Questo strano incontro segna il ritorno di una delle serie più celebrate del fumetto internazionale. Il bravissimo Jean Van Hamme (autore di Chninkel, XIII e Thorgal) si è ispirato, per questa attesissima nuova puntata della serie, alle speculazioni scientifiche caratteristiche dei più bei episodi della serie classica creata dal belga E. P. Jacobs, in particolare al "Marchio giallo" ed al "Segreto dell'Espadon".
Sforzo di ricostruzione storica, passione letteraria e ricerca grafica sono stati la matrice dell'enorme successo del capitano Francis Blake e del professor Philip Mortimer e delle loro avventure sempre realistiche, pur ai limiti del fantastico.
Disegnatore degno di una trama avvincente confezionata dal bravo Van Hamme è Ted Benoit, instancabile animatore, nonché abile disegnatore di varie iniziative editoriali tutte legate alla cosiddetta "linea chiara", e considerato oggi l'autore moderno che meglio ha appreso la lezione di questa particolare maniera pulita di affrontare le tavole a fumetti che era del maestro Jacobs.
Il best seller è così garantito e il tutto nel segno della migliore tradizione dei nostri flemmatici eroi.
Blake e Mortimer sono infatti da considerarsi alla stregua dei loro compagni d'oltralpe Asterix o Tintin, ed ogni loro nuova apparizione è un evento editoriale internazionale.
Tornano puntuali e prolifici come sempre il più apprezzato dei grandi 'vecchi' del fumetto mondiale ed il più coinvolgente degli attuali sceneggiatori d'oltralpe, con una storia avvincente e assolutamente innovativa ed originale che prende piede da una felice riunione conviviale.
Questo albo testimonia infatti il recentissimo ed eccezionale incontro tra due maestri dell'arte fumettistica.
Hermann è da considerarsi uno dei più grandi illustratori realisti viventi, che si presenta ai suoi affezionati lettori già dal 1963 con le sue ben note avventure ( Torri di Bois Maury, Jeremiah e Comanche solo per citarne alcune).
Van Hamme è invece lo sceneggiatore di alcuni dei più grandi successi della 'Bande Desinée' contemporanea (XIII, Largo Winch, Thorghal, I Maestri dell'Orzo).
Il suo stile di scrittura si avvale di dialoghi incalzanti e di una messa in scena dinamica in grado di conquistare i moderni lettori.
La trama di questo albo è infatti assolutamente originale ed in grado di ribaltare molti luoghi comuni, perché non è sempre vero che il giorno del proprio matrimonio sarà ricordato come il più bello della propria vita, e non esiste solo la malaugurata ipotesi che lo sposo non si presenti....
Hermann mette tutta la sua recente tecnica a tinte sfumate al servizio di una storia che conferma Van Hamme come una garanzia per lettori e librai. Un fumetto che resterà a lungo nelle nostre menti.
La morte danza un lento valzer scarlatto, il destino bussa una volta ancora alla porta di Wismerhill, il misterioso mezzelfo che non ricorda nulla del suo passato. La guerra che covava già da molto tempo è ormai inevitabile. Da ogni dove gli eserciti avanzano verso il campo di battaglia, dove il terribile Haazheel Thorn tiene già pronte delle truppe. Wishmerhill, insieme ai suoi compagni, continua a devastare le terre dei vassalli imperiali, ed è allora che decide di allearsi al padrone della Luna Nera.
Lo scontro fra gli eserciti sarà terribile, le porte degli inferi sono già aperte.
Con “La danza scarlatta” esce il quinto volume, INEDITO per l’Italia, della saga fantasy “Cronache della Luna nera”, creata da Froideval e Ledroit: difficile non immedesimarsi, impossibile non appassionarsi, terribile non potere già avere fra le mani il seguito.
Questa saga è straordinaria per il suo aspetto estremamente tenebroso. Un disegno violento e originale e dei personaggi molto forti ne fanno un capolavoro del fumetto fantasy.
In questa serie, giunta all’ottavo volume, incontriamo personaggi inquietanti come Wismerhill o Haazheel Thorn e penetriamo negli arcani del possente Impero… Chi è il Signore della luna nera se non il Male stesso…
Il barone Wismerhill e i suoi amici sono alle prese con i morti-viventi di Der Hem Shelbem, un’armata di soldati putrefatti e altre orride creature comandate da un Principe dello stesso genere. Il com¬battimento è terribile, Wis sembra in difficoltà ma Haazheel Thorn arriva in aiuto e distrugge i putrefatti.
