Italiani e estero, o meglio italiano e Londra. Quante volte siete stati a Londra? Quante avete sentito i vostri amici dire: "Basta, me ne vado a cercare fortuna a Londra!". Quante volte avete sentito dire che un amico di un vostro amico ha iniziato a lavorare come cameriere per poi arrivare a gestire un intero ristorante? Storie comuni di molti italiani che hanno scelto la capitale del Regno Unito per espatriare. Questa però non è la loro storia. Questa è la storia di una coppia che partita alla volta di Londra scoprirà che le cose non sono esattamente come le descrivono...
Tornato in Francia dopo la sua fuga dall'Elba, Napoleone viene intercettato dalle truppe del maresciallo Ney inviate da Luigi XVIII con lo scopo di impedire il suo ritorno. Tuttavia, con il carisma che lo ha sempre contraddistinto, Bonaparte sfida l'esercito a sparare al proprio imperatore e finisce così per riconquistare la fiducia dei soldati che accolgono con gioia il suo ritorno. Decide poi di riorganizzare l'esercito e riesce a separare i due fronti alleati, prussiani e inglesi, con le battaglie di Ligny e Quatre-Bras. I prussiani guidati dal feldmaresciallo Blücher sono sconfitti, seppur non in maniera definitiva, e sono costretti alla ritirata
Fedele alla parola data al Duca, Blücher arriva a sostegno dell'alleato nel momento del maggior bisogno, seminando gli inseguitori. Napoleone cerca in ogni modo di evitare la disfatta fingendo addirittura che le truppe arrivate siano quelle di Grouchy e mandando all'attacco la Vecchia Guardia, i suoi migliori cavalieri, ma ormai le sorti della battaglia sono decise. La Vecchia Guardia non è sufficiente a sconfiggere le forze alleate e viene massacrata dopo aver rifiutato di arrendersi. Napoleone è costretto alla fuga e viene inseguito senza pietà dai nemici che sterminano ciò che resta del suo esercito, insieme ad ogni speranza di ricostruire il suo impero. Infine l'imperatore sconfitto si ritrova nuovamente a navigare verso l'esilio.
La novella Rosso Malpelo di Giovanni Verga è stata pubblicata per la prima volta nel 1878 e in seguito inserita in una raccolta di novelle dal titolo "Vita dei campi". Rosso Malpelo è il soprannome dato ad un adolescente per via del colore dei suoi capelli. da l'impressione di essere cattivo e ribelle nei confronti di tutti, ma al contrario è lui ad essere maltrattato Verga descrive, tramite Malpelo, lo sfruttamento delle classi disagiate in Sicilia alla fine del XIX secolo. "Morte" e il paragone tra "uomo e oggetto" sono i temi ricorrenti nella storia.