Inizia una miniserie tutta a colori in cui il simpatico cinghiale dalle zanne blu fronteggia nientemeno che... la fine del mondo!
Un misterioso vortice nel cielo sta risucchiando la città, mentre dei loschi figuri cercano di estorcere a Zannablù informazioni delle quali non ha la benché minima idea.
Un arcano artefatto sembra avere le proprie sorti legate con quelle del nostro protagonista e del suo acerrimo nemico Giotto, nonché con la fine del creato così come lo conosciamo. Cosa fare? Forse un viaggio nel tempo per entrare in contatto con l'antica civiltà Mayal è l'unico modo per risolvere la situazione.
Oppure... per complicarla ancor di più?
Dopo "I Mayali dell'Aporcalisse", ecco che torna Zannablù con gli incredibili e spassosi viaggi nel tempo della nuova miniserie "Le Cronache del Porcomondo".
Il sinistro vortice "aporcalittico" che incombeva sulla città è ancora lì e fagocita incessantemente tutto quello che trova, mentre le rivelazioni che si sono susseguite nel primo episodio non aiutano certo a capire come uscire da questa spiacevole situazione.
Il nostro Zannablù, prima ancora di cercare di risolvere i suoi problemi - fra cui l'imminente fine del mondo - dovrà quindi riuscire a capire qualcosa del caos che lo circonda.
Il solo alleato disponibile è però un individuo inaffidabile e senza scrupoli, che lo condurrà in un nuovo viaggio nel tempo. Lo scopo? Quello di cercare il segreto alla base dell'unica soluzione possibile: cambiare il passato.
Una storia scoppiettante e densa di gag nell'ormai abituale stile di Zannablù: un umorismo accessibile per il più vasto target ma senza sembrare scontato per gli adulti od ostico per i più piccoli.
Prosegue la miniserie "Le Cronache del Porcomondo" dopo gli episodi "I Mayali dell'Aporcalisse" e "Gli Ammazzatori del Tempo" con le scoppiettanti gag del cinghiale Zannablù e del suo pazzo mondo.
Il cielo non è più squarciato dai micidiali vortici dell'Aporcalisse, ma il nostro eroe è comunque nei guai fino al collo, dal momento in cui il suo acerrimo avversario Giotto ha usato i
poteri del viaggio nel tempo nientemeno che per diventare...il padrone del mondo.
Nasconde appunto nella sua fortezza, sia la macchina del tempo che il leggendario Excalorn,
misteriosa reliquia dal passato che concede poteri straordinari.
L'unico modo per Zannablù di tornare al presente così come lo conosciamo sarà introdursi nel
nido dell'aquila e togliere il prezioso artefatto dalle zampe del nemico, ma sarà una missione ai limiti dell'impossibile.
Nel frattempo, strane trame daranno alla vicenda dei connotati di portata... planetaria!
Tante risate, vicende esilaranti e bizzarri personaggi: un umorismo "a più strati" per
piacere sia a un pubblico adulto che ai ragazzi.
Terzo volume per la collana Zannablù Gold, le raccolte a colori di storie doppie per doppie risate! Stavolta, a tornare, è l'apprezzatissima parodia "Star Porks" che segue le tracce di un classico intramontabile in un momento di particolare ritorno di fiamma.
Il nostro Zannablù, protagonista abituale di tutta la collana, viene coinvolto suo malgrado in un'epica battaglia per la libertà nientemeno che dell'intera galassia. Animato da interessi ben più prosaici dei protagonisti della celeberrima saga di Lucas, viene catapultato nell'assalto alla micidiale stazione spaziale "la Mortadella Nera", incontrerà l'intrattabile principessa Lercha, apprenderà il suo destino dal maestro Otto Wan Kinotto e verrà iniziato ai suoi presunti poteri dall'antico, saggio e... molto solitario Yoddu. Il doppio volume propone la parodia in accoppiata con la riedizione a colori di "Zannablù e il coso venuto dallo spazio", storia a soggetto originale che ricalca a grandi linee i cliches della più classica sci-fi ma narra anche la simpatica amicizia fra Zannablù e un trovatello del tutto particolare: un piccolo ma agguerrito alieno. Il richiamo della parodia e l'inedito mondo di Zannablù: ancora un'ottima occasione per chi si vuole avvicinare alla serie per la prima volta.
Formato: 17x24 Pagine: 96 Colore: col Caratteristiche: brossura con alette
Zannablù e gli Acchiappa-Mortacci sono arrivati per ammazzarci dalle risate!
Un fumetto traboccante di fantasmi, zombi, vampiri, lupi mannari, avvocati e altre creature terrificanti...
E se Biancaneve fosse racchia, Cappuccetto Rosso una psicopatica e i tre porcellini si mettessero in lista per un indistruttibile alloggio popolare?
Zannablù, baby sitter interinale, si ritrova a far la guardia a un bimbo incontenibile. Il papà è stato chiaro su due cose: la prima è che se al pargolo succedesse qualcosa di male, il nostro cinghiale verrà passato a fil di lama.
La seconda è... non aprire mai quel libro!
Ma cosa ci sarà mai di sbagliato nel leggere un inoffensivo libro di fiabe, se tanto più è l'unico modo di intrattenere il piccoletto senza fargli distruggere la casa?
Inutile dirlo: la raccomandazione era ben fondata.
Il libro mannaro risucchierà il bambino nel suo mondo fatato, intrappolandolo fra "C'era una volta..." e regni lontani lontani.
L'unica chance per il baby sitter è gettarsi a sua volta nel varco dimensionale e andarlo a cercare...
Un cofanetto cartonato raccoglie cinque parodie a fumetti di terrificant film horror che hanno fatto la storia del cinema:
- Suini Tond
- Nightpork
- L'alba dei Porci viventi
- Cow, l'enigmucca
- Shinepig
Il protagonista è Zannablù, il buffo e imbranato cinghiale già conosciuto per l'omonima collana di fumetti, e si troverà invischiato in storie di zombi, hotel maledetti, barbieri tagliagole, sadici sanguinari e incubi letali, per un'imperdibile collezione di risate... da paura!
Per sfatare le paure più recondite o semplicemente per farsi quattro risate in compagnia del cinghiale Zannablù!