"Dall'introduzione di Andrea Teodorani: ..."
Se qualcuno mi chiedesse di spiegargli chi - o cosa - sia DARK WULF, probabilmente mi limiterei a rispondergli: "Il sogno di un qualsiasi bambino appassionato di fumetti". Perché, alla fine, quando rileggo quelle storie, che scrissi durante gli anni delle scuole medie, non posso fare a meno di sorvolare su tutte le ingenuità stilistiche, quasi inevitabili in trame create da un dodicenne, e provare un pizzico di soddisfazione. Sì, perché, anche se gli anni passano, e con loro i gusti e gli interessi, nel profondo rimaniamo sempre quei bambini che, perlomeno nel mio caso, sfogliando quei colorati ed avvincenti albi a fumetti sognano un giorno di riempire quelle pagine dei loro eroi, dei loro antagonisti, dei loro universi.
Il mondo non è più quello che conosciamo. I morti sono risorti dalle loro tombe per nutrirsi di carne umana. I morti hanno invaso tutte le città mentre gli esseri umani cercano di sopravvivere. L'umanità ha creato nuove città cinte da mura che cercano di imitare la vita com'era prima. Gli affari sono gli stessi: vestiti, macchine, divertimento e… prostituzione. Le città hanno un solo bisogno… servono donne… tante… ci sono gruppi che escono per andare a caccia di qualsiasi donna sopravvissuta per renderla schiava del sesso. Bianca è in un gruppo di cacciatori, dopo aver lavorato per anni in un bordello le è stata data la possibilità di sopravvivere se procaccia le donne per questi affari. Bianca è felice del suo nuovo compito; sembra felice quando manda le donne verso lo stesso destino che aveva avuto lei. Sembra dimenticare i giorni in cui era una schiava del sesso. Ma tutto cambia quando il suo gruppo incontra Claudia, una giovane donna assalita dal gruppo.
Formato: 21x28 Pagine: 68 Colore: b/n e Colore Caratteristiche: Brossurato
Deanna, una giovane donna sfrenata, decide di impressionare le sue amiche per mettersi in mostra in un cimitero, provocando gli abitanti dell'aldilà. I suoi osceni incantesimi e provocazioni finiscono per risuscitare zombie assetati di sinistri desideri. Per sfuggire ai suoi potenziali torturatori, propone di raccontare loro le sue avventure nel regno infernale di Carnigor, orribile pozzo nero dove le forze del male sono solo dedite a perversioni sessuali.
Prima di approdare nelle edicole su riviste di fumetti erotici e su volumi monografici la sexy pistolera Djustine creata da Enrico Teodorani era un fumetto 'di culto' che circolava in albi in edizione limitata presso un pubblico di appassionati. Non si trattava propriamente di un fumetto erotico, era invece un horror-western bizzarro dove le scene sexy si limitavano al 'soft' e dove l'ispirazione principale era De Sade (del resto la stessa protagonista è una fusione tra il pistolero Django, dall'omonimo film western all'italiana di Sergio Corbucci, e Justine di De Sade, perfetto archetipo della 'vittima sessuale'). Questo albo raccoglie TUTTE le storie disegnate da Antonio Conversano (giudicate unanimemente il materiale migliore del primo ciclo del personaggio) con in più anche una breve storia completamente inedita, il tutto dietro una splendida cover realizzata appositamente per questo albo da colui che è diventato il copertinista ufficiale del serial: Silvano.
Ecco quello che in passato noti nomi del 'comicdom' italiano avevano scritto di queste storie:
"Leggo Djustine sempre con piacere, ma anche con l'attenzione e il rispetto che merita il personaggio, che io considero uno dei più importanti del fumetto alternativo italiano."
Sergio Bonelli, editore
"…Djustine è un mix tra Django e Justine, incrocio trasversale tra cultura 'alta' e cultura 'bassa', tra il Marchese De Sade e Sergio Corbucci."
Michele Medda, co-creatore di Nathan Never
"…un divertito 'pastiche' che coniuga efficacemente due fra i principali filoni del pop italiano anni '60: lo spaghetti western e il fumetto 'per adulti'."
Luigi Mignacco, sceneggiatore di Mister No
"Non è facile sintetizzare una storia in poche pagine e Teodorani lo fa sempre molto bene."
Gianfranco Manfredi, creatore di Magico Vento
"…geniale incrocio tra il mito western Django e la sadiana Justine…"
Giovanni Arduino, scrittore
"…personalmente apprezzo assai di più Djustine della maggior parte delle cose che vedo."
Moreno Burattini, sceneggiatore di Zagor
"…Teodorani ha saputo dar vita a un fumetto di culto…"
Giuseppe Pollicelli. Critico
Enrico Teodorani, noto al grande pubblico soprattutto per i suoi fumetti erotici, ha al suo attivo anche una cospicua produzione horror che gli ha procurato un seguito 'di culto' in U.S.A.: la EF Edizioni è lieta di presentare, dietro ad una splendida copertina realizzata appositamente per l'occasione da Manolo (alias Daniel Presedo, negli anni Novanta acclamato autore di capisaldi del fumetto indipendente statunitense come 'Dream Wolves' e 'Practice in Pain'), una serie di queste storie, assolutamente inedite (tranne una precedentemente apparsa solo su fanzine), raccolte in volume. Fra i personaggi ospiti delle storie autoconclusive: Djustine, Calavera, Dracula, Frankenstein, l'Uomo Lupo e Wheela.
Donne coraggiose e indomabili, ambite dagli uomini ma capaci di tenerli a bada sono le protagoniste di questo albo. Piratesse, vampire, guerriere, divinità sono pronte a darsi ritratte in racconti disegnati o in set fotografici. Nel volume, anche un'ospite d'eccezione come Calavera.
Su una nave da crociera che naviga sul fiume Hudson, NY, si svolge una festa. La bella Ellen, durante la festa, conosce un brizzolato uomo d'affari che la invita nella sua cabina.
Il giorno dopo lui si sveglia frastornato dal sonnifero. Ellen è sparita e lui, furibondo, capisce di essere stato vittima di un furto di denaro e di un preziosissimo collier.
Qualche giorno dopo, Ellen viene inseguita da due sicari in auto, per le strade di NY fin nel tunnel della metro, dove Steve un poliziotto in borghese la salva.
Dopo essere sfuggita per miracolo ad un tentativo di eliminarla, decide di mettere a segno un nuovo colpo al MOMA (museo d'arte moderna).
Il mattino seguente Steve bussa alla porta di Ellen e, comincia a farle domande ma, a Ellen, messa alle strette, non rimane che trovare un modo per sfuggire alle domande ma, inevitabilmente, la storia si complica...
Nel volume, troverete storie classiche con vampiri e zombie ma, anche storie più moderne con altri tipi di mostri e... altre paure.
La copertina è stata realizzata magistralmente da Michael Calandra.
Azione, avventura e tante botte da quando c'è Fallen Angel a vigilare sulla città. Creata nel '92 da Francesca Paolucci ed Enrico Teodorani (che pochi anni più tardi sarebbero diventati marito e moglie), si può senza dubbio affermare che FALLEN ANGEL sia il personaggio più famoso del fumetto underground italiano degli anni '90. Questo albo contiene una selezione delle migliori storie disegnate da Antonio Conversano (primo disegnatore della serie ed ideatore grafico del personaggio), storie che sono giustamente considerate dei classici del fumetto.
Formato: 64 pg. b/n - Tiratura 500 copie - Per Tutti