Quando Top Sherman, il pistolero, fa girare la sua trottola in segno di sfida, è la Morte stessa che danza. Sherman è stato appeso a un robusto canapo, ma il suo ritratto sta lentamente conducendo alla follia Spencer Kline. Perché? E di quali orrori si nutre il sinistro dipinto, quali sofferenze impregnano le stanze della casa che un tempo fu la dimora dell’implacabile giudice della contea?
Quale filo unisce Magico Vento ai due leggendari capi della nazione Sioux che visitano il suo spirito? Perché Nuvola Rossa e Cavallo Pazzo accompagnano l’Uomo Strano della tribù di Coda-di-Toro fino ai territori indefiniti del sogno? Essi gli indicano la via da tenere e, facendogli rivivere alcuni momenti delle loro vite, gli rivelano quale compito il Grande Spirito ha messo nelle sue mani, quando ha fatto del soldato Ned Ellis un Lakota e un uomo della medicina.
Uno strano bambino che può ascoltare le voci dei morti fa riemergere dalle nebbie del tempo un tragico evento del passato di Ned, un passato sepolto nei recessi più oscuri della sua coscienza molto prima dell’incidente che lo priverà della memoria. Ma la verità su quella terribile notte di tanti anni addietro non è quella che Magico Vento crede di sapere. E neppure quella, per certi versi più insopportabile, che gli rivela sua madre ormai morente…
Il villaggio di Magico Vento si prepara a seguire la pista dei bisonti, ma le grandi mandrie sono sempre più lontane. La marcia si snoda, estenuante, tra pericoli naturali e assalti dei Pawnee. Il pericolo più grande, però, viene dal cuore stesso degli uomini; è lì che lo spirito malvagio conosciuto come il Ladro di Bisonti fa udire più netta la sua voce, suscitando rancori, gelosie e competizione, in modo che nessuno possa più riconoscere nell’altro il proprio fratello.
Rivelazioni improvvise, confessioni che sembrano false e menzogne molto credibili: Magico Vento si trova invischiato in un ginepraio di contraddizioni, combattuto da emozioni contrapposte. La verità è al fondo della via oscura, la strada che ogni uomo della medicina è tenuto a percorrere, come gli insegna lo spirito guida di Cavallo Zoppo. Nel frattempo, Poe è a Chicago per dare risposta a un atroce sospetto: che Hogan sia ancora vivo?
Poe è caduto nelle mani della Volta Nera e si trova di fronte a una scelta drammatica: collaborare o morire! Magico Vento non può aiutarlo, perché è impegnato con Cavallo Pazzo e Toro Seduto a combattere Custer, i suoi cavalleggeri e il suo battello armato di una poderosa batteria di cannoni!
Magico Vento e Nuvola Rossa sono ormai giunti al rifugio di Lynch, ma è difficile dire chi, tra loro, sia la preda e chi il cacciatore. Intanto, Dick Carr, nelle vesti dell'agente Task, Poe e il capitano Ten Eyck procedono per loro conto sulle orme del Figlio della Tredicesima Luna. Chi scioglierà il nodo degli eventi, e a quale prezzo? Una cosa sola è certa: l'epilogo di questa drammatica caccia all'uomo si svolgerà in un luogo sacro agli Antichi, le Grotte del Vento!
Grande Silenzio dipinge calendari, e nelle figure che traccia sulle pelli di bisonte sembra avere il potere di imbrigliare il Tempo. È così che Magico Vento, in cerca di risposte sugli Antichi, può incontrare Ehecatl, un altro se stesso, in un altro luogo e in un’altra epoca. Anche Ehecatl possiede il dono delle conoscenze arcane e anche lui combatte il potere degli Antichi, ma ci sono cose che non sa… e Magico Vento non può aiutarlo, se non a prezzo dello smarrimento della propria anima!
Top Sherman era un pistolero con una scia di
cadaveri alle spalle. Quella scia si è interrotta con la
sua impiccagione, ma il pistolero continua a
inquietare gli animi anche da morto. Da un suo
ritratto, appeso nella dimora di Spencer Kline, è
emersa una presenza che infesta l’intera casa.
Spetterà a Magico Vento e Poe intervenire. Il
mitico disegnatore Goran Parlov debutta sulla
testata, sempre con Gianfranco Manfredi ai testi.