APPENNINO
L'immagine è puramente illustrativa, la descrizione dettagliata, qualora si renda necessaria verrà fornita al momento dell'ordine.
La vita quotidiana di una piccola, giovane comunità alla riscoperta della vita, dei ritmi dell'Appennino emiliano. Un quaderno di illustrazioni, appunti, istantanee di vita che è anche il racconto vivace, sconclusionato e struggente della bellezza antica e maestosa di uno stile di vita e un paesaggio da riscoprire.
KURDEN PEOPLE
L'immagine è puramente illustrativa, la descrizione dettagliata, qualora si renda necessaria verrà fornita al momento dell'ordine.
Al porto di Patrasso, sotto un torrido sole estivo, si incrociano la rotta di Sonia, che sola col suo zaino ritorna da una vacanza a Creta, e quelle dei ragazzi kurdi in fuga dalle persecuzioni che subiscono nei loro paesi.
Sonia si scopre testimone di un esodo: la Venezia dei merletti di pietra dei suoi spensierati anni universitari è una delle tappe più tragiche di quei viaggi clandestini che hanno origine in Kurdistan. Non le resta che partire e andare a vedere cosa succede in quell'area del Medio Oriente che coincide con l'antica Mesopotamia. Sonia conosce la strada, le basta tornare sui banchi delle scuole medie, dove questa storia di sopraffazioni le è già stata raccontata, e da lì perdersi, scorrendo a ritroso i secoli, sulle montagne del Kurdistan.
Dalle tane
L'immagine è puramente illustrativa, la descrizione dettagliata, qualora si renda necessaria verrà fornita al momento dell'ordine.
Formato: 15×21
Pagine: 52
Colore: Colore
Caratteristiche: Brossura
Marina si aggira con quaderni di mille misure per catturare le sue prede. Ma è questione di un attimo, il tempo di imprimere il loro guizzo sul foglio, e poi le lascia libere di tornare nelle tane a condurre la loro esistenza misteriosa. Un albo di illustrazioni inafferrabili, una raccolta di impronte appena evase.
Non lo sai cosa c'è nelle tane, non prima di averlo visto. Delle volte non ti accorgi neanche che c'è una tana, ti sembra solo un mucchio di terra in mezzo al prato, una spaccatura nel tronco di un albero, un altro foro nella roccia. Poi però, se hai pazienza di far passare l'inverno, ti accorgi di un naso che spunta o di un battito d'ali e capisci che lì ci sono delle tane con degli abitanti dentro.
Marina Girardi è nata in provincia di Belluno nel 1979. Ha frequentato il corso di Fumetto e Illustrazione dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. Nel 2008 vince il premio Komikazen, Festival di fumetto di realtà di Ravenna, con il progetto del libro a fumetti Kurden people, pubblicato l'anno successivo da Comma 22. Per la stessa casa editrice nel 2010 realizza il volume Appennino. Illustra, scrive canzoni, disegna coi bambini nelle scuole e dipinge in strada il sabato.
Poi la domenica si trasforma in albero e va a crescere sulle montagne.