La dottoressa Seaton ha scoperto che un fascio di luce, filtrato da una
serie di diamanti particolari, è in grado di generare energia. Molti
loschi individui sono interessati alla sua invenzione. A Diabolik,
invece, interessano solo i diamanti...
Molti hanno cercato di imitare Diabolik, ma nessuno ci è riuscito. Eppure l'idea di ricoprire il ruolo di "maestro" sembra solleticare la vanità del Re del Terrore. Forse anche perché le sue lezioni sono seguite attentamente da una giovane, promettente allieva.
Chi ha assassinato Danilo Klaver? La polizia cerca la moglie, Sabina, che fuggendo dal luogo del delitto ha praticamente ammesso la propria colpa. Solo Diabolik e Eva sanno che è innocente, e la situazione diventa molto pericolosa.
Diabolik e Eva Kant si sono sostituiti a personaggi ricchi e famosi, mettendo a segno una catena di colpi. Questo è ciò che dicono le indagini di polizia, questo è ciò che scrivono i giornali, questo è ciò che pensa - o dovrebbe pensare - Ginko. Ma sarà vero?
Il rapporto d'amore che da tanti anni lega Diabolik a Eva Kant è solido, sicuro, inossidabile a qualsiasi tentazione. Inutile tentare di incrinarlo: nessuno potrà mai frapporsi tra i due. Almeno così sembrava, sino a quella maledetta mattina...
Indifferente al valore artistico del quadro di Ottavio Luvier, Diabolik è invece interessato alla sua cornice tempestata di gemme preziose. Ginko lo sa bene, e organizza un complesso sistema di trappole capace di mettere in difficoltà anche il Re del Terrore.
Diabolik pianifica sempre con estrema attenzione i suoi colpi, e non ama gli imprevisti. Così, quando una banda di comuni criminali lo costringe a cambiare programma, si infuria... e la furia del Re del Terrore non può che essere micidiale.
Come tutti sanno (e il Re del Terrore non dovrebbe mai dimenticare), Eva Kant non ama ricevere ordini e reagisce facendo di testa propria. Così finisce col mandare all'aria i piani e creare una situazione potenzialmente esplosiva.
Flavio Todd ha perso la memoria: ricorda soltanto quella maledetta lama che affonda nel collo di sua figlia. Non era Diabolik a impugnare il coltello, eppure lui e Eva Kant rischieranno la vita per la vendetta di un padre disperato.
Qualcuno è disposto a investire milioni per mettere fuori gioco Ginko, infangando la sua reputazione. E mentre l'ispettore vuole riscattarsi da ogni accusa, Diabolik si chiede quali interessi abbiano scatenato la campagna diffamatoria.