Un misterioso personaggio torna dal passato e cerca di rintracciare
Diabolik: ha qualcosa da chiedergli, ma stringere un patto con il Re del
Terrore è difficile e pericoloso. Soprattutto quando l'ispettore
Ginko sente puzza di bruciato, e comincia a indagare.
Una villa isolata, una morte sospetta, una catena di delitti. In gioco,
la favolosa eredità della marchesa Groupier. Diabolik ed Eva sono della
partita, ma una sequela di imprevisti li costringerà a rimescolare le
carte in gioco. E, naturalmente, a barare.
La schiava Naomi riuscì a sfuggire dal suo padrone e a derubarlo di una perla favolosa. Oggi quel gioiello può aprire le porte di un piccolo regno e c'è chi è disposto a tutto per impadronirsene... compreso il Re del Terrore.
Francisco Torres è il dittatore di Monte Fuego. Quando un colpo di Diabolik mette a rischio il suo futuro, decide di trasferirsi all'estero, dove intende cumulare una fortuna vendendo illegalmente armi. La sua meta è lo Stato di Clerville. Una pessima idea.
Perkins, un cinico imprenditore senza scrupoli, si trova la strada sbarrata da Luciano, un ragazzo che pur di fermarlo è pronto a tutto, anche a un patto col diavolo. Ma per fortuna di Perkins, il diavolo non esiste... Diabolik, invece, sì.
Quale legame collega un'azienda farmaceutica dedita al mecenatismo a un ergastolano evaso rocambolescamente? L'ispettore Ginko è costretto a seguire una vaga intuizione che lo porterà a un drammatico faccia a faccia con Diabolik.
Chi ha violentato e ucciso Monica Hubert ha un alibi di ferro. Si sente tranquillo, ma non immagina che il caso che sembra averlo favorito l'ha anche portato a incrociare la strada di Eva Kant. E nessuno è al sicuro dalla sua ira.
Si può odiare qualcuno più dell'assassino del proprio figlio? Si
può amare qualcuno più di chi ha dato il proprio sangue per salvarti
la vita? Diabolik e Eva sono coinvolti in un'avventura che vede un
mortale intreccio di legami di sangue.
È normale che la morte di un boss scateni una lotta senza quartiere tra chi vuole il suo tesoro. Ma non è normale che l'erede sia una ragazzina sprovveduta, e ancor meno che la ricchissima eredità sia introvabile. Persino per Diabolik...
È un carcere di massima sicurezza, una vera e propria fortezza con i più sofisticati sistemi di controllo, perché nessuno possa fuggirne. Nemmeno Diabolik. Ma Ginko sa che il Re del Terrore ha mille risorse, e si aspetta una brutta sorpresa. L'avrà.