I rapitoriSoggetto e sceneggiatura: Tito Faraci Disegni: Orestes Suarez Copertina: Claudio VillaUn promesso sposo rapito il giorno prima delle nozze! È un punto d’onore per Tex strapparlo ancora vivo dalle mani dei sequestratori e asciugare così le lacrime dal volto della giovane e bella fidanzata... Ma la faccenda non è così semplice, quando da dietro ogni albero della foresta spuntano fucili che vomitano piombo! A completare l'Almanacco, i dossier dedicati all'angelo con la pistola Giuliano Gemma, all'ultima battaglia di Toro Seduto e a un cavallo per amico, oltre a tutto sui libri, i film, i fumetti, i telefilm e i videogiochi dell'annata Western.
Personaggio intrigante e complesso, forse il più moderno tra quelli nati dalla penna di Guido Nolitta/Sergio Bonelli, Mister No, prima del suo "esilio" amazzonico, ha avuto una vita complicata e drammatica, che ha fatto spesso capolino negli albi a lui dedicati. C'era una volta a New York illustra proprio un pezzo di quel passato, raccontando l'adolescenza di Jerry Drake nella Manhattan del 1936, piccolo scavezzacollo pericolosamente affascinato dal mondo della malavita.
Un'avventura dal taglio cinematografico che ci restituisce in pieno le atmosfere violente e malinconiche della New York della Grande Depressione.
Jerry Drake, ribelle e scavezzacollo, negli anni Cinquanta abbandona la cosiddetta civiltà per trasferirsi a Manaus, dove vive trasportando passeggeri col suo piccolo piper da turismo. Negli anni, Mister No ha imparato ad apprezzare la natura selvaggia dell'Amazzonia e a difenderla dagli speculatori, così come si batte per i diritti delle tribù indios, come gli Yanoama, protagonisti delle avventure di questo volume.