Frederik Peeters è uno degli autori di fumetti più amati in Europa. Per la prima volta, dopo un ciclo di storie per lo più intimiste, si misura con una trama di fantascienza dai risvolti psicologici che lo avvicinano al narrare del miglior Kubrick. Una serie di quattro volumi, già premiata al Festival di Angouleme come miglior fumetto seriale, che BAO pubblicherà al ritmo di due volumi all'anno.
L'ovest selvaggio. Una missione andata male. Indiani dappertutto. Un mistero. E il desiderio, insinuante, insolente.
Frederik Peeters disegna un western, su testi della sceneggiatrice Loo Hui Phang, che è allo stesso tempo tradizione e rottura, avventura e romanticismo, omaggio ai classici e storia atipica e inconsueta. In un cartonato di grande formato dall'aspetto spettacolare, questa storia autoconclusiva è un ennesimo tassello nell'opera eclettica e geniale del fumettista svizzero.
PACHIDERMA
di Frederik Peeters
ISBN 978-88-65430-02-6
22x31, C, 96 pp, col.,
Tuo marito ha avuto un brutto incidente. Devi correre all'ospedale. La strada è sbarrata da un elefante, riverso su un fianco. Non importa. Lascia la macchina. Taglia per il bosco, in
venti minuti sarai lì. Fa' presto, lui è sospeso tra la vita e la morte.
Succedono cose strane, nel bosco prima e all'ospedale poi. Gli spettri di bambini mai nati, il segreto di una spia, passaggi tra stanze che sembrano mondi diversi, diversi dal tuo. Eppure tu lo sai, che tutto ciò che ti sta succedendo è reale.
Ambientato nella Svizzera francese del 1951, Pachiderma è il nuovo capolavoro
di Frederik Peeters, uno dei massimi talenti narrativi della sua generazione.
• Seconda antologia di fumetto con la partecipazione degli esponenti più innovativi della scena internazionale.
• LE AMICHE GIUSTE (Massimiliano De Giovanni + Jacopo Camagni)
• GATO BANDANA (Giovanni Mattioli + Davide Toffolo)
• CREAM (Luca De Santis + Sara Colaone)
• LA GRANDE ARAGOSTA (David Riondino + Andrea Baricordi + Claudia Piccolo)
• BABBO BEOTA (Mikio Igarashi)
• CRUEL COW (Jacopo Olivieri)
• CRISTOBAL NAZARETO (Alex Fito)
• FRED IL CLOWN (Roger Langridge)
• IGOR MORTIS (Jali)
• BRENDON BELLARD (Frederik Peeters)
• LA GRANDE ANGOULEME (Antonio Serra)
• 12 IDEE PER IL GRANDE FRATELLO (Andrea Baricordi + Mauro Marchesi)
Frederik Peeters
PILLOLE BLU
(nuova edizione)
Euro 15,00
ISBN 978-88-7471-267-0
17x24, brossurato, 192 pagine, b/n
Il libro rivelazione di Frederik Peeters, grande talento del fumetto europeo, dopo aver raccolto riconoscimenti nei più importanti festival internazionali, ritorna in una nuova edizione. Un racconto autobiografico dalla sincerità disarmante.
Aprendosi come un diario, PILLOLE BLU ci racconta dell'incontro dell'autore con Cati, e di come la perda di vista per poi ritrovarla, qualche anno più tardi, madre di un bambino di tre anni da accudire, ex-moglie di un uomo da dimenticare, e sola con una malattia con cui convivere.
Cati è sieropositiva. La sua relazione con Frederik è condizionata dal virus, e il contatto tra i loro corpi, l'incontro tra i sessi, il loro tentativo di proteggersi dalle ferite e dalla paura dan no una nuova prospettiva all'amore.
Mentre l'autore si chiede se è pietà ciò che prova o piuttosto un amore puro e inalterabile, Cati è preda di crisi depressive, del senso di colpa per aver contagiato il figlio, della paura di infettare il compagno, e vittima della compassione che la circonda. Eppure Pillole blu è un racconto fresco e positivo, che ci invita piuttosto a guardare il quotidiano della malattia sotto una prospettiva nuova.
• PREMIO ROMICS MIGLIOR LIBRO EUROPEO!
Secondo e ultimo volume della storia. Dopo la morte di Tony, il rapporto tra Lupus e Sanaa si è fatto sempre più intimo. Quando si stavano ormai abituando a una vita tranquilla sul pianeta Necros, i due sono costretti mettere fine alla loro vacanza. I sicari del padre di Sanaa sono sulle loro tracce, e solo attraverso un piano ben congeniato i ragazzi riescono a fuggire. Lupus e Sanaa continuano così il loro viaggio, in attesa di un bambino che deve nascere, tra piante sconosciute che crescono sempre più minacciose sull'astronave, forse a causa di spore recuperate su Necros…