TRAGICO SCAMBIO
Qualcuno ha progettato un efferato duplice omicidio convinto di farla franca. Ma non ha previsto la presenza di Diabolik e, purtroppo, Diabolik non ha previsto quella dell'omicida.
Due ragazze senza dimora vivono alla giornata, rubacchiando qua e là.
Il loro rifugio per la notte è una misera baracca, sotto un viadotto.
Niente che possa interessare a Diabolik, apparentemente. E invece...
Ginko non sopporta che i media si occupino di Diabolik, teme che ne facciano un mito, accrescendo la sua fama di Re del Terrore. Ma quando, per una serie televisiva, viene chiesta la sua consulenza per la ricostruzione dei colpi falliti dal suo storico nemico, decide di accettare. Pessima idea.
Che la storia del Re del Terrore sia scritta col sangue è cosa nota. Ma
il sangue del nemico ha un colore particolare, e lascia macchie
indelebili. Diabolik, Eva e Ginko se ne renderanno conto appena in
tempo.
Feroce gara tra Diabolik e il biscazziere Klammer per impadronirsi della favolosa collana di famiglia dei conti Duval. Tutti e due, però, commettono l’errore di sottovalutare l’abilità del conte Alfonso nei giochi di prestigio.
Dopo il suo primo incontro con Diabolik e Eva, Giacomo Preston è diventato un famoso giornalista televisivo, e ora sogna di intervistare i due criminali. Una catena di coincidenze lo condurrà vicino alla realizzazione del suo scoop... forse troppo vicino.
OMAGGIO A SCHELETRINO
A gennaio il numero 667 di Diabolik R avrà 16 pagine in più, dedicate a Scheletrino: il primo personaggio creato e disegnato (nel 1965) da Alfredo Castelli. Ma soprattutto è l'unico personaggio a fumetti che Diabolik abbia accettato di ospitare nei suoi albi. Con questo omaggio non vogliamo, in ritardo, festeggiare i suoi 52 anni, bensì celebrarne il centenario con 48 di anticipo.
Si può odiare qualcuno più dell'assassino del proprio figlio? Si
può amare qualcuno più di chi ha dato il proprio sangue per salvarti
la vita? Diabolik e Eva sono coinvolti in un'avventura che vede un
mortale intreccio di legami di sangue.
Diabolik e Eva Kant si sono sostituiti a personaggi ricchi e famosi, mettendo a segno una catena di colpi. Questo è ciò che dicono le indagini di polizia, questo è ciò che scrivono i giornali, questo è ciò che pensa - o dovrebbe pensare - Ginko. Ma sarà vero?
Indifferente al valore artistico del quadro di Ottavio Luvier, Diabolik è invece interessato alla sua cornice tempestata di gemme preziose. Ginko lo sa bene, e organizza un complesso sistema di trappole capace di mettere in difficoltà anche il Re del Terrore.