Formato: 17x24 Pagine: 120 Colore: b/n e colore Caratteristiche: Brossurato
Henry è un ragazzino di etnia Yoruba. È un ex bambino-soldato. Vive con la famiglia adottiva a Torino, città in cui continua a sentirsi e rimarrà sempre straniero. Ed estranei alla propria esistenza sono anche Davide e Nadia, che Henry incontra casualmente tra neonazisti "collinari" di periferia e un branco di oche di fiume.
Tre solitudini post adolescenziali diventano una zoppicante, incerta amicizia sullo sfondo di una città inaridita, ipocrita, senza memoria né umanità. Una città simbolo della società in cui, a chi è solo, rimane come unico rimedio la possibilità di "annegare". Il fiume taglia la città, la attraversa come una vena che raccoglie controsensi, povertà, sogni, rabbia e sporcizia e, per chi ha il coraggio di seguirne il corso, porta fino al mare. Forse a uno spiraglio di speranza.
Oche: il sangue scorre nelle vene è la quinta configurazione dell'oracolo dell'Erindinlogùn, metodo di divinazione con cui, in una vasta area dell'Africa e del Sud America, il popolo Yoruba legge il futuro lanciando conchiglie di ciprea.
Autrice di fumetti per riviste come Mondo naif, Animals e Black, illustratrice per le maggiori case editrici italiane, Lorena Canottiere ha realizzato con Oche un graphic novel toccante e tagliente. Un intenso romanzo di formazione, un racconto sullo spaesamento dei migranti, una storia che parla di noi e delle nuove generazioni italiane.
Una giovane donna negli anni della guerra di Spagna e la sua solitaria, caparbia ricerca di un ideale di giustizia e libertà.
Un indimenticabile ritratto femminile e, sullo sfondo, il sogno anarchico e libertario della storica comune di Monte Verità.
La piccola Verdad ha otto anni e vive con la nonna in un paesino sui Pirenei. Di sua madre sa poco: solo che se ne era andata a Monte Verità, in Svizzera, sulle rive del Lago Maggiore. Una comune anarchica organizzata su base matriarcale dove all'inizio del '900 si praticavano il vegetalianesimo, il nudismo e l'amore libero, e dove intellettuali e artisti come Otto Gross, Bakunin, Hermann Hesse si ritrovarono per coltivare il sogno di una società più libera e più giusta.
Anche Verdad ha lo stesso sogno. E poi cresciuta, quando scoppia la guerra civile, va a Barcellona per combattere con le Brigate internazionali contro il franchismo. Durante un assalto resta gravemente ferita da una bomba, e perde un braccio. Ha solo ventisei anni, ma la sua vita è spezzata: si sente come la Volpe Vecchia senza una zampa delle leggende del suo paese. Quando le sorti della guerra volgono al peggio, lei non fugge in Francia con i compagni: vuole restare. Finché, dopo anni di vita clandestina e solitaria sulle montagne, un giorno si decide a partire e lasciare la Spagna. Esiste ancora Monte Verità? Riuscirà a raggiungerlo?
Con un brillante uso del colore Lorena Canottiere ci regala un racconto intimo e commovente e al tempo stesso un vivido affresco storico, inframmezzato da ballate e canzoni. La storia della guerra di Spagna si mescola a quella della comune di Monte Verità e all'ostinata, appassionata ricerca di libertà di una giovane donna. Un personaggio indimenticabile.
Formato: 17x24 cm Pagine: 32 Colore: B/N Caratteristiche: Brossurato
ComicOut, ha preparato un instant book raccogliendo il lavoro di Lorena Canottiere realizzato dal vivo il 12 e 13 maggio, durante il festival Attraversamenti Multipli #Genova 2017", alla Libera Collina di Castello, antico cuore di Genova. Dentro il libro due storie raccontano Genova, e il nostro rapporto con il potere e la violenza.
Parte delle vendite di questo racconto andranno alla raccolta fondi per le spese processuali per il G8 di Genova.
...per chi ha già iniziato l'intensa carriera del genitore, e per chi ci sta pensando.
Dopo essersi create un folto pubblico di fans sulle pagine della rivista ANIMALs e attraverso il seguitissimo blog, finalmente le esilaranti strisce di Lorena Canottiere vengono raccolte e pubblicate da Diábolo in un elegante volume. Marmocchi è un libro incontenibile, come i suoi piccoli protagonisti: tutte le mamme e i papà si riconosceranno alle prese con la sorprendente fantasia e lucidità dei loro stessi figli. Questi simpatici e irriverenti bambini, che tanto hanno da dire al cosiddetto "mondo dei grandi", parlano il linguaggio universale e diretto della tagliente spontaneità infantile che Lorena da anni raccoglie e riporta fedelmente.
Nè Mafalda, nè i Peanuts... Marmocchi si basa su fatti sorprendentemente reali!
E' il 1914 : Katherine Mansfield si trova da sola, in Costa Azzurra dove si è recata per curarsi, da qualche tempo è costretta a passare dei mesi tra Italia, Svizzera e Francia del sud per problemi di salute. Il suo adorato fratello, James, è appena deceduto, e lei continua a vederlo e parla con lui.