ROCK BOTTOM
di Joe Casey, Charlie Adlard
B, 17x26, B, 122 pp, b/n
Mentre la sua vita va a pezzi, Tommy Dare si accorge che gli sta accadendo qualcosa di strano: ha sempre più difficoltà a muoversi. Niente di grave, all'inizio, tranne qualche complicazione a suonare il piano. Ma dopo pochi giorni la realtà dei fatti gli si pone davanti drammaticamente: Tommy si sta lentamente trasformando in pietra.
Ma questa storia non parla di Ben Grimm. Tommy non diventa un super-eroe, ma lentamente si avvicina alla morte mentre il suo corpo si pietrifica, senza neanche il conforto degli affetti familiari (sta divorziando dalla moglie) o di un rapporto sentimentale stabile. Solo il suo avvocato e il medico che lo cura gli stanno accanto mentre lotta contro il tempo per correggere gli errori fatti nella sua vita passata, e dare un senso a quella presente.
Joe Casey (Uncanny X-Men, Wildcats 3.0, Adventures of Superman) e Charlie Adlard (The Walking Dead, Judge Dredd) hanno preso uno spunto classico dei comics americani, sfruttato non solo da Stan Lee ma anche da Paul Chadwick con Concrete, realizzando un'opera intimistica sul viaggio di un uomo verso la morte.
Charlie Adlard è diventato una superstar del fumetto mondiale dopo aver ridefinito gli standard del fumetto horror contemporaneo grazie al suo ultra-decennale lavoro su THE WALKING DEAD. Il suo tratto insieme al deciso uso dei neri e delle ombre hanno impresso una svolta decisiva all'estetica horror e in particolare a quella zombie. Con contributi del comico britannico Jonathan Ross, dello sceneggiatore Robert Kirkman e del guru degli effetti speciali Greg Nicotero, questo elegante volume cartonato approfondisce la storia della straordinaria carriera di Adlard e getta uno sguardo senza precedenti sul suo lavoro per la serie zombie più popolare del pianeta.
Un volume imperdibile per tutti i fan di THE WALKING DEAD e del grande fumetto contemporaneo.
Il pianista Tom Dare è reduce da un brutto divorzio e la sua vita sembra andare in pezzi. Ma la cosa peggiore è un'altra: le sue dita si stanno indurendo e, sebbene non stia ingrassando, il suo peso continua ad aumentare. Il suo medico capisce qual è il problema e ne è sconcertato: Tom si sta trasformando, il suo corpo sta diventando di pietra. La notizia è terribile, o potrebbe essere l'occasione per rivoluzionare la sua vita. Ma come? Cosa potrà fare ora che sta per diventare un uomo di pietra? Ci sono diverse possibilità, ma una cosa è certa: non ha nessuna intenzione di diventare un supereoe.
Il team creativo di Codeflesh, composto da Joe Casey (Batman, X-Men, Fantastic Four, Mister Majestic, GØDLAND) e Charlie Adlard (The Walking Dead), dà vita a una storia in bilico tra un'ipotesi fantastica e le sue conseguenze pratiche, molto simili a quelle in cui si imbatte chiunque nel corso della propria vita. Una storia sorprendente targata Image Comics, resa ancora più preziosa dal bianco e nero pulitissimo di Charlie Adlard, che usa il grigio solo per sottolineare la metamorfosi del suo protagonista.
Il nuovo fumetto inedito di Charlie Adlard, il leggendario disegnatore di The Walking Dead. Una storia spaventosa ed elettrizzante che si muove tra Blade e Die Hard - Trappola di cristallo. Terry Fisher, un giovane soldato in procinto di partire per una missione di guerra, incontra i suoi amici in cima all'Empire State Building per una festa d'addio. Ma improvvisamente una legione di vampiri attacca il grattacielo e massacra i suoi occupanti. Inseguito per i 102 piani divenuti una trappola mortale, Terry cercherà di resistere e, prima che l'abominevole esercito dei non-morti si riversi in città, lui e i suoi compagni dovranno affrontare il terribile dio vampiro U'tluntla, murato nell'edificio fin dal giorno della sua costruzione e ora pronto a scatenare sull'umanità la sua terribile vendetta. VAMPIRE STATE BUILDING è una sintesi perfetta tra horror e azione che, nello stesso tempo, diverte e spaventa il lettore, rendendolo parte di una caccia mortale. Un volume unico scritto da due talenti della bande dessinée francese e magistralmente disegnato da uno dei grandi nomi del fumetto contemporaneo.
Sono ormai passati mesi, da quando Rick Grimes, "sbirro di provincia"si è destato dal coma per scoprire che il mondo che conosceva non esiste più. Nel "nuovo mondo" i morti camminano sulla terra e sopravvivere significa dover quotidianamente fare i conti con la propria umanità.
Con "THE WALKING DEAD: IL LUNGO CAMMINO" prosegue la più famosa zombie-saga del fumetto statunitense: Robert Kirkman e Charlie Adlard (che sostituisce ai disegni Tony Moore, il quale continua ad illustrare le copertine della serie) gettano il loro protagonista – e noi lettori con lui – in una terra desolata in cui la società ritorna al grado zero e l'umanità, per non soccombere, deve tornare ad aggrapparsi alla propria capacità di adattamento.
Kirkman riprende il racconto esattamente da dove l'aveva lasciato… anzi, no… da un po' prima. Quanto basta per introdurre fin da subito uno di quei colpi di scena "alla Kirkman" che, dopo l'esperienza del primo volume, abbiamo imparato a conoscere (ma non ad aspettarci).
