Formato: 21x29,7 Pagine: 56 Colore: B/n Caratteristiche: Brossurato con alette
In un unico volume tutti i racconti di Antonio
Zampino, pubblicati su Orient Express tra il 1983
e il 1984. Quattro storie dure e realistiche scritte
dalla penna graffiante di Giuseppe Ferrandino,
un grande della narrativa (Pericle il Nero), simili
agli articoli di cronaca nera dell'epoca, ambientate nei rioni popolari di Napoli, in cui tutti i
personaggi sembrano destinati a cedere al fascino del Male.
Il volume è realizzato a partire dalle tavole originali, in grado di restituire al lettore il tratto sottile e pulito di Ugolino Cossu.
Un piccolo gioiello nero che merita di essere
riscoperto.
Tutte le fiabe hanno il loro lupo, il loro orco malvagio. La fiaba di Ariel Howell è la sua vita, un racconto fantastico in cui si è chiusa per sfuggire a una memoria orribile. Ma il mostro è tornato a perseguitarla, con le sue zanne e con il suo sguardo minaccioso; vuole davvero ucciderla o cerca di dirle qualcosa? Dylan legge tra le righe la trama di una storia dimenticata, una storia per bambini che parla agli adulti. C’era una volta…
Un minuto, un’ora, dieci anni… Quanto te ne rimane e quanto te ne puoi permettere? Fai bene i tuoi conti, perché il tempo è un bene prezioso, anzi “costoso”! Lo sa bene il ripugnante Mastro Hora, spacciatore dell’unica droga che prolunga la vita. Dylan Dog deve correre alla massima velocità verso la soluzione del caso, perché anche per lui le lancette si avvicinano alla meta finale...
Un incidente, una catena di equivoci… e Dylan passa la notte al fresco! È soltanto l’inizio di una lunga avventura. Tra le pareti del carcere, conoscerà il bonario, saggio Forrest e il suo incredibile potere, scoprirà che le prigioni di ferro e cemento non sono nulla di fronte alle prigioni della mente e che l’innocenza di un uomo può essere condannata a morte… dai cattivi pensieri degli altri!
Il giovane, timido Justin non è più lo stesso… dopo quella notte. Qualcosa è piombato dal cielo fin nella sua testa e ha mutato il suo cervello in uno spietato calcolatore. Nel collegio St. August, i giorni di pace sono finiti. C’è una forza aliena che circola tra i banchi e lungo i viali, una forza che possiede conoscenze infinite e un infinito potere!
Scrutare la mente degli altri, leggerla come un libro e attraversarla fino a sentire come propria la loro vita… È questo ciò che il misterioso Benjamin cerca. L’assassino senza volto vuole unirsi alle sue vittime in un macabro abbraccio. Ora sta dando la caccia a Clarisse Anderson, perché c’è qualcosa in lei che lo attira con forza irresistibile, ma troverà Dylan Dog sulla sua strada!
Un assassino dal volto deforme ha insanguinato la placida vita di Serenity. L’oasi perfetta, la comunità dell’armonia è attraversata da una vibrazione sinistra, mentre la violenza cresce giorno dopo giorno. C’è forse del marcio sotto quella crosta rosea? Il dottor Westwood non vuole ammettere che il suo esperimento possa fallire, non può credere che il ghigno mostruoso dell’assassino possa essere soltanto un’immagine nello specchio… Il vero volto di Serenity!
"Jethro deve morire!". Madame Trelkowski ha ragione: anche se può apparire una risoluzione troppo cruenta, uccidere il "Profeta", rinchiuso nel Manner's Asylum, è l'unico modo per fermare la strage che ha messo in atto con le sue deliranti dottrine. Anche Dylan avrebbe ingrossato il numero delle vittime, se non fosse riuscito a fermare la mano di Geraldine Rowling, sua vecchia fiamma, tornata per ucciderlo. No, la gelosia non c'entra, e neppure la vendetta passionale. Anzi, è proprio per amore che Geraldine e tutti gli altri involontari assassini hanno armato la loro mano, perché "amore è morte", come sostiene Jethro. Ma in che modo il "Profeta" impartisce i suoi ordini? Attenzione alla buca delle lettere, perché stavolta la Morte arriva per posta…
Morire di paura non è soltanto un modo di dire. Non per i pazienti del dottor Ashenbach, almeno! Succede, quando si tratta di soggetti predisposti alle più condizionanti forme di fobia patologica, soprattutto se qualcuno usa la loro debolezza per eliminarli. L'unica speranza per la sparuta pattuglia di fobici assortiti è un certo appartamento al n. 7 di Craven Road. Lì abita Dylan Dog, uno che di paura, invece, ci vive...
Ci sono incubi che non appartengono al mondo del soprannaturale, ma non per questo sono meno spaventosi. Come, per esempio, quello che è toccato al piccolo Tommy. Suo padre, un pugile che si è messo nei guai con la malavita che prospera a bordo ring, è sparito e Tommy è disposto a tutto pur di ritrovarlo, persino a sacrificare il suo porcellino salvadanaio per pagare la parcella all’Indagatore di Craven Road. Dylan, pur tra qualche titubanza, accetta, convinto che si tratti di una vicenda di consueto orrore quotidiano…