Wis viene quindi investito dei poteri magici del Principe ed eredita il suo favoloso tesoro…
Dopo l'adesione dei Cavalieri della Luce all'Ordine della Giustizia, l'Impero sembra avere trovato una parvenza di ordine e stabilità. Ma, nell'ombra della sua fortezza, Haazel Thorn prepara la sua rivincita e, mentre propone a Wismerhill di perdere la sua umanità, le sue numerose armate si alzano spinte dai venti del destino e dal soffio della guerra…
È sempre molto avvincente seguire l'evolversi dei poteri di Wismerhill attraverso i vari volumi, in questa serie a fumetti di grande qualità che, per il suo aspetto epico ed estremamente tenebroso, suscita una grande passione nei lettori. Si tratta di una delle serie (rare) che possono essere qualificate di 'culto'.
Non si può che essere sedotti dalla sceneggiatura di Froideval, dai disegni sontuosi di Pontet e da questa storia affascinante, una saga straordinaria per il suo aspetto epico ed estremamente tenebroso. Avevamo lasciato Wismerhill con il tronco separato dalle gambe a causa del colpo di spada dell'Imperatore. Come farà Froideval, sceneggiatore astuto e scaltro a uscirne? Con belle sorprese serviteci da un Pontet all'apice della sua forma: Wis sarà riportato in vita da Haazheel Thorn e, quando pensa di avere terminato il suo compito di guerriero per il Barone di Moork e La Luna Nera, si vedrà affidata la più terribile delle missioni, il più pesante del fardelli... Accetterà la sfida? Farà proseguire ancora l'oscura profezia?
Con l'aiuto di Hazel Thor, Wismerhill è infine diventato imperatore di Lhynn che amministra e modernizza con pieni poteri. Si preoccupa anche di assicurarsi una sua discendenza e in breve molte concubine gli daranno nove figlie e un maschio. Sfortunatamente la pace e la felicità non dureranno a lungo sul regno della Luna Nera. All'improvviso, un passato che credeva ormai morto – suo padre – lo raggiunge, seminando in lui il dubbio e il turbamento. Si accorge allora che il più grande pericolo che lo minaccia è un cancro insidioso che sta già corrodendo l'impero dall'interno. Una minaccia che prospera all'ombra della porta degli inferi.
Wismerhill aveva finalmente aperto gli occhi, rendendosi conto di essere solo un imperatore fantoccio, una semplice pedina in uno scacchiere cosmico e si è rifiutato di essere un pupazzo nelle mani di Haazheel Thorn. Ha ideato e guidato il suo piano diabolico che, dopo una titanica battaglia che ha coinvolto tutte le forze dell'impero, lo porta finalmente a chiudere le Porte Degli Inferi, salvando il mondo dalle orde dei demoni. Sfortunatamente però, tutto ciò provoca l'odio spaventoso di Haazheel Thorn che non può lasciare un tale crimine impunito. Questo tredicesimo libro della brillante serie delle CRONACHE DELLA LUNA NERA è un diluvio di fuoco e di sangue, orchestrato dalle mani del Padrone della Luna Nera per mezzo dei grandi autori Froideval e Pontet.
Il ciclo arturiano torna a vivere in un'avventura moderna e dark per mano di Kieron Gillen (X-Men, Thor, Young Avengers, The Wicked And The Divine) e Dan Mora (Klaus), in questa serie campione di vendite negli USA!Quando un gruppo di ultranazionalisti sfrutta un antico artefatto celtico per creare in Inghilterra un'utopia ariana, l'anziana cacciatrice di mostri Bridgette McGuire torna dal pensionamento per dar loro la caccia e rimettere a dormire le pericolose creature leggendarie che hanno risvegliato. Per farlo avrà bisogno però dell'aiuto del nipote Duncan, un mite professore che non ha idea di come si maneggi un'arma. Una serie dalle pagine iperdinamiche piene di azione, umorismo e magia che lasceranno tutti senza fiato!
Il ciclo arturiano torna a vivere in un'avventura
moderna e dark per mano di Kieron Gillen
(X-Men, Thor, Young Avengers, The Wicked
And The Divine) e Dan Mora (Klaus). Quando
un gruppo di ultranazionalisti sfrutta un
antico artefatto celtico per creare in Inghilterra
un'utopia ariana, l'anziana cacciatrice di mostri
Bridgette McGuire torna dal pensionamento
per dar loro la caccia e rimettere a dormire le
pericolose creature leggendarie che hanno
risvegliato. Per farlo avrà bisogno però dell'aiuto del nipote Duncan, un mite professore che non ha idea di come si maneggi un'arma.