I giorni dell’incubo
Soggetto e sceneggiatura: Gianfranco Manfredi
Disegni: Luigi Siniscalchi
Bisogna sempre guardare avanti! Certo, bisogna saper pensare al futuro e alle sue promesse, ma forse non è sempre così piacevole… Cosa accade agli occhi del povero Dylan? Bruciori, incubi, deliranti visioni di fatti che devono ancora accadere. Il suo sguardo si proietta senza ragione nel tempo che verrà e gli mostra la decadenza e la morte di cose e persone. Ma forse una risposta c’è, ed è più vicina di quanto non sembri…
La sfida
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Disegni: Montanari & Grassani
L’esperto informatico Brett Pierce non è un serial killer come tanti. C’è qualcosa nel suo “stile” che lo rende speciale. Arrogante e infido come nessun altro, Pierce decide persino di lanciare una vera e propria sfida all’Indagatore dell’Incubo. Questa volta – come sempre – Dylan se la vedrà proprio brutta, perché il suo avversario ha delle carte davvero speciali da giocare…
Lo sguardo di Satana
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Disegni: Pietro Dall’Agnol
Filmare pazzie popolate di mostri orrendi senza spendere in effetti speciali neanche un soldo, realizzare film horror a basso costo è il sogno di tanti registi strampalati, ma come fare? Forse Julius Gronberg ha trovato la soluzione. Perché Julius ha capito che il modo più semplice per riprendere gli incubi è andare a cercarli là dove tutti nascono: nel cervello umano!
Sinfonia mortale
Soggetto e sceneggiatura: Michelangelo La Neve
Disegni: Ugolino Cossu
Musica e alchimia… Nessuno sospetta cosa può nascondersi nel nero vinile di un disco. Non è “rock satanico”, ma qualcosa di molto peggiore, di molto più reale. Dentro quella sinfonia, c’è l’incantesimo di un sapere antico, c’è un potere mostruoso che vuole entrare nel nostro mondo. Dylan Dog dovrà armarsi di spada e di coraggio, per affrontare in duello un vero e proprio Cavaliere delle Tenebre!
Notte senza fine
Soggetto e sceneggiatura: Michelangelo La Neve
Disegni: Montanari & Grassani
Angeli e presenze infernali, un assassino prigioniero dell’insonnia e Dylan Dog chiuso in una oscurità eterna. Il tempo si è fermato come si ferma nell’immobile fluire del coma e tutto il mondo pare rapito da un sonno interminabile. Un nuovo enigma che l’Indagatore deve sciogliere nella solitudine notturna, perché soltanto sul fondo della notte scoprirà che "siam fatti della materia di cui son fatti i sogni"...
L’orrenda invasione
Soggetto e sceneggiatura: Gianfranco Manfredi
Disegni: Luigi Siniscalchi
Strani rumori… Attraverso le pareti, nelle fognature, nel pozzo dell’ascensore, non sentite? C’è qualcosa che squittisce, gratta, preme per uscire! Sono migliaia, milioni di piccole bocche fameliche, sono orrendi ratti pronti a ingrassarsi con la vostra carne! Non potete fermarli, non c’è veleno, né trappola che possa bloccare l’orda divoratrice! È un enorme incubo e, in tutta Londra, c’è un solo uomo che dà la caccia agli incubi…
Il paese delle ombre colorate
Soggetto e sceneggiatura: Luigi Mignacco
Disegni: Luigi Piccatto
Peter Pencil si è perso. Si è perso dentro i suoi disegni, il suo lavoro, il suo mondo. Un paese popolato da ombre e colori senza spessore, ma capaci di uccidere! Mentre Peter dorme e vive la sua avventura lungo strade di cartone, l’inafferrabile Pink Rabbit torna a colpire nella realtà. Soltanto la bellissima Betty Bloom sa come rimettere tutto a posto e Dylan Dog dovrà seguirla oltre i confini della fantasia…
Il guardiano della memoria
Soggetto e sceneggiatura: Carlo Ambrosini
Disegni: Carlo Ambrosini
In nessun tempo, in nessun luogo… Soltanto lì potrete trovare la memoria perduta, negli archivi di un Inferno, ben custodita da efficienti funzionari. Chi è realmente Gordon Skindler, un comune assassino o un angelo caduto? Sì, forse non è di questa Terra, forse ha tradito la sua missione e nascosto una verità terribile dietro il velo dell’amnesia, forse ha fatto tutto questo per amore, per fermare gli ingranaggi del fato e sfuggire a se stesso… Al guardiano della memoria!
