Sarah e il marito David si trasferiscono da New York in una casa tra i boschi della Pennsylvania nei pressi della cittadina di Salamanca. La città, negli anni Cinquanta, è stata devastata da un incendio, Sarah, da parte sua, è stata devastata nell'infanzia da violenze che ancora la rendono psicologicamente fragile. Il trasloco in una cittadina tranquilla e isolata sembrava la soluzione ideale, ma Salamanca si rivelerà presto luogo di misteri insoluti che richiamano alla mente di Sarah le violenze subite. Salamanca, ritratta nei colori lividi dei boschi del nord, non conta bambini tra i suoi abitanti. Intorno, cominciano ad avvenire morti sospette... un tremendo passato si riaffaccia dalle oscure galleria della miniera, a lungo abbandonata. Christophe Bec, il Luc Besson del fumetto francese, estroverso e geniale, incontra uno dei disegnatori italiani fan favourite, Stefano Raffaele, per una storia capace di avvolgere il lettore in un'atmosfera di suspence insostenibile.
Continua la saga di Sarah, tra gli orrori nascosti della provincia americana e quelli interiori di un atroce passato di sevizie. Non ci sono bambini per le strade di Salamanca e Sarah ha deciso di scoprirne il motivo. Con in un allucinante film horror, vediamo scene di inumana ferocia riemergere dalla terra bruna dei boschi intorno a Salamanca.
Formato: 15x10 Pagine: 160 Colore: B/N, un trentaduesimo a colori Caratteristiche: brossurato
Liberatorio come l'urlo di Tarzan, il tormentone di Sborropippo si è diffuso in rete come un eco e altrettanto inarrestabile raggiunge sempre nuovi lettori. Il suo potere è nella comicità surreale, nel suo linguaggio semplice e immediato che condivide con autori di altri fortunati webcomics come Sio. A distinguere Sborropippo nell'animato panorama dei fumetti su web è la vena situazionista e irriverente che con la forza di una semplice esclamazione si propaga come cerchi sull'acqua e ci aiuta a rispondere a ogni domanda, scocciatura, problema senza trovarci mai incerti!
Historieta a firma di due geni del fumetto, Sherlock Time si situa a cavallo tra i generi della fantascienza e del mistery senza mai abbandonare la cifra di aspra critica politica.
Pubblicato alla fine degli anni Cinquanta, oltre alla maestria del disegno di Alberto Breccia, alla nettezza dei testi di Oesterheld il libro è un grande testo sulla giustizia in un mondo, quello dell'Argentina dell'epoca, in cui una simile posizione era da considerare un forte attacco al regime.
Fumetto dal contenuto altamente erotico scritto da uno dei noti curatori di collane Marvel Italia, e disegnato da uno dei maestri dell'erotismo disegnato: Marco Nizzoli. Una storia ironica e scatenata che vede coinvolte realtà virtuali e appassionati di manga, psicologi ed erotomani, operai e alieni… in una scatenata successione di eventi in cui la "candida" protagonista si trova coinvolta, più spogliata che vestita, naturalmente.
Davide Fabbri è da anni uno dei più apprezzati disegnatori delle serie a fumetti di Star Wars prodotte dall'americana Dark Horse. La Comma 22 (in collaborazione con l'Associazione Krazy Kat) ha prodotto in occasione di una mostra di originali di Davide Fabbri questo ricchissimo Sketchbook che contiene disegni preparatori e inediti a matita per la serie di Star Wars ma anche per Xena, the Warrior Princess, studi per storie sulla seconda guerra mondiale e splendidi disegni per action figures e serie ancora in lavorazione.
