Formato: 24x34 Pagine: 48 Colore: b-n Caratteristiche: Grande Formato
Dopo il volume di interviste ad autori di fumetti western viventi (con appendice un'ampia raccolta di interviste ad autori scomparsi) Sentieri di carta nel west. Quaranta interviste ad autori italiani di fumetti western , per il 2018 abbiamo in programma di recuperare dall'oblio una selezione di storie western a fumetti realizzate da autori italiani, direttamente legata al precedente volume.
Il primo volume che proponiamo è questo Storie del West
che ripropone due storie pubblicate originariamente su Il Vittorioso: Il ranch della freccia di Renata Gelardini e Gino D'Antonio (Il Vittorioso dal n. 6 del 5 febbraio 1958 al n. 7 del 12 febbraio 1958) e Forte Laramie di Renata Gelardini e Renato Polese (Il Vittorioso dal n. 30 del 25 luglio 1959 al n. 45 del 7 novembre 1959) ed ha una presentazione di Claudio Nizzi.
A dieci anni dalla scomparsa di Guglielmo Letteri, Tex secondo Letteri offre a tutti gli appassionati texiani un'approfondita ricostruzione della vita e della produzione artistica di questo autore e delle cinquanta storie di Tex da lui disegnate. Completano il volume un'introduzione di Claudio Nizzi ed un ricordo di Letteri di Mauro Boselli, che tante sceneggiature hanno scritto per lui. In appendice pubblichiamo due storie da lui disegnate:
Il dente del lupo del 1963 è un'avventura in cui Letteri ha dimostrato la sua capacità di dare una convincente caratterizzazione di un personaggio non suo, Pecos Bill. Probabilmente sono state proprio queste tavole a spingere Sergio Bonelli ad ingaggiarlo per Tex.
Rick Master è un piccolo capolavoro ed è il primo lavoro commissionato a Letteri da Sergio Bonelli, la prova generale per le avventure diTex a San Francisco.
Moreno Burattini è nato in mezzo ai boschi delle
montagne pistoiesi sul finire dell'estate del 1962.
Lavora presso la Sergio Bonelli Editore come
curatore e sceneggiatore della serie di Zagor.
Per Allagalla ha pubblicato Utili sputi di riflessione (2015).
Stefano Priarone è nato a Ovada (AL) nella primavera del 1971. Ha collaborato con quasi tutte le riviste italiane di critica fumettistica. Ha scritto vari saggi su Tex e Zagor. Dal 1997 collabora con la Sergio Bonelli Editore.
Guglielmo Letteri (Roma 1926 – Roma 2006) è
stato il primo disegnatore ad alternarsi con Galep
nella realizzazione di Tex ed è presto diventato il
perfetto interprete delle atmosfere e situazioni magiche e misteriose, caratteristiche queste che si
ritrovano nel suo personaggio più famoso, El Morisco.
In un unico volume riproponiamo l'intera saga
di Tom Boy, creata da Silverio Pisu e disegnata da
Nadir Quinto, uscita originariamente sul Corriere
dei Ragazzi nel 1975 e 1976.
Sopravvissuto alle torture subite su una nave
negriera, l'eroe mascherato, il "giustiziere negro"
degli anni '70, sopravvive alle torture subite su
una nave negriera e si ribella al mercato degli
schiavi e ai sudisti americani, combattendo per
la libertà, la giustizia e l'uguaglianza. Le sue avventure si svolgono nelle grandi praterie e nelle
città di frontiera, dove incontra loschi trafficanti,
indiani ribelli e personaggi storici come Billy the
Kid e Abramo Lincoln.
L'opera è ristampata a partire dalle tavole originali di Nadir Quinto, che restituiscono al meglio il suo segno avventuroso, pieno di ritmi, soprassalti e sobbalzi. Contributi di Milo Manara,
Alfredo Castelli, Mario Gomboli e Luca Crovi.
Formato: 15x21 Pagine: 200 Colore: 8 col. 192 b-n Caratteristiche: rileg. filo refe
Aforismi, battute, riflessioni ora sarcastiche ora poetiche, massime e minime, frutto della penna corrosiva e dello sguardo controcorrente di uno dei più famosi sceneggiatori di fumetti italiani, corredati dalle illustrazioni inedite di 28 noti disegnatori.
Formato: 21x29,7 Pagine: 56 Colore: B/n Caratteristiche: Brossurato con alette
In un unico volume tutti i racconti di Antonio
Zampino, pubblicati su Orient Express tra il 1983
e il 1984. Quattro storie dure e realistiche scritte
dalla penna graffiante di Giuseppe Ferrandino,
un grande della narrativa (Pericle il Nero), simili
agli articoli di cronaca nera dell'epoca, ambientate nei rioni popolari di Napoli, in cui tutti i
personaggi sembrano destinati a cedere al fascino del Male.
Il volume è realizzato a partire dalle tavole originali, in grado di restituire al lettore il tratto sottile e pulito di Ugolino Cossu.
Un piccolo gioiello nero che merita di essere
riscoperto.