Braccati dalla squadraccia del capo Quanah, i forzati fuggiti da Waterwall hanno un unico alleato: Zagor! Lo Spirito con la Scure, però, non ha alcuna intenzione di rendersi complice di un’evasione e vuole riportare i galeotti in carcere… Lo scontro con Bimbo Sullivan, il più pericoloso dei fuggiaschi, nonché nemico di vecchia data di Zagor, giunge al suo drammatico epilogo, mentre gli indiani di Quanah scatenano l’attacco finale…
Qual è il tragico segreto che il direttore del penitenziario di Waterwall, il perfido Bryce, ha tenuto nascosto per anni al capo Quanah, ai cui ordini agisce un’agguerrita squadra di indiani cacciatori di evasi? E perché vuole vedere morto il povero Elias Duff? L’ultimo atto del dramma va in scena rispondendo a questi, e ad altri, interrogativi. Come, per esempio, quelli che riguardano la sorte di Rita, sorella di Elias, braccata da Scrawl e la sua banda di tagliagole fin nel cuore delle paludi che circondano il sinistro carcere; o quelli circa la possibilità che gli sforzi di Zagor per dimostrare l’innocenza del gigantesco Elias siano coronati dal successo…
Una drammatica notte cala sul villaggio abbandonato nelle paludi del Delta del Mississippi! Davanti agli occhi di Zagor e Cico si scatenano incredibili fenomeni di Poltergeist, che terrorizzano i coloni giunti dall'Europa, e la morte è in agguato tra gli alberi che circondano l'abitato. Mentre la paura attanaglia i cuori, soltanto Zagor osa affrontare le misteriose presenze che, dagli oscuri recessi dove giacciono i morti, lanciano moniti e segnali. Che cosa si nasconde sul fondo di un pozzo, che sembra il varco verso l'orrore?
Giunti a New Orleans sulle tracce di Velasquez, Zagor e Cico non riescono a impedire che costui si imbarchi su una nave diretta a Veracruz. Lo Spirito con la Scure scopre però che il pirata Jean Lafitte è stato catturato dalle autorità messicane mentre contrabbandava armi lungo le coste dello Yucatan, e rischia la forca con tutto il suo equipaggio. Così, Zagor decide di partire per il Messico insieme a Denise Lafitte, per aiutarla a salvare il padre (a cui anche lui deve la vita), continuando nello stesso tempo la caccia a Velasquez.
Zagor e Cico sbarcano a Veracruz insieme a Denise, che vuole liberare suo padre, il pirata Jean Lafitte, imprigionato dai messicani con l'accusa di contrabbando di armi a favore dei ribelli. Zagor cerca invece di rintracciare Richter e Velasquez, a loro volta giunti in Messico alla ricerca di una città perduta nella giungla dello Yucatan. Lì, sembra nascosto un antico tesoro custodito da una impenetrabile palude e da misteriosi guerrieri che hanno ripreso l'uso dei sacrifici umani e si apprestano a scatenare una rivolta delle popolazioni indigene del sud del Messico.
Lo Spirito con la Scure è giunto in Messico dando la caccia i suoi nemici, l'archeologo Richter e il suo luogotenente Velasquez, che stanno cercando nella giungla la città di Nuova Tenochtitlan, convinti che nasconda qualcosa di misterioso e infinitamente prezioso. Intanto, alla corte di Cuitluhuac, crudele e sanguinario regnante di quella che dovrebbe diventare la capitale del risorto impero azteco, c’è chi trama nell'ombra per rovesciare il sovrano, ritenendo che stia portando la città verso la sicura rovina…
Cuitluhuac, l'attuale sovrano di Nuova Tenochtitlan, sobillato dal sacerdote Izcalli, prosegue nella sua opera di restaurazione dell'impero azteco scatenando una rivolta degli indios di lingua nahuatl, grazie ai fucili procuratigli da due inglesi senza scrupoli. Il generale Maxtli, che è contrario ai piani del re, viene da questi condannato a morte nel timore che organizzi una ribellione, ma sua moglie Xinzin riesce ad architettare la sua liberazione. Intanto, Zagor e Cico, penetrati in uno dei palazzi per salvare Jean Lafitte, prigioniero dagli aztechi, vengono a loro volta catturati, mentre Denise riesce invece a fuggire. Nel frattempo, anche Richter e Velasquez, scortati dagli uomini del messicano Rojo, stanno per fare il loro ingresso in citta', alla ricerca di un misterioso oggetto di origine atlantidea…
Il samurai che non segue il suo signore nella morte diventa un Ronin: un Uomo Onda, un guerriero senza padrone, la più triste delle condizioni per chi vive secondo il codice d’onore del Bushido. Eppure, il giovane Takeda non si unisce ai samurai del principe Minamoto che fanno seppuku, il sacrificio rituale dei giapponesi. Il più anziano dei suoi compagni gli affida infatti una missione da compiere: trovare e uccidere l’uomo che ha sconfitto il loro signore, per vendicarne la morte. E per Takeda il bersaglio da colpire, diventato l’unico scopo della sua vita, ha un nome preciso: Zagor! Lasciato il Giappone per la lontana America, il giovane samurai raggiunge Darkwood in cerca dello Spirito con la Scure e si prepara a compiere la sua vendetta…
Non è soltanto dal samurai Takeda che Zagor deve guardarsi, al cantiere ferroviario dell’ingegnere Robson! Mentre il giapponese si prepara ad affrontarlo per compiere la sua vendetta, altri misteriosi nemici tramamo nell’ombra, gli attentati si ripetono mettendo a rischio la vita degli operai cinesi e il bieco Carrizo riesce a mettere le mani sulla bella Jeng.
Il samurai Takeda, giunto dal Giappone per vendicare il suo signore, il principe Minamoto, che Zagor in passato ha sconfitto in combattimento e che si è suicidato facendo seppuku, è ormai di fronte allo Spirito con la Scure! La sua katana sguainata è pronta a colpire, e niente sembra poterlo fermare: l'"ora è adesso", come dicono gli insegnamenti dei maestri d'arme giapponesi. Per di più, Takeda sa che la donna di cui è innamorato, rapita dal messicano Carrizo, è morta proprio fra le braccia di Zagor, raggiunta da un proiettile. Non gli rimane altro che la sua missione: uccidere!