Rick e i suoi nuovi compagni decidono di lasciare i dintorni di Atlanta alla ricerca di un posto in cui sentirsi al sicuro, per stabilirsi e ricominciare a vivere. Ma la vita (o la morte) non si prendono pause. E, a volte, il posto più sicuro finisce per essere proprio quello in cui, nella vita di prima, seppellivamo le nostre paure.
Lungo la via li aspettano il freddo e la fame, la delusione e la perdita. Ma anche di fronte alla disperazione più cupa, la piccola comunità di sopravvissuti troverà la forza per reagire e ripartire ancora una volta.
Scrive Simon Pegg nella sua postfazione al volume:
"The Walking Dead cattura intelligentemente la semplice verità che, anche di fronte all'Armageddon, le piccole cose rimangono inalterate. Continuiamo ad amare e ad odiare le stesse persone. Continuano a piacerci gli stessi gruppi musicali, ci arrapiamo, soffriamo di vertigini e abbiamo paura dei ragni. Con sensibile abilità, Kirkman concentra la propria narrazione sulle persistenti minuzie dell'esistenza umana e utilizza un'apocalisse zombiesca a tutto campo per portarle in primo piano. Spesso le radici dell'invenzione fantastica sono profondamente immerse nella realtà. È questa semplice verità a rendere The Walking Dead una lettura così avvincente.
Ora, magari si è tratta solo di un sacco di stronzate, teorizzazioni da scuola di cinema, ma, come tutti noi sappiamo bene, non è affatto saggio sottovalutare uno zombie. Così, se per caso sei un fan che si appresta a divorare voracemente questo volume, aprendoti la strada in fretta, pagina dopo pagina, alla ricerca famelica del prossimo brandello d'informazione, fai un bel respiro e parti con calma. Assaporati la lettura, riflettici su, ragionaci e, come uno zombie che si rispetti, prenditela con calma".
I recinti serviranno a tenerli fuori. In un posto come questo si potrebbe persino ricominciare a chiamare "vita" il susseguirsi delle giornate condizionate dalla sopravvivenza. Le sbarre proteggeranno i loro sonni. Le inferriate veglieranno sui loro sogni. Tra queste mura solide tenteranno di costruire il loro futuro.
Rick Grimes e i suoi compagni, ormai allo stremo, giungono alle porte della loro nuova casa. In un mondo in cui i morti camminano fra i vivi, l'idea di cercare la sicurezza perduta dietro le pareti di un penitenziario non è poi così assurda. Certo, prima bisognerà occuparsi dei "vecchi inquilini"…
Con "Al sicuro dietro le sbarre" SaldaPress prosegue la pubblicazione della più famosa zombie-saga del fumetto statunitense: Robert Kirkman, Charlie Adlard e Cliff Rathburn gettano i loro protagonisti – e noi lettori – in una terra desolata in cui la società ritorna al grado zero e l'umano, per non soccombere, deve tornare ad aggrapparsi alla propria capacità di adattamento.
E se a crollare non sono più solo le barriere di ferro e pietra, ma le ben più fragili costruzioni dell'animo umano, il nemico all'esterno rischia di diventare l'ultima delle preoccupazioni.
Separati dagli altri, prigionieri di un sadico "Governatore" che vuole costringerli a rivelare l'ubicazione della loro nuova casa, Rick, Glenn e Michonne dovranno aggrapparsi a ogni affilato frammento di loro stessi per resistere al buio ed essere in grado di risalire il pozzo oscuro in cui sono precipitati.
"Questa vita dolorosa" è il sesto, sconvolgente volume dell'odissea di orrore e sopravvivenza ideata da Robert Kirkman e resa sulla pagina da Charlie Adlard e Cliff Rathburn.
In una terra desolata in cui la società precipita al grado zero e l'umano, per non soccombere, deve ancora una volta aggrapparsi alla propria capacità di adattamento.
(collana "Z")
THE WALKING DEAD
N.8
NATI PER SOFFRIRE
di Robert Kirkman, Charlie Adlard e Cliff Rathburn
17x26, B, 144 pp, b/n
La resa dei conti con il Governatore e i cittadini di Woodbury. Campo di battaglia: la prigione.
Qualcuno si salverà, qualcun altro no.
L'ottavo capitolo della più famosa zombie-saga che sta tenendo con il fiato sospeso i lettori di qua e di là dell'Oceano. Il capolavoro creato da Robert Kirkman da cui è stata tratta la serie tv di successo targata AMC e trasmessa, in Italia, sul canale FOX di Sky.
Solo con "Z", la collana targata saldaPress dedicata al 100% al mondo degli zombi.
THE WALKING DEAD VOL.9
QUI RESTIAMO
di Robert Kirkman, Charlie Adlard e Cliff Rathburn
17x26, B, 144 pp, b/n
Di nuovo sulla strada, costretti a sopravvivere per proteggere chi amiamo, costretti a crescere in fretta, costretti a cercare nell'inspiegabile un motivo per riuscire ad andare ancora avanti. Sulla strada, con chi è sopravvissuto e con chi è in fuga come noi, diretti tutti insieme verso il posto dove forse ci aspettano le risposte a tutto quello che è successo.
Il nono capitolo della più famosa zombie-saga del fumetto USA. Il capolavoro creato da Robert Kirkman da cui è stata tratta la serie tv di successo targata AMC e trasmessa, in Italia, sul canale FOX di Sky.