BALCANI DI CARTA
L'immagine è puramente illustrativa, la descrizione dettagliata, qualora si renda necessaria verrà fornita al momento dell'ordine.
Titolo: BALCANI DI CARTA
Editore: COCONINO PRESS
Collana: BLACK - N° 10
Prezzo: € 18,00
ISBN: 9788876181887
Data di uscita: 01/06/2011
La storica rivista antologica, "vetrina" della Coconino Press e del suo continuo lavoro di esplorazione nei territori del fumetto d'autore, arriva al decimo numero. E questa volta, con il titolo "Balcani di carta", punta l'obiettivo su storie e sguardi dell'Est europeo, geograficamente più vicino a noi dell'Oriente asiatico, ma paradossalmente altrettanto misterioso e per certi versi ancora sconosciuto. Tra surrealismo, cronaca e giornalismo a fumetti, il menu prevede storie di
artisti serbi come Aleksandar Zograf e Nina Bunjevac, della Repubblica Ceca come Lucie Lomova, sloveni come Matej Stupica e Jacob Clemencic. Ma anche sostanziose anteprime di nuovi graphic novel di prossima uscita come "Oggi è l'ultimo giorno del resto della tua vita" dell'austriaca Ulli Lust,
rivelazione all'ultimo festival internazionale di Angouleme. In più articoli sul nuovo cinema balcanico, la storia del feuilleton, la cult band slovena dei Laibach, e un saggio storico di Paola Bristot sui disegni degli artisti internati nel lager di Gonars durante la seconda guerra mondiale. Uno sguardo inedito sull'Est, una babele linguistica di parole e immagini, una rassegna di talenti tutti da scoprire all'incrocio tra il fumetto e le altre arti. In due parole, un imperdibile numero da collezione.
artisti serbi come Aleksandar Zograf e Nina Bunjevac, della Repubblica Ceca come Lucie Lomova, sloveni come Matej Stupica e Jacob Clemencic. Ma anche sostanziose anteprime di nuovi graphic novel di prossima uscita come "Oggi è l'ultimo giorno del resto della tua vita" dell'austriaca Ulli Lust,
rivelazione all'ultimo festival internazionale di Angouleme. In più articoli sul nuovo cinema balcanico, la storia del feuilleton, la cult band slovena dei Laibach, e un saggio storico di Paola Bristot sui disegni degli artisti internati nel lager di Gonars durante la seconda guerra mondiale. Uno sguardo inedito sull'Est, una babele linguistica di parole e immagini, una rassegna di talenti tutti da scoprire all'incrocio tra il fumetto e le altre arti. In due parole, un imperdibile numero da collezione.