Fidanzato con l’avvenente Myra, di qualche anno più grande di lui, l’Indagatore dell’Incubo conosce Hillary, figlia adolescente della donna. La ragazzina, dal carattere ribelle, è fuggita da un esclusivo collegio femminile fuori Londra dove, secondo lei, avvengono fatti spaventosi. Offertosi di riaccompagnarcela, l’Old Boy scoprirà a sue spese quali terrificanti segreti si nascondono all’interno dei confini di un luogo in cui gli uomini farebbero bene a non mettere mai piede!
Da un libro illustrato, letto da Dylan ai tempi dell’infanzia, si materializza ai giorni nostri un’antica stirpe della mitologia celtica, i Fomor, esseri mostruosi dotati di poteri magici. Ma quale relazione hanno con la bellissima e misteriosa Honey, di cui l’Indagatore dell’Incubo finisce per innamorarsi?
Quando il barbagianni si alza nel cielo e il suo sinistro grido si diffonde a Greenhaven, a pochi chilometri da Londra, allucinanti fenomeni spargono il terrore nelle strade della pacifica cittadina. In una camera dell’Ammontillado Hotel, invasa dall’acqua, un uomo viene assalito da due enormi coccodrilli… una schiera di velenosissimi serpenti si insinua in un pub… una boutique si trasforma in una trappola mortale, quando una gruppo di manichini, animato da cattive intenzioni, prende vita… Ma che cos’ha a che fare tutto ciò con la vecchia Gertie, da tutti considerata una malefica strega?
Soggetto e sceneggiatura: Giuseppe De Nardo
Disegni: Daniele Bigliardo
Copertina: Angelo Stano
Chi è Annabelle Parker? Un’ombra, un ricordo, tutto ciò che rimane di Bothridge. Una città intera è scomparsa nel nulla, o meglio… è cambiata. Le vie e le piazze, i vecchi pub, le persone, tutto ha un volto irriconoscibile. Dylan Dog si muove tra le nebbie della Cornovaglia alla ricerca di Annabelle e di un passato che pare perduto per sempre. Ma c’è un altro mistero dentro il mistero di Bothridge…
Soggetto e sceneggiatura: Giuseppe De Nardo
Disegni: Bruno Brindisi
Copertina: Angelo Stano
A volte, il peso della solitudine è tanto insopportabile che dà corpo ai fantasmi della mente. Ma se le donne incontrate da sir Robert Albright, Alan Levin e Joseph Colber poco prima di togliersi la vita non fossero semplici illusioni? È quanto spera Dylan Dog, che ritorna a perdersi negli occhi smeraldini di Lillie Connolly, il suo antico amore creduto morto tra le mura della prigione di Dartmoor...
Soggetto e sceneggiatura: Giuseppe De Nardo
Disegni: Fabio Celoni
Copertina: Angelo Stano
Niente di meglio che un bel gioco di società per passare una tranquilla serata tra amici. A meno che la variopinta scatola che contiene “Il Signore degli Elementi” non provenga da uno strano e inquietante negozietto che appare e scompare… I nomi di Safarà e del sulfureo Hamlin vi dicono nulla? A Dylan sì, e se fosse per lui quella scatola non dovrebbe neppure essere aperta. Ma stavolta è il Gioco che detta le regole. E la regola numero uno è che nessun giocatore possa abbandonare la partita…
William Bland, ventotto anni, bianco, impiegato e… morto! Per la precisione, ucciso a colpi di attizzatoio sul cranio. La scena del crimine non presenta misteri né zone d’ombra, il che non si può dire a proposito della vittima. Chi era William? Un tranquillo impiegato, efficiente e simpatico, come dicono alcuni, o un individuo del tutto privo di scrupoli, come sostengono altri?