ZAKIMORT
la donna dai due volti
Personaggio creato nel 1965 da Pier Carpi
e realizzato graficamente da Auro Brazzo Duro (Lino Brazzi) e Pini Segna.
Misteriosa e enigmatica, Zakimort è il contraltare in gonnella
di Diabolik l'eroe nero per eccellenza in Italia.
La serie venne pubblicata dalla Sansoni Editore
tra gli anni '60 e '70, nel formato pocket.
Il volume, tutto a COLORI, presenta le prime 2 avventure di Zakimort dal titolo:
La morte bionda (agosto 1965) e Sipario di Sangue (settembre 1965), entrambe scritte da Pier Carpi per i disegni di Auro Brazzo Duro, nella prima storia, e Erminio Ardigò, nella seconda.
Una breve introduzione di Graziano Origa completa il volume.
NOTIZIE EDITORIALI
SERIE: Collana Golden Lady n. 6.
DATA DI PUBBLICAZIONE: Maggio 2003.
FORMATO: volume cartonato a colori, cm. 22x30; pagine: 160.
La Fondazione "Centro di studi storico letterari Natalino Sapegno onlus" organizza, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di
Morgex (Valle d'Aosta), dal 26 luglio al 6 settembre 2014 un'esposizione di ottanta tavole originali del Maestro Giorgio Cavazzano, uno dei più noti e apprezzati autori della "nona arte": noto al grande pubblico anzitutto per le sue creazioni disneyane (con il mondo Disney si è confrontato sin dal 1962 e ha finito per farne parte, come suggerisce lui stesso nel divertito autoritratto che apre la mostra), nel tempo si è misurato anche con molte altre icone, fra loro assai diverse, del mondo dei fumetti Dylan Dog, Martin Mystère, Diabolik, Ken Parker, Lupo Alberto e altre ne ha create: Capitan Rogers e i suoi rangers, Altai & Jonson, Walkie & Talkie...
La mostra sarà visitabile tutti i giorni: 9.30-12.30 e 15.30-18.30, Domenica pomeriggio chiuso.
Ingresso libero
Giorgio Cavazzano: un autore capace di rinnovarsi continuamente e di apportare in ogni creazione il suo sguardo ironico e divertente; e già un "classico", che con il suo tratto inconfondibile ha attraversato oltre cinquant'anni di storia del fumetto: la presente esposizione non pretende certo di rappresentare in maniera esaustiva, né tanto meno definitiva, una produzione così ampia e diversificata; ma si propone piuttosto di suggerire un percorso di lettura all'interno di un'opera radicata ormai nella memoria collettiva e nelle emozioni di milioni di lettori.
Certi che anche per Giorgio Cavazzano vale quanto scriveva Calvino nel suo Perché leggere i classici: «D'un classico ogni rilettura è una lettura di scoperta come la prima; d'un classico ogni prima lettura è in realtà una rilettura», auguriamo a ogni visitatore un'indimenticabile immersione nell'"Universo Cavazzano".
Ginko e Altea hanno in programma una cenetta romantica… ma lei non si
presenta all'appuntamento. Sembra sparita nel nulla, e l'ispettore
farebbe qualsiasi cosa pur di poterla rintracciare. Letteralmente
qualsiasi cosa. Persino…
ALL'INTERNO LA DIABOLIKA ENIGMISTIKA: 16 PAGINE IN PIÙ DI GIOCHI E
QUIZ.
Big White è il cavallo più veloce che abbia mai gareggiato a Clerville. Un facoltoso principe lo vuole aggiungere alle sue scuderie e in cambio offre una rarissima pietra. Forse a Diabolik non interessano i cavalli… ma le gemme, si.
Quando il generale Fabio Von Waller, zio di Altea, finisce in prigione
con un'accusa infamante, inevitabilmente Ginko viene coinvolto nelle
indagini. E, per motivi del tutto diversi, lo saranno anche Diabolik ed
Eva.
Era un piano impeccabile per un bottino eccezionale. Ma gli imprevisti sono sempre in agguato e per Diabolik ed Eva non saranno più in gioco i diamanti di Luciano Cross ma qualcosa di molto più prezioso.
Quando l'anziano conte Victor Croler muore improvvisamente, l'unico a dolersene è Diabolik, perché i gioielli che voleva rubare saranno ora dispersi tra gli eredi. E deve trovare a tutti i costi un modo per impedirlo.
La nera Jaguar corre veloce nella notte, incrocia una volante della polizia, parte l'inseguimento. Che si concluderà con la volante distrutta e la Jaguar in fuga. Sembrerebbe una scena già vista... ma non è così.
Una feroce banda di violenti criminali, un uomo in fuga con un ricco bottino, un'evasione rocambolesca. Diabolik non è assolutamente interessato a queste vicende o, almeno, questo è quello che lui crede.