Attraverso questa rassegna variegata al lettore sembrerà di penetrare nello studio di Davide Fabbri, di ripercorrere il suo processo creativo selezionando quanto di meglio sa fare con la sua matita…
Un maestro del fumetto che ha fatto parte, insieme a personaggi come Alan Moore e Neil Gaiman, della new wave del fumetto britannico degli anni Ottanta. Questo volumetto ripercorre le tappe fondamentali del suo itinerario artistico culminato con la grande rilettura della storia inglese attraverso l'Alice di Carroll, rilettura contenuta nella sua graphic novel Alice in Sunderland, bestseller in Gran Bretagna di prossima traduzione per Comma 22.
Si va quindi dagli esordi nell'underground fino al mainstream di 2000 AD e Judge Dredd, storici titoli dell'intrattenimento fumettistico britannico, per arrivare alle ultime originalissime prove, con passaggi documentati, testo e immagini, dallo stesso autore.
Una lezione di coerenza e rispetto verso le proprie idee da parte di Solange, l'eroina di Cinzia Ghigliano
È il 1861. In un circo a San Pietroburgo, una giovane equilibrista di nome Mémé si sta esibendo sulla fune. Ad assistere allo spettacolo, Vassili, l'ufficiale di cui è innamorata: uno sguardo di troppo e Mémé precipita, interrompendo, così, la sua carriera da equilibrista. Nel circo, insieme ai suoi stravaganti colleghi e a Vassili, darà vita a un circolo anarchico rivoluzionario.
Trent'anni dopo, stesso tendone del circo. Lo zar Alessandro II è stato assassinato nel 1881, la situazione politica in Russia si è fatta tesa. Mémé e la nipote, la diciottenne Solange, si scontreranno con un potere oscuro che cerca in tutti i modi di ostacolare il loro gruppo, ritenendolo sovversivo e pericoloso per il paese.
Un racconto ricco di colpi di scena e riferimenti storici, in cui le donne sono protagoniste e si battono per i loro ideali, sfidando le avversità di un sistema rigido e spietato.
Formato: 17x24 cm Pagine: 64 Colore: a colori Caratteristiche: brossurato
Un catalogo che è anche un prezioso strumento di aggiornamento. Nato a supporto della recente mostra "Rapallonia", il volumetto Sportoonia fa il punto sulle produzioni a fumetti con argomento lo sport. Una carrellata di agili pezzi che ricostruiscono il panorama di un genere che dai Peanuts a Holly e Benji, da Topolino alle biografie dei grandi dello sport, fino agli
esempi più recenti, traduce in avventure disegnate la magia del gioco e della competizione.
Il volume contiene anche una breve storia sull'hockey realizzata quasi trent'anni fa da Carlo Chendi e Clod per "Magic Boy", rivista della Mattel, completa di sceneggiatura originale.
Tra gli spessi muri dell'ospedale Bentham, un antico mistero assume una veste nuova. Nelle sue stanze, una donna incriminata dell'assassinio dei suoi familiari, un ragazzino senza età che si risveglia da un lungo coma e parla una lingua mistica e due gemelli visionari animano una storia segnata da una suspence insostenibile. Intanto, i medici muoiono uno dopo l'altro. Un tremendo passato di esperimenti genetici rivela nel Panopticon un incubatore della nuova razza. E in una profezia che si svela, una pagina dopo l'altra, nella torbida, inquietante atmosfera dei corridoi avvolti di una luce livida, è segnato il destino di tutti, coloro che curano, quanto coloro che soffrono. Greg Ruth, nato a Houston, in Texas, nel 1970, è sia sceneggiatore che disegnatore. Il suo stile grafico si caratterizza per il realismo delle immagini e per l'uso di un bianco e nero dal forte contrasto. Per Una storia del Panopticon, Greg Ruth si è cimentato con uno strumento povero, la penna Bic, usata al pieno delle sue potenzialità. Ruth lavora nel campo dei fumetti dal 1993 e vanta collaborazioni con DC Comics, Fantagraphics e Dark Horse tra gli altri. Ha lavorato alle serie Conan e Matrix. Ruth ha al suo attivo anche diversi libri illustrati per bambini.