Stanley Kubrick, perdonaci! Arthur C. Clarke, abbi pietà
di noi! Ma perché proprio loro? Cosa c’entrano uno dei
più grandi registi e uno dei maggiori scrittori di fantascienza
del XX secolo con una storia di Leo Ortolani? Di
sicuro Leo Ortolani c’entra con loro, da bravo e onnivoro
divoratore e riscrittore di storie. E i due signori di cui sopra,
ciascuno a modo suo, hanno raccontato una delle
storie più grandiose di sempre. Epica e indimenticabile.
Che Leo Ortolani ami i cari vecchi fumetti di supereroi lo
sappiamo tutti. E siccome dall’amore viene la conoscenza, ne
è anche un grande esperto. E amore e competenza sono la
base di una buona parodia: solo chi ama e conosce qualcosa
lo può rispettare e al tempo stesso trasformare in qualcosa
di completamente diverso. È quello che leggerete in questo
numero, ovvio. Con due classicissime “pseudo-parodie”
di Leo, anche a conclusione della storia egiziana iniziata il
mese scorso. E ovviamente tutto il diluvio di disegni, schizzi e
rivelazioni (scottanti!) su come nascono le storie di Leo!
Mai come stavolta Leo Ortolani va là dove nessun fumettista è mai giunto prima! Con un omaggio grande come una casa a uno dei grandi classici della SF del XX secolo. E al tempo stesso con una storia che ci parla di come funzionano le storie, un tema caro a Leo. E poi una prelibatezza, di quelle che Leo ci regala ogni tanto: strisce inedite, pubblicate qui per la prima volta. Fumetti a curvatura nove, su Rat-Man Gigante.
Era la prima volta che Leo Ortolani faceva così sul serio. Una lunga, lunghissima storia in sei parti... una esalogia! La prima di tante, a scavare nel passato della prima Squadra Segreta, della Seconda, di Rat-Boy...
una lunga cavalcata ricchissima di inediti, rivelazioni, dietro le quinte e materiali extra. Perché a questo serve Rat-Man Gigante, no?
Tutti in piedi, entra il Re! Stanco di dubbi e incertezze, Leo Ortolani porta la sua clamorosa esalogia alla Sorgente di Tutto, là dove nascono le Storie: al cospetto di Jack Kirby in persona! Rat-Man Gigante spicca il volo verso la clamorosa conclusione di questa storia davvero epocale.
Davvero non tutti i supereroi ce la fanno? Quando questo succede, qual è il destino di chi non ha successo? Ma soprattutto, quali sono i genitori del figlio di Clara e Brakko? Sono solo alcune delle domande a cui risponde questo numero di Rat-Man Gigante, con storie ormai classiche che i lettori si tramandano accanto ai falò nelle notti di luna piena!
In remote zone di guerra dove quasi non batte il sole (come anche altrove, peraltro) viene scatenata la minaccia spaventosa e inarrestabile de IL SOLDATO! Massacri! Distruzioni! Cartelle di Equitalia! Ma sempre meglio di quello che potrebbe capitarvi se vi fosse recapitata una misteriosa videocassetta, di cui non potreste mai conoscere il contenuto. Perché, voi ce l'avete ancora un lettore VHS?
Che cosa si cela nello spazio insondabile tra una
pagina di fumetto e l’altra? Nello spazio bianco,
ristrettissimo e illimitato, che occorre attraversare per
raggiungere la vignetta successiva? Sono solo alcuni
degli interrogativi che un autore di fumetti si pone in
ogni singolo istante della sua vita. Troverete la risposta
nella “Quadrilogia di Dio”: uno dei vertici dell’arte di
Leo Ortolani comincia qui!
Prosegue la clamorosa cavalcata di Leo Ortolani negli
abissi che si aprono tra le vignette. Quando apparve per
la prima volta suscitò un clamoroso... silenzio? Sì, perché
restarono tutti a bocca aperta: nel fumetto italiano non
si era mai visto niente del genere e i lettori di Rat-Man
Gigante ora sanno perché.
Formato: Autore: Leo Ortolani Pagine: Colore: Caratteristiche:
C'è un motivo per cui "la Quadrilogia di Dio" si chiama
così? E come fa a non esserci? Per esempio che è una
delle più strane, conturbanti e naturalmente belle di
tutta la saga di Rat-Man. Cosa si nasconde dietro a
un fumetto? Qual è origine del suo fascino? Quegli
abissi si spalancano negli sterminati spazi bianchi tra
le vignette? Lo saprete solo qui!