A Inverary i giorni scorrono tutti uguali, l’uno l’esatta ripetizione dell’altro. Ma qualcosa sta cambiando e rischia di trasformare per sempre l’immobile realtà della “Zona”. E quando Dylan arriva laggiù per la terza volta fa un’inquietante scoperta: Inverary è diventata una città fantasma. Dove sono finiti tutti i suoi abitanti? La risposta è nel mistero stesso dell’esistenza, in quel labile confine che divide la vita dalla morte…
La vita scorre placida a Inverary, lenta e limacciosa come acqua di palude. Mabel Carpenter vive un’angoscia silenziosa mentre i giorni si inseguono pigri... È sempre uguale? Si ripete all’infinito questa stessa recita di ogni giorno? Non è una personale ossessione la sua, perché c’è qualcosa di strano nelle nebbie del paese. Qual è il segreto che il dottor Hicks nasconde tra i suoi alambicchi? Perché nessuno nasce e nessuno muore nell’eterna quiete di Inverary?
Il ritorno del mostro
Soggetto e sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Disegni: Luigi Piccatto
Leonora Steele è cieca, ma riesce a vedere con l’occhio della memoria. La morte l’ha sfiorata tanti anni fa, quando la sua famiglia fu trucidata da un folle. Ora il mostro è fuggito! Damien, il gigante assassino, ha violato le mura del manicomio per tornare da lei e l'unico che può impedirgli di completare l’opera è Dylan Dog …
Alfa e Omega
Soggetto e sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Disegni: Corrado Roi
La notte è illuminata da un lampo, un oggetto si schianta al suolo. La giovane Amy Irving incontra una forza aliena dall’incredibile potere, il potere di plasmare se stessa in infinite forme. Di fronte a Dylan Dog si aprono i misteri dell’intero cosmo. Qual è il segreto scopo della creatura? Perché ha scelto la Terra? E perché vuole un figlio da Amy?
Storia di un povero diavolo
Soggetto e sceneggiatura: Luigi Mignacco
Disegni: Montanari & Grassani
Un buffo ometto che sostiene di essere un “demone di seconda classe”. Un prete pistolero che si aggira per Londra. Un’incredibile epidemia di follia omicida. Una clinica dove si indagano le origini del raffreddore… Cosa tiene insieme tutte queste cose? È un rebus complicato, ma non impossibile. E si può risolverlo seguendo i pensieri di una mente demoniaca… e un po’ pasticciona!
Feste di sangue
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Disegni: Roberto Rinaldi
A Natale si è tutti più buoni… o quasi. Il signor Grant ha donato gran parte delle proprie ricchezze agli ospizi per poveri della città, ma i senzatetto, i disperati di Londra non sembrano gradire. Mutano in mostri orrendi e tingono di rosso sangue la neve delle feste. Per Dylan Dog, è un viaggio dentro l’umanità sconfitta delle strade, alla ricerca di una maledizione senza volto… Un creatore di incubi natalizi!
Il mosaico dell’orrore
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Disegni: Corrado Roi
Strani incidenti, ombre di follia, allucinazioni… Una notte nera è calata sul quartiere di Bloodsbury. Piccole schegge di terrore si infilano tra i mattoni della realtà e, un poco alla volta, la fanno a pezzi. C’è un’antica maledizione che scivola tra quelle case, dimenticati malefici… o qualcosa di più inafferrabile? Dylan Dog ascolta il mistero di Bloodsbury e sente una voce lontana. Forse c’è un orrore segreto che preme per venire a galla!
Presenze...