La governante
Soggetto e sceneggiatura: Gianfranco Manfredi
Disegni: Luigi Siniscalchi
Un buffo cappellino, l’immancabile ombrello. Una vecchia signora dai modi garbati. Dietro queste forme rassicuranti, si nasconde un demone orrendo! Erika Hautala non è una governante come tutte le altre, ma sa fare bene il suo lavoro. Assumetela e vedrete, nessuno vi darà fastidio… Mai più!
La quinta stagione
Soggetto e sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Disegni: Luigi Piccatto
Mai fidarsi dei computer. Tutti lo sanno: sono macchine capricciose, mosse da una magia impenetrabile, talvolta capaci di portare alla follia. È accaduto al dottor Dipslip, colto da un’insonnia eterna e perseguitato da strani incubi… Dentro il suo microprocessore, vive una forza demoniaca che dialoga con il fondo dell’Inferno e distorce la realtà in uno strano sogno…
Soggetto e sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Disegni: Franco Saudelli
Il gatto Cagliostro è tornato, e con lui torna l’ombra delle streghe. Serve il suo guizzo felino, una zampata per acchiappare al volo un’intricata matassa di fatti. Lady De Bourgh assassinata nel suo letto, il povero Bruce tormentato da sogni premonitori, la leggenda di un antico albero maledetto… Una girandola di personaggi e di misteri presi in un vortice che cade... nell’occhio del gatto!
Abyss
Un ribollire di oceani neri e profondi. Come la notte o il sogno della morte… Qualcosa risale attraverso acque gelide e anni di oblio, la mano bianca di un annegato che afferra la caviglia dei nuotatori. C’è una voce laggiù, la voce e il pianto di una bambina che risuona nel relitto di una grande nave. Ha una storia di dolore da raccontare e una rabbia infinita le brucia negli occhi!
Anima neraSoggetto e sceneggiatura: Claudio ChiaverottiDisegni: Bruno BrindisiConnor Wicox è fuggito dal mondo e dal suo dolore, chiudendo le porte della mente. Soltanto i suoi “amici”, esseri nati dal delirio, rimangono a tenergli compagnia, a proteggerlo da tutto e da tutti. Sono immagini fatte di sogno o hanno un corpo e una volontà propria? Sandra Wilcox vuole guardare dentro la follia del fratello e vederne il fondo. Troverà le tracce di un assassino e si perderà nella tenebra di... un'anima nera!ApocalisseSoggetto e sceneggiatura: Tiziano SclaviDisegni: Giampiero CasertanoUn ospedale, città di piccoli e grandi dolori. Dylan Dog e Madame Trelkovski sono prigionieri di un edificio stregato, nessuno può uscire dall'inquietante padiglione AS, chiuso per sempre nelle tenebre più fitte. Custodisce geloso i suoi ospiti involontari, un'umanità dolente che lotta disperata, scalcia e grida per poi rassegnarsi... Attendendo con pazienza l'inevitabile Apocalisse!Belli da morireSoggetto e sceneggiatura: Pasquale RujuDisegni: Giovanni FreghieriIl tuo naso è troppo grosso? Il tuo seno è troppo piccolo? Non preoccuparti: affidati ai miracoli della chirurgia estetica, alle mani abilissime di esperti scultori della carne. Al Beauty Paradise Center, troverai il dottor Steiner e il dottor Wu, pronti a donarti la bellezza che hai sempre sognato... Ma la loro parcella è salata: potresti scoprire che, sotto la tua nuova pelle sintetica, si nasconde un mostro!
