Gus ha perso il sangue freddo, Gratt non ha più un soldo e Clem si è comprato un emporio di ferramenta a San Francisco. Possibile che la più clamorosa banda di rapinatori del West sia finita? Che ne è del "bel bandito", il personaggio creato da Clem per rapinare banche e treni lasciando di stucco tanto gli sbirri quanto tutti gli astanti? E perché Ava, la moglie dl Clem, non riesce più a scrivere, dopo il successo del primo romanzo?
Questo quarto, stupendo volume della saga western di Christophe Blain, che arriva a quasi dieci anni dal capitolo precedente, è un capolavoro assoluto. Intenso, psicologico, liberatorio, morboso, profondo e sfaccettato, è un libro senza uguali sugli scaffali.
Artista per vocazione, pirata per caso: le picaresche vicissitudini di Isaac alla scoperta del mondo su una nave di corsari del '700.
Un gioiello di humour e avventura. Un feuilleton narrato con ritmo travolgente dalla matita di un maestro del fumetto francese, vincitore nel 2013 del Grand Prix del festival di Angoulême con "I segreti del Quai d'Orsay".
Isaac è un pittore dotato di talento, ma non ha un soldo in tasca. Innamorato della bella Alice, tenta la fortuna imbarcandosi come artista di bordo sulla nave del capitano Jean Mainbasse. Troppo tardi scoprirà di essere finito su un vascello di pirati, e si ritroverà coinvolto in un vortice di avventure mozzafiato in giro per il mondo, dai Caraibi ai ghiacci del gelido Polo Sud. A Parigi, intanto, il ricco Philippe si è invaghito della sua fidanzata Alice...
Tra i pirati scoppia il panico. La situazione degenera, uomini valorosi muoiono sotto i colpi di compagni d'avventura, che fino a quel momento avevano lottato al fianco l'uno dell'altro. Isaac è suo malgrado la miccia di questa follia, trova scampo su un mercantile, ma si trova di fronte a un nuovo ammutinamento. La fuga è la sola via di salvezza, assieme ai suoi quaderni di disegni e a Jacques, corso a liberarlo. Obiettivo comune: trovare una donna. Mentre la fidanzata di Isaac se la intende con un ricco notaio, il nostro pittore incontra la bella Olga…
Cosa succede se due maestri del fumetto francese collaborano tra di loro? Nasce
La Rivolta di HopFrog, una narrazione ambientata alla fne dell'Ottocento scritta
da David B. e disegnata da Christophe Blain.
Un piccolo gioiello inedito in Italia che contribuisce ad affermare, qualora ce ne
fosse il bisogno, la forza di questi due giganti dello storytelling.
Un fumetto romantico, in punta di pennino. Che ci introduce in un far west
onirico dove c'è una rivolta degli oggetti contro gli umani.
Il romanzo epico può essere reinventato con uno sguardo disincantato e
beffardo? I nostri autori sostengono di sì.