Nel super carcere di sicurezza di Nuovo Mondo c'è una grande sala centrale, con centinaia di postazioni occupate da prigionieri minorenni, costretti a misurarsi con un terribile videogioco in cui loro interpretano i Cani e devono andare quotidianamente a caccia di clandestini (quali erano anche loro). È proprio qui che piombano Rosa e i suoi compagni proseguendo la loro fuga a rotta di collo, mentre per la Juric sta per sorgere l'alba di un giorno memorabile.
Soggetto: Roberto Recchioni, Michele Monteleone
Sceneggiatura: Roberto Recchioni, Michele Monteleone
Disegni: Luigi Formisano, Fabrizio Des Dorides, Pietrantonio Bruno, Giorgio Spalletta, Luca Maresca, Gianluca Maconi
Copertina: Carmine Di Giandomenico, colori Giovanna Niro
Colori: Adele Matera, Stefania Aquaro, Giovanna Niro
Siamo all'alba dello scontro finale, tutti i personaggi hanno preso posizione sulla scacchiera di Nuovo Mondo. Un'ultima, flebile, speranza brucia in seno alla resistenza lunare che, anche dopo aver perso la propria casa, è disposta a giocarsi il tutto per tutto contro la Juric e i nuovi improbabili alleati: Ringo, l'assassino, e l'ex governatore Garland.
Sotto la supervisione di Roberto Recchioni e Leomacs, i creatori del personaggio, fa il suo esordio la nuova miniserie dedicata al vampiro italiano Pietro Battaglia. Un noir, pubblicato nel formato per eccellenza dei fumetti neri all'italiana, con una serie di storie incastrate nella vicenda storica, sociale e politica del nostro paese. Anni Trenta, la seconda guerra mondiale è alle porte, ma Mussolini ha una preoccupazione più personale: trovare qualcuno che guardi le spalle a sua figlia Edda, appena sposata a Galeazzo Ciano, console italiano in Cina. L'unico di cui il Duce si fidi è Pietro Battaglia, il vampiro mercenario di cui si è servito per salire al potere, l'unico che non abbassi lo sguardo in sua presenza. Questo numero di esordio è sceneggiato da Michele Monteleone (Dylan Dog) e disegnato da Fabrizio des Dorides (John Doe).
1839. John Coffe Hays, capitano dei rangers del Texas, stringe un'alleanza con uno dei suoi peggiori nemici per tendere un agguato alla House of de Sol, una sanguinaria banda di Comanche. Non può immaginare però che dovrà affrontare nemici ben più temibili di un gruppo di banditi, né che scoprirà finalmente l'importanza di un dono ricevuto quattro anni prima da Samuel Colt in persona… E' questa la premessa del travolgente weird-western ideato da una posse dei migliori nuovo autori italiani che si stanno facendo una reputazione oggigiorno. Pubblicato originariamente dalla piccola etichetta indipendente Villain Comics, trova oggi la strada dell'edicola con una nuova sezione di tavole inedite disegnate dal sempre più bravo Fabrizio des Dorides!