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Disegni: Giovanni Freghieri
“Devi uccidere Zorex…”. L’avvocato Harvey Zorex è un uomo ossessionato dal potere, pronto a passare su tutto e su tutti. Qualcuno crede che sia ora di toglierlo di mezzo… Ma chi? Da dove viene il sogno che perseguita Dylan? Un uomo dal volto sfigurato e dalla voce tremante implora, chiede, pretende la morte del perfido Harvey. Una voce che emerge da lontano, dai più intricati labirinti del tempo…
Il fiore d'ombra
Soggetto e sceneggiatura:
Pasquale Ruju
Il signor Lefleur è un vero professionista della morte, depone sempre un fiore sulla tomba delle sue vittime. Gli affari vanno bene, non c’è mai recessione nel suo campo d’attività. Ma, tra un omicidio e l’altro, qualcosa comincia a prendere una strana piega. Per un killer di tale fama non è bene che i suoi "lavori" se ne vadano a spasso come zombie! Cosa è successo? Forse quei fiori…
Le stagioni della vita
Soggetto e sceneggiatura: Gianfranco Manfredi
Qualche volta bisognerebbe farsi in quattro… Quanta verità c’è dentro un semplice modo di dire? Può rispondervi Rud Finney, che ha scoperto - suo malgrado - i segreti poteri del Visvarupa, il cristallo magico. Dentro la sua luce, risplende il mistero delle stagioni del vivere e Rud lo ha toccato con mano. Ora la sua esistenza è spezzata in quattro parti e tocca a Dylan Dog rimettere insieme i pezzi!
La vendetta del tempo
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Fermare le lancette… Una fantasia che possiamo vivere per allontanare l’incubo della morte. Ma se proprio non è possibile arrestarlo del tutto, perché non dilatarlo un poco? Il dottor Okenower pensa di poterlo fare, per dominare le angoscie dei suoi pazienti vuole sfidare il grande carnefice: il tempo stesso. Ma il suo flusso non può essere arginato, perché il tempo è un oceano inarrestabile, un crudele signore pronto a rivendicare i suoi diritti!
Ho ucciso Jack lo Squartatore
Soggetto e sceneggiatura:
Tiziano Sclavi
Un codice medievale pieno di formule magiche, una cospirazione strisciante e quegli strani sogni… Quali bizzarre forze trascinano Dylan nella Londra del secolo scorso? Qual è il segreto della signorina Rutherfork? Un groviglio di indizi inquietanti che porta nella tana di potenti satanisti. Il loro sogno sfida le leggi del tempo e della morte, la loro folle speranza è riportare in vita… Jack lo Squartatore!
L’idolo della folla
Soggetto e sceneggiatura: Pasquale Ruju
Il calcio è una magia, di nome e di fatto. È quello che pensano gli spettatori dello Stonehenge Stadium, coinvolti in una vorticosa sequenza di incantesimi e travolti da una crescente marea d’orrore. La sparizione del campione Jason Thorpe e la fulminante ascesa di John Bradd… Presenze demoniache si muovono negli spogliatoi delle squadre, lo stadio intero è al centro di una oscura trama infernale…
Complesso di colpa
Soggetto e sceneggiatura: Gianfranco Manfredi
Le case infestate di Londra stanno crollando una dopo l’altra; un maniaco dinamitardo le distrugge seguendo un piano preciso. Vuole togliere all’Indagatore la materia prima del suo lavoro? Molto peggio, i fantasmi sono la sua ossessione e il suo personale inferno; vuole spazzare via il mondo delle presenze spettrali ed eliminare la perturbante aura medianica… di Dylan Dog!
La radio fantasma
Soggetto e sceneggiatura:
Pasquale Ruju
Ti senti solo, sei infelice. Perché non telefoni a Elmer? Ha sempre una parola speciale, e per ogni tuo problema troverà una soluzione… definitiva. Un segnale radio dall’origine sconosciuta e un serial killer dedito alla vivisezione. Vent’anni dopo il suo ultimo delitto, il terribile Chirurgo è tornato a colpire. È sua quella voce che viene dal nulla?
Cavie umane
Soggetto e sceneggiatura: Giuseppe De Nardo
Irina non ce la fa, non riesce a reggere la pressione della vita. Ha bisogno di "farsi", di buttare giù le pillole che la fanno sentire meglio, per allentare almeno un po’ la morsa soffocante della realtà. Sono in tanti come lei, divorati dagli spacciatori, dentro e fuori dagli ospedali. Ma qualcosa di peggio sta accadendo ai suoi amici, la “roba” che gira ha degli strani effetti collaterali. Qualcuno l’ha diffusa per scopi segreti, qualcuno li sta usando… come cavie umane!
