Achron, ed è là che, in tempi remoti, il re kushita Thaylas portò lo scettro della regina di Atlantide, Tin- Hinan. La ricerca del disperso Lassalle si intreccia con quella della mummia di Thaylas, che ancora impugna il prezioso scettro sotto la cui autorità la principessa Marada vuol riunire le tribù Tuareg. Ma nella città dei morti il pericolo ha l’aspetto orribile dei ghoul, i mangiatori di cadaveri, mentre la confortante luce del sole mostra a Zagor e Cain che lo sceicco Azim, con i suoi cavalieri del deserto, non è una minaccia meno temibile…
Non c’è termine agli orrori che si parano davanti a Zagor, a Cain e ai Tuareg della principessa Marada. Scampati miracolosamente alla furia dei ghoul, il loro riposo nella fortezza di Gebel Shaat è di breve durata; alle mura premono orde di morti viventi, un’armata spettrale composta dai cadaveri di tutti i soldati le cui ossa, secolo dopo secolo, hanno biancheggiato al sole implacabile del Djouf. Sono due sacerdoti kushiti a guidarli, ed è loro che bisogna colpire!
Intanto, sulle tracce di Jacques Lassalle procedono, oltre a Zagor e Cico, anche Denise, la combattiva figlia del capitano Jean Lafitte, e i suoi angeli custodi, Jerome e Van Sutter. Per tutti, la ricerca conduce al mitico regno di Songhay e alla sua magnifica sovrana, ma non tutti vi giungeranno per la medesima via, anzi qualcuno, come il povero Jerome, non vedrà mai le maestose mura della città nella giungla…
In questo numero: da pag. 5 a pag. 54, si conclude l’avventura precedente (di Boselli e Andreucci); da pag. 55 a pag. 98, “Madame Laveau!” (di Boselli e Laurenti).
Un impero oscuro di maghi tenebrosi, zombi e palazzi in rovina, dove Marie Laveau, la bella strega vudù alleata al negromante Vendhys, vuole evocare spaventosi demoni. Questa è la scena in cui, alla ricerca di Jacques Lassalle, giocano la loro partita mortale Cico, Denise e Digging Bill… Già, perché tra i loro nemici il più temibile è proprio Zagor, combattuto tra le due personalità che albergano nel suo corpo: quella del Giustiziere di Darkwood e quella del semidio Damballah!
Una chitarra, una pistola, un sorriso… Ritorna la più scapestrata canaglia della saga di Zagor: Guitar Jim! Ma chi è veramente? Dietro il suo fare sfrontato e accattivante chi si nasconde? Un amico, un nemico, un simpatico avventuriero o un bandito senza scrupoli?
Tra banditi, soldati e guerriglieri, il Messico riserva soltanto guai a Zagor e a Cico, che arrivano a vedere la morte in faccia! La loro salvezza dipende da Guitar Jim… Che cosa sceglierà quell’imprevedibile canaglia? L’oro, l’amore o l’amicizia?
Un libro maledetto che induce alla follia e alla soggezione ipnotica, una villa abbandonata dove abita un misterioso studioso di discipline occulte, la lotta tra la milizia privata di un facoltoso piantatore e i ribelli neri e indiani che hanno costituito un piccolo stato indipendente nella palude… È su questo sfondo intricato e drammatico che Kandrax, il malvagio druido celtico, è tornato per minacciare Zagor e il mondo!
La bella Régine Jamieson e le schiave rapite stanno per essere immolate nel tempio delle Grandi Pietre, su un'isola nella palude… mentre i loro soccorritori si uccidono l'un l'altro! E, se Kandrax riuscirà a compiere il suo rito sanguinoso, sarà la fine, non soltanto per Zagor, ma per tutti i suoi amici!…