Lo squalo, il film capostipite degli Shark Movie, che a distanza di oltre quarant'anni riesce ancora a suggestionare e divertire lo spettatore. Un vero e proprio fenomeno cinematografico, merito sia del libro scritto da Peter Benckley, dal quale la pellicola si è ispirata, ma soprattutto di quel genio che è Steven Spielberg. Uscito nelle sale statunitensi il 20 giugno 1975, l'opera di Spielberg divenne il film di maggior incasso nella storia, e lo rimase fino all'uscita di Guerre stellari, distribuito due anni dopo. Il "simpatico" protagonista di questo cult è Bruce, così la troupe lo ribattezzò all'epoca della realizzazione, uno squalo abbastanza irrequieto, vero e proprio simbolo della ribellione della natura che si scatena contro l'uomo, qui nello specifico contro spietati uomini d'affari.
Scritto da Edoardo Favaron, Marco Saraga e Federico Tadolini. Prefazione di Daniele Francardi.
Questo libro (scritto da Daniele Francardi, Roberto Giacomelli, Marco Saraga, Francesco Massaccesi, Luca Ruocco, Giacomo Ferigioni e con l'introduzione di Paolo Di Orazio) è un omaggio dovuto all'uomo nero per eccellenza protagonista della gloriosa saga cinematografica A Nightmare on Elm Street; un'analisi a 360° dedicata all'universo di Freddy Krueger, icona horror creata dal regista Wes Craven, con tanto di intervista a Robert Englund.
"Freddy è un Uomo Nero che esiste nella fantasia inconscia delle sue future vittime. Odia i giovani e sfrutta le loro debolezze, le loro paure e i loro difetti. Freddy è il patrigno bastardo di tutti noi. Freddy è un clown crudele tenuto in vita da un desiderio di vendetta contro le famiglie di coloro che lo uccisero. Egli li insegue all'interno delle intimità dei loro sogni, dove riesce a sfruttare le loro paure più intime. Penso che i fan siano attirati dall'impenitenza di Freddy, dalla sua ricerca di vendetta vivace e politicamente scorretta" (Robert Englund)
"Freddy Krueger rappresenta solo uno degli esempi di come la paura dell'Uomo Nero possa prender corpo, facendosi creatura da incubo. Di certo proprio perché rappresenta una delle concretizzazioni più amate e meglio riuscite che, grazie all'estrema caratterizzazione del suo istrionismo negativo, al suo essere in tutto e per tutto sopra le righe (dal carattere al comportamento, dal modus operandi all'abbigliamento), quasi fumettistico, da Nightmare dal profondo della notte (Wes Craven, 1984), serie e personaggio sono riusciti ad allargarsi ad un'epopea lunga sette episodi, contornata da uno spin-off e un remake (il Nigthmare di Samuel Bayer del 2010), senza contare fenomeni trans-mediali come serie tv, spot pubblicitari e fumetti. Una fortuna commerciale che, con esiti più o meno simili, è spettata anche ad atri epigoni, atroci ed empi colleghi nella sacra arte dell'omicidio seriale." (Luca Ruocco)
Un libro imperdibile per tutti i fan della saga di A Nightmare on Elm Street.
Eus Edizioni pubblica, nella collana Spaghetti Horror, Freddy Vs. Leatherface, un volume cartonato di 328 pagine a colori in cui sono raccolti i libri Freddy il Mito e Leatherface e la porta che non doveva essere aperta. Queste due icone sono un vero e proprio simbolo del New Horror, protagonisti di due saghe che sono entrate nella storia del cinema. Due mostri sacri che, ancora oggi, continuano a lasciare il segno. Preparatevi a una straordinaria lettura in cui rivivrete tutto ciò che i nostri amici hanno vissuto in questi decenni. All'interno del volume è presente un'intervista a Robert Englund e una serie di interviste ai nomi storici della saga di Non aprite quella porta: Teri Mcminn, John Dugan, Caroline Williams, Bill Moseley, Bill Johnson, Jeff Burr, David J. Schow, R.A. Mihailoff, Adam Marcus e Dan Yeager.
Gli autori del libro sono: Edoardo Favaron, Giacomo Ferigioni, Daniele Francardi, Roberto Giacomelli, Federico Mancini, Francesco Massaccesi, Luca Ruocco, Marco Saraga e Samuele Zàccaro.
Eus Edizioni pubblica, per la collana Spaghetti Horror, Presenze Demoniache: Guida alla saga di Poltergeist, un libro scritto da Bruno di Marcello, Edoardo Favaron, Marco Saraga e Federico Tadolini, con la prefazione di Daniele Francardi.
Poltergeist: Demoniache presenze è un film del 1982 diretto da Tobe Hooper con la produzione di Steven Spielberg, narra di una tranquilla famigliola appartenente alla middle class americana, i Freelings, formata da marito, moglie e tre figli, che si trasferisce nel nuovo quartiere residenziale costruito, si dice, su un cimitero indiano. Nella casa inizieranno ad accadere strani fenomeni: oggetti semoventi, voci, apparizioni, specialmente legati alla bimba piccola Carol Anne, che sfoceranno in un vero delirio paranormale nel quale il televisore è la porta per "l'altra dimensione".
In questo libro scoprirete tutto sulla saga originale, sul remake e sulla maledizione che si è imbattuta sul cast e sulla troupe.