GOODBYE, MARILYN
L'immagine è puramente illustrativa, la descrizione dettagliata, qualora si renda necessaria verrà fornita al momento dell'ordine.
Formato: 17X24
Pagine: 160
Colore: Colore
Caratteristiche: Brossurato
Di Marilyn Monroe esiste il mito, non la persona in carne e ossa. Quella sembra non essere esistita...
Gli autori immaginano che l'attrice sia sopravvissuta alla fatale notte del 4 agosto 1962, scegliendo poi di tagliare i ponti con il mondo dello spettacolo. In questa realtà alternativa Marilyn, nata nel 1926, è dunque novantenne e vive appartata. Un giornalista italiano le propone un'intervista e sorprendentemente la ottiene, dopo decenni in cui la protagonista aveva rifiutato ogni contatto col mondo esterno. L'intervista si rivela una sorta di testamento spirituale. Una Marilyn resa più saggia e distaccata dagli anni ripercorre, con tenerezza e nostalgia, alcuni episodi della propria biografia.
"Goodbye, Marilyn" parla della condizione femminile, dello star system, e più in generale di un periodo storico segnato da grandi speranze e grandi tragedie.
E' il racconto di una donna dal carisma unico, che si arrampica con coraggio e spregiudicatezza per arrivare alla vetta del successo. E poi, dopo essere stata attorniata da folle plaudenti, ancora giovane e bellissima cade nel suo abisso da sola.
NEL NOME DEL POPOLO ITALIANO
L'immagine è puramente illustrativa, la descrizione dettagliata, qualora si renda necessaria verrà fornita al momento dell'ordine.
Data di uscita: 04/06/2014
Dopo quattro istruttorie e una dozzina di gradi di giudizio non c'è ancora un colpevole per l'attentato di Piazza della Loggia, avvenuto a Brescia il 28 maggio 1974 durante una manifestazione antifascista, che ha provocato 8 vittime e più di 100 feriti.
Dopo aver raccontato il contesto in cui si inscrive la strage nel libro "Piazza della Loggia Volume 1: Non è di maggio", gli autori ricostruiscono gli sviluppi processuali della vicenda dal primo filone d'indagine, imperniato su sbandati locali dalle simpatie neofasciste, fino a oggi, in cui si sono palesate ambigue connessioni fra la destra eversiva e gli apparati di sicurezza dello Stato. Un'inchiesta a fumetti realizzata da chi ha seguito l'ultimo processo in tutte le sue fasi, nel tentativo di sottrarre la strage di Piazza della Loggia all'archivio dei misteri italiani irrisolvibili in cui tanti - da troppo tempo- cercano di confinarla.