LOST PARADISE
Il grande mistero
di Andrea Laprovitera (t), Alan D'Amico, Alan Slaviero e
Vincenzo Riccardi (d)
21x29,7, spillato, 32 pp. in b/n, € 8,00
A seguito di un disastro nucleare la terra ha perso il suo asse
naturale di rotazione creando una pioggia radioattiva che ha
contaminato il pianeta. Una piccola parte dell'umanità decide
quindi di affrontare un viaggio spaziale alla ricerca di una nuova
terra sulla quale vivere. La comunità si stanzia su un pianeta
che viene ribattezzato TerraNova. I due mondi, Terra e Terra-
Nova, vivono così, in totale separazione. Il futuro del genere
umano e dell'universo conosciuto è in pericolo…
Parte della storia è stata pubblicata su Cronaca Comics.
In anteprima dal 7 febbraio 2009 a Milano Novegro
«Il vecchio era magro e scarno e aveva rughe profonde alla nuca. Sulle guance aveva le chiazze del cancro della pelle provocato dai riflessi del sole sul mare tropicale e le mani avevano numerose cicatrici, che gli erano venute trattenendo con le lenze i pesci pesanti.»
Questo fumetto è l'adattamento de Il Vecchio e il Mare, un romanzo dello scrittore statunitense Ernest Hemingway pubblicato per la prima volta nel 1952.
Grazie a questo libro Hemingway ricevette il premio Pulitzer nell'anno 1953 e il premio Nobel nell'anno 1954.
Ambientato sull'isola di Cuba, il romanzo presenta pochissimi personaggi. Manolin, un giovane ragazzo che rappresenta la speranza, il marlin (l'enorme pesce che verrà catturato) e il vecchio, profondamente segnato di una vita dura e piena di sacrifici.
Tutto in lui era vecchio, ad eccezione dei suoi occhi che erano rimasti del colore del mare. La sua lotta con il pesce, afferma il suo orgoglio e il suo coraggio, che sembravano già persi da tempo, ma anche la notevole forza che dimostra combattendo quasi a mani nude con i pescecani.
Il pesce catturato ha una notevole rilevanza nel romanzo. Si tratta di un marlin enorme, lungo circa 5 metri e mezzo, «con delle strisce color viola che la cingevano; e accanto a lei, nuotavano due remore grigie, che non si allontanavano mai».
Nei suoi movimenti è calmo e infonde nel marinaio un senso di nobiltà; sembra che, nonostante la situazione, tra i due si sia instaurato un rapporto quasi paritetico nella lotta.
Libro vincitore del GRAN PREMIO SPECIALE FULLCOMICS 2013
La storia del grande Fred Buscaglione a fumetti!
La mamma di Ferdinando suona il piano per diletto e decide di iscrivere il figlio al conservatorio. Il figlio molla subito perchè la musica classica gli sta stretta, è troppo schematica per uno pieno di guizzi come lui. Preferisce esibirsi nei club e vivere la musica liberamente. È ancora un ragazzino ma suona già pianoforte, violino, contrabbasso, tromba ed è il cantante jazz adolescente più conosciuto in città. Poi capita la seconda guerra mondiale, viene richiamato alle armi e imprigionato dagli americani ancora nemici: in questo frangente inizia a delinearsi il Fred col cappello a falde larghe e il doppio petto gessato. Ferdinando di Torino si fa crescere i baffi e diventa Fred, il dritto di Chicago, quello che fa a botte, sciupa le femmine, fuma sigarette e beve come la splendida Ford Thunderbird che lo vedrà finire troppo presto una vita fatta di concerti e nottate a tirartardi.
A cinquantadue anni dalla sua morte, il mito di Fred Buscaglione non si è ancora spento. Nel 2008 è stato iscritto nel "Pantheon dello Swing Italiano" come uno degli Immortali, nell'ambito del progetto "Sultanato dello Swing" ideato da Freddy Colt con il patronage del pianista jazz Stefano Bollani.
A firmare l'introduzione al volume è Nina Zilli, astro nascente della musica leggera italiana.
Il Giglio Bianco di Stalingrado è il primo volume di una nuova collana, dedicata alle Grandi Battaglie Aeree del passato ma soprattutto ai piloti che vi parteciparono, al loro coraggio e alla loro abnegazione. Il tributo umano dei piloti delle varie Nazioni in guerra fu altissimo. Anche per questo motivo molti di loro erano giovani, spesso appena ventenni e con pochissima esperienza di volo che acquisirono, necessariamente, combattendo. Il Giglio Bianco di Stalingrado è incentrato sulle gesta di una ragazza, appena ventenne, asso dell'Aviazione Sovietica e pilota di un aereo da caccia, lo Yakovlev Yak-1. Un volume da non perdere, di Avventura pura, nello stile di Edizioni Segni d'Autore!
In un paesino della provincia italiana i tragici eventi della Seconda guerra mondiale sconvolgono la vita di un maestro di scuola elementare.
Attraverso la poesia, il maestro cerca di infondere nei suoi giovani alunni la scintilla di vita necessaria per sopravvivere in quel particolare periodo storico. In questo scenario, la sua struggente storia d'amore con Maria ne fa l'ultimo romantico in un mondo sull'orlo dell'abisso.
«A volte noi grandi facciamo cose strane, come la guerra o come restare quando tutti vanno via, perché resistere è l'unica cosa che ci è rimasta».
Un piano sequenza di vite scritto da Andrea La Provitera e disegnato da Niccolò Storai
Quartieri è una storia corale che nasce dall'esigenza di raccontare la vita comune, quella che la maggior parte delle persone vivono (o sono costrette a vivere) ogni giorno. Vite, di persone semplici e normali (e per questo straordinarie).
I protagonisti si succedono passandosi il testimone e restano in scena solo il tempo necessario per raccontare il proprio scorcio di vita, come in una "Spoon River" dei vivi, anche se la vita può essere, in alcuni momenti, molto dolorosa.