Ha inizio il racconto del passato di Jsana Juric, la spietata sociologa che è perfino riuscita a conquistare la carica Presidenziale e alla quale sono legate molte delle tragiche vicende che hanno visto protagonisti gli Orfani. La rievocazione della vita della Juric inizia dall'infanzia e dai traumi che l'hanno irreparabilmente segnata.
Prologo e epilogo
Soggetto e sceneggiatura: Roberto Recchioni
Disegni: Andrea Accardi
Storia di una principessa
Soggetto: Paola Barbato e Roberto Recchioni
Sceneggiatura: Paola Barbato
Disegni: Roberto De Angelis, Riccardo La Bella e Maurizio Di Vincenzo
Copertina: Nicola Mari con i colori di Barbara Ciardo
Colori: Stefania Aquaro, Alessia Pastorello, Luca Saponti
Continua la rievocazione del traumatico passato di Jsana Juric, figura cardine della saga di Orfani. Dopo averne conosciuto l'infanzia, in questo secondo episodio di tre scopriremo i tragici eventi che l'hanno portata a perdere un occhio.
Mentre Sam e i bambini scappano dalla colonia, Ringo viene inviato in missione sulla Luna per scoprire per conto del governatore Garland dove sono diretti il Corvo e i figli della Juric, ma non tutto va secondo i piani e il clone del pistolero è costretto a trovare un modo "alternativo" per cavarsela. Nel frattempo, su Nuovo Mondo aumentano i contrasti tra il governatore Garland e il Generale Petrov e la pace fra i due è sempre più instabile.
Sam e i figli della Juric si addentrano nel deserto di Nuovo Mondo, diretti a una possibile salvezza. Ma in quel nulla fatto di roccia e sabbia finiscono nel luogo meno sicuro per loro... una nera cattedrale in cui viene professato il culto della Madre Severa, quella che per alcuni è la salvatrice dell'umanità e, per i due bambini, il centro del mistero legato al loro passato: Jsana Juric.
Ringo fa visita a una sua vecchia conoscenza, per riprendersi dal combattimento contro Sam e tornare ad armarsi in vista del loro prossimo incontro. Nel frattempo, i giochi di potere tra il governatore Garland e il Generale Petrov arrivano a un punto di rottura, mentre è tempo di chiarimenti per Sam e i bambini, reduci dall'incontro con il culto della Madre Severa.
Su Nuovo Mondo, la resa dei conti si sta avvicinando: i lunari di Cesar, i soldati del generale Petrov, Ringo, l'assassino inviato dal governatore Garland, stanno tutti convergendo verso Sam e i bambini. Lo scontro è ormai imminente ma il risultato quanto mai imprevedibile, anche perché pare che un nuovo pezzo debba ancora essere posizionato sullo scacchiere del pianeta...
È da un mese che la Juric è tornata a camminare sulla Terra, mentre Sam e i bambini sono scomparsi. Nessuno sa dove siano nascosti. Ringo e RR13, che hanno cercato rifugio sulla colonia lunare guidata da Cesar, sono pronti a tentare il tutto per tutti per ritrovarli, immergendosi nel Gateway, il mondo virtuale creato dalle connessioni delle menti di tutti gli orfani.
Soggetto: Roberto Recchioni, Michele Monteleone
Sceneggiatura: Roberto Recchioni, Michele Monteleone
Disegni: Luigi Formisano, Fabrizio Des Dorides, Pietrantonio Bruno, Giorgio Spalletta, Luca Maresca, Gianluca Maconi
Copertina: Carmine Di Giandomenico, colori Giovanna Niro
Colori: Adele Matera, Stefania Aquaro, Giovanna Niro
Siamo all'alba dello scontro finale, tutti i personaggi hanno preso posizione sulla scacchiera di Nuovo Mondo. Un'ultima, flebile, speranza brucia in seno alla resistenza lunare che, anche dopo aver perso la propria casa, è disposta a giocarsi il tutto per tutto contro la Juric e i nuovi improbabili alleati: Ringo, l'assassino, e l'ex governatore Garland.
Aprile 1931. La cartomante Carmela Scalise viene massacrata fra le mura della sua casa dei Quartieri Spagnoli, a Napoli. Con la sua attività di medium regalava sogni alla gente, ma con quella clandestina di usuraia li infrangeva miseramente. Che succede a giocare con le illusioni delle persone? Si può inventare il futuro e poi sbriciolarlo impunemente tra le dita? Spetterà al commissario Ricciardi rispondere a queste domande e dare un volto all'assassino della donna.