Il fiore d'ombra
Soggetto e sceneggiatura:
Pasquale Ruju
Il signor Lefleur è un vero professionista della morte, depone sempre un fiore sulla tomba delle sue vittime. Gli affari vanno bene, non c’è mai recessione nel suo campo d’attività. Ma, tra un omicidio e l’altro, qualcosa comincia a prendere una strana piega. Per un killer di tale fama non è bene che i suoi "lavori" se ne vadano a spasso come zombie! Cosa è successo? Forse quei fiori…
Le stagioni della vita
Soggetto e sceneggiatura: Gianfranco Manfredi
Qualche volta bisognerebbe farsi in quattro… Quanta verità c’è dentro un semplice modo di dire? Può rispondervi Rud Finney, che ha scoperto - suo malgrado - i segreti poteri del Visvarupa, il cristallo magico. Dentro la sua luce, risplende il mistero delle stagioni del vivere e Rud lo ha toccato con mano. Ora la sua esistenza è spezzata in quattro parti e tocca a Dylan Dog rimettere insieme i pezzi!
La vendetta del tempo
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Fermare le lancette… Una fantasia che possiamo vivere per allontanare l’incubo della morte. Ma se proprio non è possibile arrestarlo del tutto, perché non dilatarlo un poco? Il dottor Okenower pensa di poterlo fare, per dominare le angoscie dei suoi pazienti vuole sfidare il grande carnefice: il tempo stesso. Ma il suo flusso non può essere arginato, perché il tempo è un oceano inarrestabile, un crudele signore pronto a rivendicare i suoi diritti!
L’inquilino del terzo piano
Soggetto e sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Il povero signor Kaminski era ovviamente affetto da paranoia. Sosteneva che i suoi vicini di casa lo tormentassero con mille astuzie, che volessero farlo impazzire… E forse aveva ragione! Cosa vive tra le vecchie pareti di quel palazzo? Forse la peggiore maledizione, quella che ci condanna a guardare noi stessi dentro uno specchio penetrante, ad affrontare la nostra immagine, il nostro doppio.
Ufo
Soggetto e sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Un battito di ciglia e l’ufo è scomparso. "Perché rapire Dylan Dog?", si chiedono gli alieni. Nessuna avventura nello spazio cosmico potrebbe eguagliare i suoi sogni…
L’orrore
Soggetto e sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Che cos’è l’orrore? Mostri senza tempo, allucinazioni e chimere, visioni di morte… Forse soltanto la fredda meccanica del quotidiano, con i suoi piccoli non-sensi. Per Dylan Dog, la domanda più difficile!
I vicini di casa
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Chi vive alla porta accanto, sul vostro pianerottolo o al piano di sopra? Chi sono i nostri vicini? Li conoscete veramente o li giudicate basandovi sulle apparenze? Attenti a non sbagliare, perché un errore di valutazione può costarvi caro!
Falce di Luna
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Disegni: Pietro Dall’Agnol
La strage degli innocenti è iniziata: chi potrà salvare le sette piccole vittime predestinate al sacrificio dalla lama dell’assassino?
Stelle cadenti
Soggetto e sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Disegni: Giovanni Freghieri
La morte e la vita sono la stessa cosa? "Qualcuno" non è d’accordo e vuole dimostrarlo. Per farlo sceglie forse una maniera un po’ brusca, ma non si può dire che per Dylan e il suo alter ego Della Morte la lezione non sia stata efficace!
Syrus D. Renfield
Soggetto e sceneggiatura: Claudio Chiaverotti
Disegni: Corrado Roi
Perché questo poveruomo viene accanitamente perseguitato dalla fortuna? In nome di che cosa Syrus Renfield ha ottenuto tanti privilegi dal destino? Forse non era lui il legittimo destinatario di una così grande felicità…