La vita rubata
Soggetto e sceneggiatura: Fabrizio Accatino
Chi non vorrebbe la vita di Dylan Dog? Avventure sulla soglia tra incubo e sogno, amori fulminanti, una sfida perenne con l’impossibile. Anche l’uomo senza nome condivide quest’opinione. Il suo talento è unico e irresistibile, non ha una vita propria e quindi ruba quelle degli altri. Per Dylan è il peggiore dei mostri: cacciato da Craven Road e scaraventato nei vicoli della miseria, per strappare a ogni giorno un boccone di sopravvivenza...
L'Esodo Soggetto e sceneggiatura: Paola Barbato
Un tempo, Al Jone è stato famoso. In fondo, chi viene colpito da un fulmine, nella maggior parte dei casi, si limita a restare carbonizzato, ma lui no: si è trasformato in una sorta di accumulatore vivente, una curiosità scientifica, un eroe da luna-park. Ora Al Jone ha cominciato a captare, tra le tante forme di energia, anche le voci dei morti… e altre, dalle profondità siderali, che lo stanno chiamando. Deve recarsi nel luogo prescelto per l'appuntamento, ma non è l'unico ad aver ricevuto la "chiamata"… Un gruppo di sconfitti dalla vita, un'umanità marginale, si mette in cammino verso la sua stessa meta, e al loro fianco marcia Dylan Dog, per proteggerli da chi non vuole che l'Esodo si compia…
Il cristallo Arcobaleno
Soggetto e sceneggiatura: Luigi Mignacco
Il miliardario William Woods, la curatrice fallimentare Stella Jones, il pittore Kean... tutti perseguitati da una sfortuna cosmica non appena hanno messo le mani sul cristallo Arcobaleno. Ma se la pietra è così letale, perché frotte di indù sono alla sua ricerca? E per chi lavora il cinico detective Nash, incaricato anche lui del recupero del misterioso oggetto? A Dylan tocca, naturalmente, il compito di far luce sui molti "perché" di quello che sembra un noir d'annata…
Piccole bugie
Soggetto e sceneggiatura: Pasquale Ruju
Non è bello dire bugie, e Judith questo lo sa. Ma non può farne a meno, neanche da piccola ha mai potuto smettere di mentire, nonostante la paura che Chainjaw, il demone che si nutre di menzogne, potesse venire una notte a rubarle l'anima. Fantasie infantili? Non è detto. Judith ora è cresciuta e, nonostante sia davvero innamorata di Dylan, continua a non poter fare a meno di mentire anche a lui. Il fatto è che Chainjaw è tornato… E le bugie di Judith cominciano a diventare reali!
La voce del Diavolo Soggetto e sceneggiatura: Tito Faraci
Non c'è che dire, il vecchio Rustin è proprio un bel mattacchione. Forse un po' troppo compiaciuto, ma chi non lo sarebbe al posto suo? Eppure, il suo vezzo di spedire a Scotland Yard le videocassette che immortalano le sevizie inflitte alle sue vittime potrebbe presto scrivere la parola fine a una brillante carriera di assassino seriale!
All'ombra del destino
Soggetto e sceneggiatura: Pasquale Ruju
C'è un albero nel parco di Charity's Nest, un albero piantato nel 1911 da una donna che tutti dicevano essere una strega. Ora, l'istituto per ragazzi "difficili" di Charity's Nest ospita una discendente della malvagia maestra di arti oscure. E un misterioso assassino ha cominciato a mietere vittime tra i frequentatori del parco…
Le mani assassine
Soggetto e sceneggiatura: Stefano Santarelli
Una notte brava, alcol a fiumi e una folle corsa in auto con gli amici. Poi l'incidente, e uno dei ragazzi ci rimette entrambe le mani. Mani che tornano per uccidere i responsabili di quell'assurdo incidente…