Gran bella terra, l’Irlanda… Bella e disperata! Si direbbe che il suo colore più tipico, oltre alle mille sfumature di verde di cui si tinge la brughiera, sia il rosso del sangue che scorre a causa di una assurda quanto feroce guerra civile che oppone protestanti a cattolici. È in questo scenario di orrori che riprende ad agire un crudele “orangista”, attivo sui campi di battaglia da quattro secoli, per far fallire le trattative di pace tra le opposte fazioni. E saranno Dampyr e Kurjak a fermare la sua marcia di morte e devastazione!
Nel Dylan Dog Magazine 2017, focus sulle vacanze rilassanti finite in massacro, un'occhiata alle sfide all'ultimo grido delle Scream Queens e ai pagliacci che fanno più paura che ridere! Inotre, due storie inedite dell'Indagatore dell'Incubo:
Villa Serena
Soggetto e sceneggiatura: Alberto Ostini
Disegni: Riccardo Torti
Un nuovo, imprevedibile personaggio fa irruzione nella saga dylaniata: è Henrietta, la madre di Bloch. L'arzillissima donna trascina il figlio e Dylan Dog a Villa Serena, alla ricerca di un'antica fiamma che le ha scritto chiedendola in moglie.
Il labirinto
Soggetto e sceneggiatura: Alberto Ostini
Disegni: Giorgio Pontrelli
Nel corso della trasferta a villa Serena, Dylan dovrà affrontare il terribile incubo di una mente che si va progressivamente sfaldando.
Nell'edizione 2018 del Dylan Dog Magazine potete trovare articoli sui racconti (letterari, fumettistici e cinematografici) dedicati agli squali assassini, al delitto commesso da personaggi appartenenti alla terza età e alle grandi epidemie nella storia, reale o fittizia. E inoltre, naturalmente, due storie inedite di Dylan Dog!
Il luogo oscuro
Soggetto e sceneggiatura: Alberto Ostini
Disegni: Giulio Camagni
Wickedford, la cittadina fuori Londra nella quale si è ritirato a vivere l'ex ispettore Bloch dopo la pensione, è una località soltanto in apparenza amena, dato che la sua quiete è destinata a venire nuovamente sconvolta. Qualcuno, infatti, pensa bene di prendere di mira dei profughi, rifugiati in una scuola, accusandoli di un incredibile fenomeno che si è abbattuto sulla collettività.
L'assenza
Soggetto e sceneggiatura: Alberto Ostini
Disegni: Paolo Bacilieri
Una dolentissima storia, interamente incentrata su un terribile lutto e sulla necessità di elaborarlo per poter continuare a vivere.
Nel piccolo stato tropicale di Mocamau, qualcuno sta uccidendo i membri di un gruppo di guerriglieri che, sedici anni prima, aveva rovesciato la dittatura del colonnello Arguedas. Uno dei componenti del gruppo, Tito, vecchio amico di Nathan Never, chiede l'intervento dell'agente Alfa. Jorge Cristal, uno dei rivoluzionari tornato dall'estero dopo molti anni, è convinto che Arguedas sia ancora vivo e abbia assunto le sembianze di Keith Iron, il nuovo candidato alla presidenza di Mocamau...
Una misteriosa assassina ha già ucciso due persone, staccando loro la pelle dal volto. L'uomo d'affari Vigo, che teme di essere sulla lista delle possibili vittime, chiede protezione all'Agenzia Alfa. Nathan, incaricato di guardare le spalle a Vigo, non riesce a evitare che questi venga ucciso. Indagando, l'agente Alfa viene in possesso di un'ancia da sassofono, trovata sulla via di fuga dell'assassino nel precedente omicidio: l'ancia appartiene al sassofonista Johnny Sad...
Kevin Callaghan, ecoterrorista arrestato e ricoverato per esperimenti al Kingdom Hospital, fugge, portando con sé la ragazzina Kia Gibson. Nathan Never e May Frayn vengono incaricati dalla madre di Kia di ritrovare la figlia. Gli agenti si mettono sulle tracce di Callaghan, ma anche il losco professor Trenton, direttore del Kingdom, è preoccupato per la fuga del giovane e gli mette alle costole un killer a pagamento senza nome...
In seguito alla distruzione dell'Alfa Building e al commissariamento dell'Agenzia Alfa, Solomon Darver assume il comando e dà inizio alla ricostruzione della nuova sede. Nel frattempo, Sigmund, non del tutto convinto dell'autenticità del filmato che testimonia la morte di Reiser, chiede aiuto a Igor McNally perché appuri se il video è stato manomesso...