Come educare un perfetto criminale: prendete un ragazzo innocente e sottoponetelo a ripetute letture del numero 92 di Rat-Man (questo). Poi insegnategli a sparare e mandatelo fuori. A caccia.
I casi sono due. O diventa una creatura spaventosa, o diventa un geologo.
Come i cani domestici che vengono abbandonati: tornano selvaggi e diventano pericolosi.
Oppure geologi.
Chiaro cosa c’è in questo numero?
Molti dicono: “È una ruota, prima o poi succede a tutti”. Che cosa? Forare? E se non hai la macchina?
Comunque, parliamo di cose della vita, perché ce n’è sempre tanta da raccontare, e perché capita anche di sedersi e stare a guardare gli altri. I nuovi eroi. Con i loro costumi appena cuciti e le pettinature da fighetto, tipo prendi del gel e te lo metti in testa con due giri di frullino a elica doppia. Ma in fondo non ti interessa molto, perché tu, sì, proprio tu, sei innamorato. Di nuovo. Di nuovo e di lei.
È arrivato il momento che tutti i lettori di Rat-Man sognavano da anni. Ortolani si arrende. Rat-Man torna alle buone, vecchie storie di una volta!
Non è incredibile? Un po’ come quella cosa simpaticissima di SPIDERMAN “ONE MORE DAY”! Basta trame complesse!
Basta significati profondi sull’ombra e la luce! Botte da orbi e grandi scontri ne I Vendicatopi! Tutta azione pura nel segno di Rat-Man!
Un sogno? Sì.