WILSON
L'immagine è puramente illustrativa, la descrizione dettagliata, qualora si renda necessaria verrà fornita al momento dell'ordine.
"Wilson", ovvero la tragicommedia di un uomo solo. Il protagonista del nuovo graphic novel di Daniel Clowes, pluripremiato maestro del fumetto Usa, è un egocentrico signore di mezz'età che vive a Oakland, California, e mentre passeggia con il suo cane non perde occasione di lanciarsi in discussioni sui mali della società con tutte le persone che incontra. Dopo la morte di suo padre, ormai irrimediabilmente solo, Wilson vuole trovare la sua ex-moglie, con la speranza di riaccendere un rapporto chiuso da tempo. Scopre di avere una figlia adolescente, nata dopo il matrimonio finito e data in adozione. Le proverà tutte per riunire la famiglia: una missione destinata inevitabilmente a fallire. Un capolavoro: il ritratto esilarante, cinico, commovente di un uomo senza qualità.
L'AUTORE
Nato a Chicago, Daniel Clowes è uno dei più acclamati autori internazionali del graphic novel ("David Boring", "Come un guanto di velluto forgiato nel ferro", "Ice Haven" tra i suoi titoli). Con "Ghost World" ha tracciato il ritratto dei confusi, cinici, spaesati teenager americani della "Generazione X". Un romanzo di formazione a fumetti che il regista Terry Zwigoff ha trasformato nel 2001 in un film di culto, con la sceneggiatura dello stesso Clowes candidata all'Oscar. "Wilson" è il suo primo lavoro realizzato direttamente in volume: tutti gli altri sono apparsi in precedenza a puntate sul comic book Eightball.
PUSSEY
L'immagine è puramente illustrativa, la descrizione dettagliata, qualora si renda necessaria verrà fornita al momento dell'ordine.
Formato: 21,5X30
Pagine: 64
Colore: B/n
Caratteristiche: Cartonato
Una brutale e sconvolgente occhiata al mondo asfssiante
dell'industria del fumetto, visto con gli occhi del suo antieroe per
antonomasia, Dan Pussey, creatore del fumetto di supereroi Nauseator.
Un affresco impietoso che rimbalza dall'arte al commercio alla cultura alta
e bassa. Clowes non solo parodia il genere POP dei supereroi, ma anche i
suoi stessi colleghi, i suoi editori di Fantagraphics fno ai pesi massimi della
cultura alternativa come Art Spiegelman (chiamato per l'occasione Gummo
Bubbleman). Pussey futtua nel suo mondo nerd, e sogna di avere rapporti
sessuali con una donna, ma anche quelle fantasie degenerano in scenari
supereroistici. Il patetico non avrà mai fne.